Eugenio Ravignani

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Eugenio Ravignani
Vescovo
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battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 87 anni
Nascita Pola
30 dicembre 1932
Morte Trieste
7 maggio 2020
Sepoltura
Conversione
Appartenenza Diocesi di Trieste
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 3 luglio 1955 dal vescovo Antonio Santin
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Consacrazione vescovile 24 aprile 1983 dal vescovo Lorenzo Bellomi
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato		 {{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
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(per causa incerta o sconosciuta)
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pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Eugenio Ravignani (Pola, 30 dicembre 1932; † Trieste, 7 maggio 2020) è stato un vescovo italiano.

Biografia

Nato a Pola il 30 dicembre 1932, studia presso il Pontificio Seminario Regionale Umbro "Pio XI" di Assisi e, il 3 luglio 1955, viene ordinato presbitero dal vescovo Antonio Santin ([1]).

Nominato vescovo di Vittorio Veneto il 7 marzo 1983, il 24 aprile dello stesso anno riceve la consacrazione episcopale per Imposizione delle mani del vescovo Lorenzo Bellomi ([2]), co-consacranti il vescovo Gioacchino Muccin ([3]) e l'arcivescovo Antonio Vitale Bommarco ([4]).

Il 4 gennaio 1997 viene nominato vescovo di Trieste. È stato vice-presidente della Conferenza episcopale del Triveneto e membro della "Commissione Episcopale per l'ecumenismo e il dialogo" della Cei[1], e Vescovo delegato per la teologia e le scienze religiose.

Il 31 dicembre 2007, in occasione del Te Deum di fine anno, comunica di aver rinunciato all'incarico per raggiunti limiti di età[2].

Il 4 ottobre 2008 nella cattedrale di San Giusto a Trieste,[3] ha presieduto la celebrazione di beatificazione di don Francesco Bonifacio, assieme al rappresentante pontificio arcivescovo Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.

Il 4 luglio 2009, in accoglimento alla sua rinuncia all'ufficio pastorale per raggiunti limiti d'età, e a seguito della nomina del suo successore, viene nominato amministratore apostolico di Trieste. Il 4 ottobre 2009 assume il titolo di vescovo emerito di Trieste. È morto il 7 maggio 2020 a Trieste.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Onorificenze

Priore per il Friuli-Venezia Giulia e Commendatore con placca dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria Priore per il Friuli-Venezia Giulia e Commendatore con placca dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Vittorio Veneto Successore: Bishopcoa.png
Antonio Cunial 1983 - 1997 Alfredo Magarotto I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio Cunial {{{data}}} Alfredo Magarotto
Predecessore: Vescovo di Trieste Successore: Bishopcoa.png
Lorenzo Bellomi 1997 - 2009 Giampaolo Crepaldi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Lorenzo Bellomi {{{data}}} Giampaolo Crepaldi
Note
  1. ↑ Dal sito della Conferenza Episcopale Italiana online
  2. ↑ Comunicazione di rinuncia Sala stampa vaticana del vescovo di Trieste (Italia) e nomina del successore
  3. ↑ Radio Vaticana del 4 agosto 2008: "Il 4 ottobre sarà proclamato Beato don Francesco Bonifacio, torturato e ucciso dai miliziani di Tito"
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
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