Fernando Spinelli
Fernando Spinelli Cardinale | |
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Età alla morte | 67 anni |
Nascita | Napoli 9 novembre 1728 |
Morte | Roma 18 dicembre 1795 |
Sepoltura | Chiesa di Sant'Angelo in Pescheria (Roma) |
Ordinato diacono | 20 marzo 1790 |
Creato Cardinale |
14 febbraio 1785 da Pio VI (vedi) |
Cardinale per | 10 anni, 10 mesi e 4 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Fernando Spinelli (Napoli, 9 novembre 1728; † Roma, 18 dicembre 1795) è stato un cardinale italiano.
Cenni biografici
Nato a Napoli, da una nobile famiglia, era primogenito dei nove figli di Giovanni Battista Spinelli, marchese di Fuscaldo, e di Maria Imperiale, della principi di Francavilla. Gli altri fratelli erano Maria, Giovanna, Giulia, Antonia, Giuseppe sposato con Ana Doria, sorella del cardinale Giorgio Doria (1743)), Giovanni Battista (cavaliere professo di Malta), Tommaso Francesco e Filippo (governatore di Capua). Nipote del Cardinale Giuseppe Spinelli (1735). Un altro cardinale della famiglia fu Filippo Spinelli (1604). Il suo nome di battesimo è anche elencato come Fernando.
Formazione e attività prelatizia
Entrò nella prelatura romana durante il pontificato di papa Benedetto XIV, che lo incaricò come prelato nella Sacra Congregazione del concilio di ricevere ed esaminare i rapporti riguardanti lo stato delle loro chiese, sottoposti da vescovi e abati nullius per le loro visite ad limina a Roma. Prelato della Congregazione dell'immunità ecclesiastica, chierico della Camera Apostolica e commissario generale dell'esercito nel pontificato di Papa Clemente XIII. Presidente della Camera Apostolica, settembre 1759. Governatore di Roma e vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa dal 5 giugno 1778 al 14 febbraio 1785; durante la sua assenza, tra il settembre 1783 e il febbraio 1784, monsignor Ippolito Antonio Vincenti Mareri, relatore della Sacra Consulta, assunse temporaneamente il governo di Roma.
Cardinalato
Creato cardinale diacono nel concistoro del 14 febbraio 1785, ricevette la berretta rossa il 17 febbraio 1785 e la diaconia di Santa Maria in Aquiro, l'11 aprile 1785. Assegnato alle Congregazioni del Concilio Tridentino, Concistoriale, delle Acque, Indulgenze e Sacre Reliquie. Protettore della Chiesa e della nazione siciliana; dell'Arciconfraternita dello Spirito Santo dei Napolitani; dei monaci celestini, 24 maggio 1785; dei monaci benedettini di Monte Vergine, 9 dicembre 1785; delle Arciconfraternite dei SS. Nome di Maria, del Carmen e della Morte; e protettore e visitatore apostolico dell'Università dei fornari italiani. Legato a Ferrara il 24 luglio 1786. Optò per la diaconia di Sant'Angelo in Pescheria il 3 agosto 1789.
Ordini sacri
Ricevette il diaconato il 20 marzo 1790. Optò per la diaconia di Santa Maria in Cosmedin il 29 novembre 1790. Dopo il suo ritorno a Roma, fu colpito da una grave malattia. Tridui per la sua guarigione furono celebrati nella chiesa dei Napolitani con l'esposizione della reliquia di San Gennaro; nella Chiesa della Madonna della Pietà; nella sua chiesa parrocchiale, San Marco; e nella Santa Maria sopra Minerva.
Morte
Morto a Roma il 18 dicembre 1795, dopo aver ricevuto tutti i sacramenti della Chiesa. Esposto nella Basilica dei Santi Dodici Apostoli a Roma, dove si svolsero i funerali, alla presenza di quindici cardinali. La Messa da Requiem è stata celebrata dal cardinale Aurelio Roverella; la salma fu trasferita privatamente e sepolta nella sua diaconia di Sant'Angelo in Pescheria.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Governatore di Roma | Successore: | |
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Giovanni Cornaro | 5 giugno 1778 - 14 febbraio 1785 | Ignazio Busca |
Predecessore: | Vice-Camerlengo della Camera Apostolica | Successore: | |
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Giovanni Cornaro | 5 giugno 1778 - 14 febbraio 1785 | Ignazio Busca |
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Aquiro | Successore: | |
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Pasquale Acquaviva d'Aragona | 11 aprile 1785 - 3 agosto 1789 | Francesco Guidobono Cavalchini |
Predecessore: | Legato apostolico di Ferrara | Successore: | |
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Francesco Carafa della Spina di Traetto | 24 luglio 1786 - 18 dicembre 1795 | Francesco Maria Pignatelli |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria | Successore: | |
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Raniero Finocchietti | 3 agosto 1789 - 29 novembre 1790 | Filippo Campanelli |
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin | Successore: | |
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Gregorio Antonio Maria Salviati | 29 novembre 1790 - 18 dicembre 1795 | Fabrizio Dionigi Ruffo |
Voci correlate | |
- Governatori di Roma
- Cardinali Camerlenghi
- Cardinali diaconi di Santa Maria in Aquiro
- Legati pontifici per la Spagna
- Cardinali diaconi di Sant'Angelo in Pescheria
- Cardinali diaconi di Santa Maria in Cosmedin
- Legati pontifici di Ferrara
- Concistoro 14 febbraio 1785
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