Egidio Mauri

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Egidio Mauri, O.P.
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 67 anni
Nascita Montefiascone
9 dicembre 1828
Morte Ferrara
13 marzo 1896
Sepoltura Cattedrale di San Giorgio, Ferrara
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Viterbo, 24 settembre 1853
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Nominato vescovo 22 dicembre 1871 da papa Pio IX
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Consacrazione vescovile Viterbo, 14 gennaio 1872 dal card. Filippo Maria Guidi
Elevazione ad Arcivescovo 12 giugno 1893 da papa Leone XIII
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Cardinale 		18 maggio 1894 da Leone XIII (vedi)
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Incarichi ricoperti
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Invito all'ascolto
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Egidio Mauri (Montefiascone, 9 dicembre 1828; † Ferrara, 13 marzo 1896) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Montefiascone, il suo nome di battesimo era Giovanni. Ricevette il sacramento della cresima il 12 ottobre 1834. Il suo nome è anche elencato come Aegidius.

Formazione e ministero sacerdotale

Stava per studiare legge ma la morte di un fratello sacerdote lo fece decidere di entrare nel sacerdozio nell'ordine dei Predicatori (Domenicani) presso il Santuario della Quercia di Viterbo. Studiò teologia per tre anni presso il convento di Santa Sabina a Roma e completò la sua formazione al Santuario della Quercia.

Ordinato sacerdote il 24 settembre 1853 a Viterbo, subito dopo la sua ordinazione, fu nominato maestro dei novizi e lettore delle Sacre Scritture. Nel 1858 fu nominato priore di Noto, in Sicilia; e due anni dopo, di Santa Sabina, Roma. Tornò a Quercia come lettore e conseguì i suoi masters in teologia; fu poi nominato priore di Düsseldorf. Eletto vicario generale dell'Ordine, S. Marco, Firenze.

Episcopato

Eletto vescovo di Rieti il 22 dicembre 1871, fu consacrato il 14 gennaio 1872 nella chiesa di Santa Maria della Quercia, La Quercia, vicino a Viterbo, dal cardinale Filippo Maria Guidi, O.P., allora vescovo di Frascati, coadiuvato da Luigi Serafini, vescovo di Viterbo poi cardinale, e da Giuseppe Bovieri (ch), vescovo di Montefiascone. Trasferito alla sede di Osimo e Cingoli, il 1º giugno 1888, è stato promosso alla sede arcivescovile di Ferrara il 12 giugno 1893.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 18 maggio 1894, ricevette il cappello rosso e il titolo di San Bartolomeo all'Isola il 21 maggio 1894. Optò per il titolo di Santa Maria sopra Minerva, il 2 dicembre 1895.

Morte

Morto a Ferrara il 13 marzo 1896, a due minuti dalla mezzanotte, dopo una lunga battaglia con il diabete complicata da un grave attacco di influenza e dopo aver ricevuto gli ultimi riti alla vigilia. Esposto nel palazzo vescovile di Ferrara e sepolto, sigillato in tre bare, nella cappella del capitolo metropolitano nella Certosa di Ferrara, presso il I Gran Claustro, Celletta Piano Terra 0008. Il 17 maggio 1953 le sue spoglie furono trasportate e sepolte nella cattedrale metropolitana di Ferrara.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Rieti Successore: BishopCoA PioM.svg
Gaetano Carletti 22 dicembre 1871 – 1º giugno 1888 Carlo Bertuzzi I
II
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VI
VII
VIII
IX
X
con
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Gaetano Carletti {{{data}}} Carlo Bertuzzi
Predecessore: Vescovo di Osimo e Cingoli Successore: BishopCoA PioM.svg
Michele Seri-Molini 1º giugno 1888 – 12 giugno 1893 Giovanni Battista Scotti I
II
III
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con
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Michele Seri-Molini {{{data}}} Giovanni Battista Scotti
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Ferrara Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Luigi Giordani 12 giugno 1893 – 13 marzo 1896 Pietro Respighi I
II
III
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con
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Luigi Giordani {{{data}}} Pietro Respighi
Predecessore: Cardinale presbitero di San Bartolomeo all'Isola Successore: CardinalCoA PioM.svg
Mario Mocenni 21 maggio 1894 – 2 dicembre 1895 Johann Evangelist Haller I
II
III
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X
con
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Mario Mocenni {{{data}}} Johann Evangelist Haller
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria sopra Minerva Successore: CardinalCoA PioM.svg
Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. 2 dicembre 1895 – 13 marzo 1896 Serafino Cretoni I
II
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Zeferino González y Díaz Tuñón, O.P. {{{data}}} Serafino Cretoni
Voci correlate
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