Fernando Spinelli

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fernando Spinelli
Cardinale
Spinellicardinalenotbishop.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Fernando Spinelli.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 67 anni
Nascita Napoli
9 novembre 1728
Morte Roma
18 dicembre 1795
Sepoltura Chiesa di Sant'Angelo in Pescheria (Roma)
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 20 marzo 1790
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
14 febbraio 1785 da Pio VI (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 10 anni, 10 mesi e 4 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Fernando Spinelli (Napoli, 9 novembre 1728; † Roma, 18 dicembre 1795) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato a Napoli, da una nobile famiglia, era primogenito dei nove figli di Giovanni Battista Spinelli, marchese di Fuscaldo, e di Maria Imperiale, della principi di Francavilla. Gli altri fratelli erano Maria, Giovanna, Giulia, Antonia, Giuseppe sposato con Ana Doria, sorella del cardinale Giorgio Doria (1743)), Giovanni Battista (cavaliere professo di Malta), Tommaso Francesco e Filippo (governatore di Capua). Nipote del Cardinale Giuseppe Spinelli (1735). Un altro cardinale della famiglia fu Filippo Spinelli (1604). Il suo nome di battesimo è anche elencato come Fernando.

Formazione e attività prelatizia

Entrò nella prelatura romana durante il pontificato di papa Benedetto XIV, che lo incaricò come prelato nella Sacra Congregazione del concilio di ricevere ed esaminare i rapporti riguardanti lo stato delle loro chiese, sottoposti da vescovi e abati nullius per le loro visite ad limina a Roma. Prelato della Congregazione dell'immunità ecclesiastica, chierico della Camera Apostolica e commissario generale dell'esercito nel pontificato di Papa Clemente XIII. Presidente della Camera Apostolica, settembre 1759. Governatore di Roma e vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa dal 5 giugno 1778 al 14 febbraio 1785; durante la sua assenza, tra il settembre 1783 e il febbraio 1784, monsignor Ippolito Antonio Vincenti Mareri, relatore della Sacra Consulta, assunse temporaneamente il governo di Roma.

Cardinalato

Creato cardinale diacono nel concistoro del 14 febbraio 1785, ricevette la berretta rossa il 17 febbraio 1785 e la diaconia di Santa Maria in Aquiro, l'11 aprile 1785. Assegnato alle Congregazioni del Concilio Tridentino, Concistoriale, delle Acque, Indulgenze e Sacre Reliquie. Protettore della Chiesa e della nazione siciliana; dell'Arciconfraternita dello Spirito Santo dei Napolitani; dei monaci celestini, 24 maggio 1785; dei monaci benedettini di Monte Vergine, 9 dicembre 1785; delle Arciconfraternite dei SS. Nome di Maria, del Carmen e della Morte; e protettore e visitatore apostolico dell'Università dei fornari italiani. Legato a Ferrara il 24 luglio 1786. Optò per la diaconia di Sant'Angelo in Pescheria il 3 agosto 1789.

Ordini sacri

Ricevette il diaconato il 20 marzo 1790. Optò per la diaconia di Santa Maria in Cosmedin il 29 novembre 1790. Dopo il suo ritorno a Roma, fu colpito da una grave malattia. Tridui per la sua guarigione furono celebrati nella chiesa dei Napolitani con l'esposizione della reliquia di San Gennaro; nella Chiesa della Madonna della Pietà; nella sua chiesa parrocchiale, San Marco; e nella Santa Maria sopra Minerva.

Morte

Morto a Roma il 18 dicembre 1795, dopo aver ricevuto tutti i sacramenti della Chiesa. Esposto nella Basilica dei Santi Dodici Apostoli a Roma, dove si svolsero i funerali, alla presenza di quindici cardinali. La Messa da Requiem è stata celebrata dal cardinale Aurelio Roverella; la salma fu trasferita privatamente e sepolta nella sua diaconia di Sant'Angelo in Pescheria.

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Roma Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Cornaro 5 giugno 1778 - 14 febbraio 1785 Ignazio Busca I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Cornaro {{{data}}} Ignazio Busca
Predecessore: Vice-Camerlengo della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Cornaro 5 giugno 1778 - 14 febbraio 1785 Ignazio Busca I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Cornaro {{{data}}} Ignazio Busca
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Aquiro Successore: CardinalCoA PioM.svg
Pasquale Acquaviva d'Aragona 11 aprile 1785 - 3 agosto 1789 Francesco Guidobono Cavalchini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pasquale Acquaviva d'Aragona {{{data}}} Francesco Guidobono Cavalchini
Predecessore: Legato apostolico di Ferrara Successore: Emblem Holy See.svg
Francesco Carafa della Spina di Traetto 24 luglio 1786 - 18 dicembre 1795 Francesco Maria Pignatelli I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Carafa della Spina di Traetto {{{data}}} Francesco Maria Pignatelli
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria Successore: CardinalCoA PioM.svg
Raniero Finocchietti 3 agosto 1789 - 29 novembre 1790 Filippo Campanelli I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Raniero Finocchietti {{{data}}} Filippo Campanelli
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin Successore: CardinalCoA PioM.svg
Gregorio Antonio Maria Salviati 29 novembre 1790 - 18 dicembre 1795 Fabrizio Dionigi Ruffo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Gregorio Antonio Maria Salviati {{{data}}} Fabrizio Dionigi Ruffo
Voci correlate