Federico d'Assia-Darmstadt
Federico d'Assia-Darmstadt, O.S.Io.Hieros. Cardinale | |
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Età alla morte | 65 anni |
Nascita | Darmstadt 28 febbraio 1616 |
Morte | Breslavia 19 febbraio 1682 |
Sepoltura | Breslavia, cappella di santa Elisabetta della cattedrale |
Appartenenza | Cavalieri ospitalieri |
Ordinazione presbiterale | 19 febbraio 1672 |
Nominato vescovo | 19 novembre 1646 da Innocenzo X |
Consacrazione vescovile | Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio (Roma), 5 febbraio 1673 dal card. vescovo Federico Sforza |
Creato Cardinale |
19 febbraio 1652 da Innocenzo X (vedi) |
Cardinale per | 30 anni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Federico d'Assia-Darmstadt, tedesco Friedrich von Hessen-Darmstadt (Darmstadt, 28 febbraio 1616; † Breslavia, 19 febbraio 1682), è stato un cardinale e vescovo tedesco.
Cenni biografici
Nacque a Darmstadt il 28 febbraio 1616, figlio terzogenito di Luigi V d'Assia-Darmstadt, Langravio d'Assia-Darmstadt dal 1596 alla morte, e di Maddalena di Brandeburgo.
Compì un primo viaggio di studi in Italia all'età di dodici anni assieme al fratello maggiore Johann Georg, rientrò a Darmstadt nel 1630. Dal 1632 e 1633 fu a Parigi e a Londra. Rientrato a casa ripartì per un terzo viaggio nel settembre del 1634, che lo vide da prima a Parigi poi a Lione e infine di nuovo a Roma. Dopo un breve soggiorno a Malta fu affascinato dall'Ordine militare dei Gerosolomitani. Di fede luterana si convertì al cattolicesimo nel 1636 ed entrò nel suddetto ordine militare.
Fu nominato prefetto delle galere di Malta e in quella funzione sconfisse la flotta turca stanziata in Marocco. Nel dicembre del 1641 fu presso la corte viennese di Ferdinando III. Fu poi a Madrid presso la corte di Filippo IV, dove fu nominato ammiraglio della flotta orientale delle galere di Spagna e prefetto della Sardegna. Divenne poi Gran Priore del suo ordine in Germania dal 1647.
Fu creato cardinale diacono nel concistoro del 19 febbraio 1652. Partecipò al conclave del 1655 che elesse papa Alessandro VII. Il 31 maggio di quell'anno ricevette la berretta rossa e la diaconia di santa Maria in Aquiro. Con il cardinal Carlo de Medici fu legato presso la regina Cristina di Svezia, convertitasi al cattolicesimo e giunta a Roma il 29 novembre 1655. Nel 1661 optò per la diaconia di san Cesareo in Palatio. Partecipò al conclave del 1667 che elesse papa Clemente IX. Nel 1667 optò per la diaconia di sant'Eustachio e nell'anno seguente per quella di san Nicola in Carcere Palatio. Partecipò al conclave del 1669-1670 che elesse papa Clemente X. Nel 1670 optò per la diaconia di Sant'Agata dei Goti.
Il capitolo della cattedrale di Breslavia lo elesse vescovo il 3 settembre 1671, non avendo ancora ricevuto gli ordini sacri fu nominato amministratore della diocesi per sei mesi. Il 19 febbraio 1571 fu ordinato sacerdote. Fu consacrato il 5 febbraio 1673 nella chiesa di sant'Ignazio di Roma dal cardinal Federico Sforza, assistito da mons. Alessandro Crescenzi patriarca titolare di Alessandria, e da Egidio Colonna patriarca titolare di Gerusalemme. Partecipò al conclave del 1676 che elesse papa Innocenzo XI.
Morì a Breslavia il 19 febbraio 1682 e fu sepolto nella cappella di santa Elisabetta della cattedrale.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B. (1440)
- Papa Sisto IV, O.S.B.. (1471)
- Papa Giulio II (1481)
- Cardinale Raffaele Sansone Riario (1504)
- Papa Leone X (1513)
- Papa Clemente VII (1517)
- Cardinale Antonio Sanseverino, O.S.B.. (1531)
- Cardinale Giovanni Michele Saraceni (1536)
- Papa Pio V, O.P. (1556)
- Cardinale Iñigo Avalos de Aragón, O.S. (1566)
- Cardinale Scipione Gonzaga (1585)
- Patriarca Fabio Biondi (1588)
- Papa Urbano VIII (1604)
- Cardinale Cosimo de Torres (1621)
- Cardinale Pier Luigi Carafa seniore † (1624)
- Cardinale Federico Sforza † (1646)
- Cardinale Federico d'Assia-Darmstadt
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Aquiro | Successore: | |
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Paolo Emilio Rondinini | dal 31 maggio 1655 - 30 marzo 1661 | Giacomo Franzoni |
Predecessore: | Cardinale diacono di San Cesareo in Palatio | Successore: | |
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Carlo Barberini | dal 30 marzo 1661 - 14 novembre 1667 | Girolamo Casanate |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Eustachio | Successore: | |
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Carlo Pio di Savoia | dal 14 novembre 1667 - 12 marzo 1668 | Decio Azzolini juniore |
Predecessore: | Cardinale diacono di San Nicola in Carcere | Successore: | |
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Rinaldo d'Este | dal 12 marzo 1668 - 14 maggio 1670 | Paolo Savelli |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Agata dei Goti | Successore: | |
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Giovanni Stefano Donghi | dal 14 maggio 1670 - 19 febbraio 1682 | Girolamo Casanate |
Predecessore: | Vescovo di Breslavia | Successore: | |
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Sebastian Ignaz von Rostock | 21 marzo 1672 - 19 febbraio 1682 | Franz Ludwig am Rhein zu Neuburg |
Bibliografia | |
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- Cardinali diaconi di Santa Maria in Aquiro
- Cardinali diaconi di San Cesareo in Palatio
- Cardinali diaconi di Sant'Eustachio
- Cardinali diaconi di San Nicola in Carcere
- Cardinali diaconi di Sant'Agata dei Goti
- Vescovi di Breslavia
- Presbiteri ordinati nel 1672
- Presbiteri tedeschi
- Presbiteri del XVII secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1673
- Vescovi tedeschi
- Vescovi del XVII secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Federico Sforza
- Concistoro 19 febbraio 1652
- Cardinali tedeschi
- Cardinali del XVII secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Innocenzo X
- Biografie
- Nati nel 1616
- Nati il 28 febbraio
- Nati nel XVII secolo
- Morti nel 1682
- Morti il 19 febbraio