Jean-François-Joseph de Rochechouart de Faudoas

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Jean-François-Joseph de Rochechouart de Faudoas
Cardinale
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The Cardinal de Rochechouart (Jean François Joseph de Rochechouart) wearing the Sash of the Order of the Holy Spirit in 1762 by Pompeo Batoni.jpg

Pompeo Batoni, Ritratto del cardinale de Rochechouart (1762), olio su tela; (U.S.A.) Saint Louis Art Museum
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 69 anni
Nascita Tolosa
28 gennaio 1708
Morte Parigi
20 marzo 1777
Sepoltura cattedrale di Laon
Conversione
Appartenenza
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Consacrazione vescovile 15 ottobre 1741 dall'arc. Nicolas-Charles de Saulx-Tavannes
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23 novembre 1761 da Clemente XIII (vedi)
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Cardinale per 15 anni, 3 mesi e 27 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Jean-François-Joseph de Rochechouart de Faudoas (Tolosa, 28 gennaio 1708; † Parigi, 20 marzo 1777) è stato un cardinale e vescovo francese.

Cenni biografici

Nato a Tolosa, Francia, di una nobile e celebre famiglia. Quinto degli undici figli di Charles de Rochechuart, conte di Clermont, e la sua prima moglie, Françoise de Montesquiou. Il suo nome di battesimo è indicato anche come Giovanni Francesco Giuseppe e il suo cognome come Rochecouart.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato nel Seminario di Saint-Sulpice e poi alla Facoltà Teologica di Parigi, Università della Sorbona, dove ottenne la licenza in teologia nel 1741.

Decise di entrare giovanissimo nello stato ecclesiastico e ricevette diversi benefici: priore di Saint-Étienne-de-Châtillon, diocesi di Carcassonne nel 1724; abate commendatario dell'abbazia di Saint-Serge, diocesi di Angers, nel novembre 1732 e abate commendatario di Madeleine-de-Catheaudun, dell'ordine di Sant'Agostino, diocesi di Chartres, dal 16 agosto 1731 al 1733.

Ordinato sacerdote (non sono state trovate ulteriori informazioni). Vicario generale dell'arcidiocesi di Rouen, 1734; occupò l'incarico fino al maggio 1741. Nominato per la sede di Laon dal re Luigi XV di Francia.

Episcopato

Eletto vescovo di Laon il 25 giugno 1741, preconizzato dal papa il 18 settembre 1741. Consacrato il 15 ottobre 1741 nella cappella del castello di Gaillon, Eure, da Nicolas-Charles de Saulx-Tavannes, arcivescovo di Rouen, assistito da Pierre-Jules-César de Rochechouard-Montigny(ch), vescovo di Évreux, e da François de Fitz-James(ch), vescovo di Soissons. Pari ecclesiastico di Francia. Superiore del Collège de Navarre. Abate commendatario di Saint-Oyen, arcidiocesi di Rouen. Abate commendatario di Saint-Rémi, arcidiocesi di Reims, 20 aprile 1745 e abate commendatario di Signy. Ambasciatore francese presso la Santa Sede dall'aprile 1757, entrò in carica il 13 marzo 1758 e occupò l'incarico fino al 13 settembre 1762.

Alla morte di papa Benedetto XIV, il 3 maggio 1758, presentò le sue credenziali di ambasciatore al Sacro Collegio dei Cardinali il 2 luglio 1758; fu nominato ambasciatore straordinario per presentare le condoglianze del re Luigi XV di Francia al Sacro Collegio dei Cardinali e quando fu eletto papa Clemente XIII, presentò le felicitazioni del re al nuovo papa. Espresse ai cardinali francesi l'intenzione del re francese di porre il veto all'elezione del cardinale Carlo Alberto Guidobono Cavalchini; dopo la sua promozione al cardinalato, continuò a rappresentare la Francia con il titolo di ministro plenipotenziario, proprio di un cardinale. Promosso al cardinalato su richiesta del re di Francia, con la nomina ceduta dal re di Polonia.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 23 novembre 1761, ricevette il cappello rosso il 26 novembre 1761 e il titolo di Sant'Eusebio il 25 gennaio 1762. Ascritto al SS. CC. di Propaganda Fide, Vescovi e Regolari, Indulgenze e Sacre Reliquie, e Disciplina Regolare. Il 30 maggio 1762 il re di Francia gli inviò il Cordon Bleu, il nastro azzurro dell'Ordine dei Cavalieri dello Spirito Santo, imposto dal cardinale Antonio Maria Erba-Odescalchi, vicario di Sua Santità. Grande elemosiniere della regina di Francia, Marie Leczinska, il 21 giugno 1762. Il 19 maggio 1764 fu nominato abate commendatario della ricca abbazia di Saint-Ouen, arcidiocesi di Rouen. Non partecipò al conclave del 1769, che elesse papa Clemente XIV. Non partecipò al conclave del 1774-1775, che elesse papa Pio VI.

Morte

Morto il 20 marzo 1777, al mattino, di un'apoplessia, mentre si apprestava a celebrare la messa nella cappella del suo palazzo a Parigi, per poi recarsi a corte. Il suo corpo fu trasportato nella cattedrale di Laon, dove si svolsero i solenni funerali; fu sepolto in quella stessa cattedrale.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Abate commendatario di Saint-Serge d'Angers Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Louis de Court 1º gennaio 1732 - 12 novembre 1744 Jacques III Antoine de Ricouard d'Hérouville I
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Louis de Court {{{data}}} Jacques III Antoine de Ricouard d'Hérouville
Predecessore: Vescovo di Laon Successore: BishopCoA PioM.svg
Étienne Joseph de La Fare 18 settembre 1741 - 20 marzo 1777 Louis Hector Honoré Maxime de Sabran I
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con
Étienne Joseph de La Fare {{{data}}} Louis Hector Honoré Maxime de Sabran
Predecessore: Abate commendatario di Saint-Remi de Reims Successore: Blason de l'abbaye Saint-Remi de Reims.svg
Léon Potier de Gesvres 12 novembre 1744 - 20 marzo 1777 Alexandre-Angélique de Talleyrand-Périgord I
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con
con
Léon Potier de Gesvres {{{data}}} Alexandre-Angélique de Talleyrand-Périgord
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Eusebio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Enrico Enriquez 25 gennaio 1762 - 20 marzo 1777 Guglielmo Pallotta I
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Enrico Enriquez {{{data}}} Guglielmo Pallotta
Predecessore: Abate commendatario di Saint-Ouen Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Charles de Saint-Albin 9 maggio 1764 - 20 marzo 1777 Georges-Louis Phélypeaux d'Herbault I
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Charles de Saint-Albin {{{data}}} Georges-Louis Phélypeaux d'Herbault
Voci correlate