Filippo Camassei

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Filippo Camassei
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 72 anni
Nascita Roma
14 settembre 1848
Morte Roma
18 gennaio 1921
Sepoltura Campo Verano (Roma)
Conversione
Appartenenza Diocesi di Roma
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 12 aprile 1872
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Nominato arcivescovo 18 marzo 1904 da papa Pio X
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Consacrazione vescovile Cappella della Pontificia Università Urbaniana, 10 aprile 1904 dal card. Girolamo Maria Gotti
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Elevazione a Patriarca 6 dicembre 1906 da papa Pio X
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Creazione
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15 dicembre 1919 da Benedetto XV (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

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Filippo Camassei (Roma, 14 settembre 1848; † Roma, 18 gennaio 1921) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Roma, Monsignor Camassei ha avuto un'infanzia serena, che ha trascorso in una famiglia cristiana nel cuore di Roma. Non è stato l'unico Camassei ad avere una brillante carriera: suo fratello, Carlo Camassei, è diventato comandante ed è stato lui a descrivere la prima Messa celebrata da Mons. Camassei a Sant'Apollinare il 12 aprile 1872, all'età di 24 anni.

Formazione e ministero sacerdotale

Attratto dalla vocazione sacerdotale in tenera età, Mons. Camassei è riuscito ad assicurarsi un posto nel Pontificio Seminario Romano Maggiore e ha avuto l'incarico di prefetto della disciplina. Entrato in seminario nel 1863, ha conseguito il dottorato in teologia e in utroque iure, sia in diritto canonico che civile.

Diventato suddiacono nel 1870, diacono nel 1871, è stato ordinato il 12 aprile 1872. Ministero pastorale a Roma. Segretario del Cardinale Raffaele Monaco La Valletta, vicario generale di Roma, 1876. Rettore del Pontificio Seminario Pio, 1874. Rettore del Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda fide", Roma, 10 dicembre 1889. Prelato domestico di Sua Santità, 13 aprile 1897.

Episcopato

Eletto arcivescovo di Nasso (Grecia) il 18 marzo 1904, è stato consacrato il 10 aprile 1904 nella cappella del Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda Fide" di Roma, dal Cardinale Girolamo Gotti, O.C.D., Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide, coadiuvato da Pietro Gasparri, Sede titolare di Cesarea di Palestina, segretario della Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari, e da Edmund Stonor ([1]), Arcivescovo titolare di Trebisonda.

Promosso al patriarcato latino di Gerusalemme, il 6 dicembre 1906, è stato esiliato a Nazareth dai Turchi il 19 novembre 1917; lì ha trovato rifugio presso i frati francescani. Ha continuato a supervisionare le parrocchie nel nord della Palestina da Nazareth e ha nominato monsignor François Vilinger come suo vicario per supervisionare il resto delle parrocchie in Palestina e Giordania. Dopo la vittoria anglo-francese, il 3 novembre 1918, finalmente ha potuto fare ritorno a Gerusalemme. Poco dopo, nel maggio del 1919, si è recato a Roma per riposare e visitare il Vaticano.

Nel 1916, la Palestina era devastata da sciami di locuste: per diversi giorni, i raccolti, i campi e la vegetazione sono stati attaccati da migliaia di insetti. Mons. Camassei, commosso dalla situazione critica degli abitanti, ha deciso di pregare Dio pubblicamente affinché eliminasse le locuste. Subito dopo la cerimonia, tenutasi nella Concattedrale del Patriarcato, le locuste sono scomparse.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero da Papa Benedetto XV nel concistoro del 15 dicembre 1919; ricevette il cappello rosso e il titolo di Santa Maria in Aracoeli, il 18 dicembre 1919.

Morte

A distanza di soli tredici mesi dalla nomina a cardinale, è morto improvvisamente subito dopo aver celebrato la messa a Roma, all'età di 73 anni. È stato seppellito nel sepolcro del Collegio della Sacra Congregazione Propaganda Fide, all'interno del cimitero di Campo Verano di Roma.

Onorificenze

Gran Maestro e Cavaliere di Collare dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro e Cavaliere di Collare dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo metropolita di Nasso Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Giuseppe Zaffino 18 marzo 19046 dicembre 1906 Leonard Brindisi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giuseppe Zaffino {{{data}}} Leonard Brindisi
Predecessore: Patriarca di Gerusalemme dei Latini Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Ludovico Piavi, O.F.M. 6 dicembre 190615 dicembre 1919 Luigi Barlassina I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ludovico Piavi, O.F.M. {{{data}}} Luigi Barlassina
Predecessore: Gran maestro dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Successore: Croix de l Ordre du Saint-Sepulcre.svg
Ludovico Piavi, O.F.M. 6 dicembre 19066 dicembre 1907 Papa Pio X I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ludovico Piavi, O.F.M. {{{data}}} Papa Pio X
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Ara Coeli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Basilio Pompilj 18 dicembre 191918 gennaio 1921 Juan Benlloch y Vivó I
II
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X
con
con
Basilio Pompilj {{{data}}} Juan Benlloch y Vivó
Voci correlate
Collegamenti esterni