Charles-Martial-Allemand Lavigerie

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Charles-Martial-Allemand Lavigerie
Cardinale
Coat of arms of Charles-Martial Allemand-Lavigerie.svg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
Caritas

Cardinal Lavigerie from Galerie Contemporaine.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 67 anni
Nascita Saint-Esprit
31 ottobre 1825
Morte Algeri
26 novembre 1892
Sepoltura
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Parigi, 2 giugno 1849 dall'arcivescovo Marie-Dominique-Auguste Sibour
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 16 marzo 1863 da papa Pio IX
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 22 marzo 1863 dal cardinale Clément Villecourt
Elevazione ad Arcivescovo 27 marzo 1867 da papa Pio IX
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
27 marzo 1882 da Leone XIII (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 10 anni, 7 mesi e 30 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Charles-Martial-Allemand Lavigerie (Saint-Esprit, 31 ottobre 1825; † Algeri, 26 novembre 1892) è stato un cardinale, arcivescovo e missionario francese.

Cenni biografici

Nato nel quartiere di Saint-Esprit, (Bayonne), Francia. Di una famiglia borghese, era figlio di Léon Philippe Allemand-Lavigerie (1795-1860), ispettore doganale originario di Angouleme, e Laure Louise Esmenie Latrilhe (1800-1854), di Bayonne. Era il maggiore di quattro figli, tre maschi e una femmina. Fu battezzato il 5 novembre 1825; il suo secondo nome Martial gli fu dato in onore di suo nonno.

Formazione e ministero sacerdotale

Primi studi al Colléège de Saint-Lé, Bayonne; Seminario Minore di Larressore; St. Nicolas-du-Chardonnet, Parigi; Seminario di Saint-Sulpice, Parigi; École des Carmes, Parigi; Università della Sorbona, Parigi (dottorato in lettere, 1850 e in teologia, 1853; ricevette anche un dottorato in utroque iure, sia in diritto canonico che civile, con breve apostolico del 6 dicembre 1861).

Ordinato sacerdote il 2 giugno 1849 a Parigi da Marie-Dominique-Auguste Sibour(ch), arcivescovo di Parigi. Per quasi sette anni, professore nella Facoltà Teologica di Parigi; cappellano di Sainte-Geneviève, Parigi, 1853; professore associato di storia della Chiesa, Università della Sorbona, 1854; titolare della cattedra, 1857. Direttore de L'Oeuvre des Écoles d'Orient, 1856-1861. Uditore della Sacra Rota Romana, 1861-1863. Prelato domestico di Sua Santità, 20 settembre 1861.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Nancy et Toul il 16 marzo 1863, è stato consacrato il 22 marzo 1863, nella chiesa di San Luigi dei Francesi di Roma dal cardinale Clément Villecourt, già vescovo di La Rochelle, assistito da Gustav Adolf von Hohenlohe-Schillingsfürst, arcivescovo titolare di Edessa, elemosiniere segreto di Sua Santità, e da Francesco Marinelli(ch), Vescovo titolare di Porfireone, Sacrista di Sua Santità.

Assistente al Soglio Pontificio il 21 aprile 1863. Promosso alla sede metropolitana di Algeri il 27 marzo 1867. Fondatore della Società dei Missionari d'Africa (noti anche come Padri Bianchi o Pères Blancs) nel 1868 e, nel 1869, della Congregazione delle Suore Missionarie di Notre Dame d'Afrique (o Suore Bianche). Amministratore apostolico di Orano il 9 novembre 1875. Amministratore apostolico del vicariato di Tunisi il 28 giugno 1881.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 27 marzo 1882, ricevette la berretta rossa e il titolo di Sant'Agnese fuori le mura nel concistoro pubblico del 3 luglio 1882]]. Il 10 novembre 1884 papa Leone XIII eresse l'arcidiocesi di Cartagine, fino ad allora sede titolare, e divenne anche arcivescovo della nuova circoscrizione.

Nel 1888, su invito di papa Leone XIII, lanciò la campagna per porre fine alla schiavitù in Africa. Sapeva che per convincere i governi a farlo doveva mobilitare l'opinione pubblica in Europa. Con questo obiettivo in mente, visitò le capitali d'Europa, tenendo conferenze a Saint Sulpice, Parigi; Princes Hall, Londra; la chiesa di Saint Gudule, Bruxelles e la chiesa del Gesù, Roma. Ha attirato l'attenzione della gente sul fatto che le vittime della schiavitù africana erano soprattutto donne e bambini, facendo appello in particolare alle donne del suo pubblico per fare pressione sui loro governi per cambiare la situazione.

Il cardinale non solo ha invitato tutti i cristiani a impegnarsi in questa campagna, ma ha anche fatto appello a quelli della comunità più ampia, e tutto questo sforzo ha contribuito notevolmente a convincere i governi europei a eliminare la schiavitù in Africa. Nominato amministratore apostolico del vicariato del Sahara il 13 marzo 1891.

Morte

Morto il 26 novembre 1892 ad Algeri, i funerali si svolsero ad Algeri, Tunisi e Cartagine. Il corpo fu portato a Tunisi e depositato nella cripta preparata per lui nella cattedrale metropolitana di Cartagine sulla collina di Byrsa l'8 dicembre 1892. Nel 1964, quando la cattedrale divenne proprietà del governo, le sue spoglie furono trasferite a Roma e sepolte nella cripta della cappella della curia generale della Società dei Missionari d'Africa.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Nancy Successore: BishopCoA PioM.svg
Georges Darboy 16 marzo 1863 - 27 marzo 1867 Joseph-Alfred Foulon I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Georges Darboy {{{data}}} Joseph-Alfred Foulon
Predecessore: Primate di Lorena Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Georges Darboy 16 marzo 1863 - 27 marzo 1867 Joseph-Alfred Foulon I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Georges Darboy {{{data}}} Joseph-Alfred Foulon
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Algeri Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Louis-Antoine-Augustin Pavy 27 marzo 1867 - 26 novembre 1892 Prosper Auguste Dusserre I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Louis-Antoine-Augustin Pavy {{{data}}} Prosper Auguste Dusserre
Predecessore: Amministratore apostolico di Oria Successore: BishopCoA PioM.svg
-- 10 novembre 1884 - 26 novembre 1892 -- I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
-- {{{data}}} --
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Agnese fuori le mura Successore: CardinalCoA PioM.svg
Pietro Gianelli 3 luglio 1882 - 26 novembre 1892 Georg von Kopp I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pietro Gianelli {{{data}}} Georg von Kopp
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Cartagine Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Fedele Sutter da Ferrara, O.F.M.Cap.
(vicario apostolico di Tunisi)
10 novembre 1884 - 26 novembre 1892 Barthélemy Clément Combes I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fedele Sutter da Ferrara, O.F.M.Cap.
(vicario apostolico di Tunisi)
{{{data}}} Barthélemy Clément Combes
Predecessore: Primate d'Africa Successore: Template-Patriarch (Latin Rite) - Primate.svg
- 10 novembre 1884 - 26 novembre 1892 Barthélemy Clément Combes I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
- {{{data}}} Barthélemy Clément Combes
Voci correlate