Nunziatura apostolica in Spagna

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nunziatura apostolica in Spagna
(ES) Nunciatura Apostólica en España
Emblem of the Holy See usual.svg
NunziaturaSpagnaCrop.jpg
Organizzazione accreditante bandiera Santa Sede
Paese accreditatario bandiera Spagna
Accreditatari secondari bandiera Andorra
Nunzio apostolico Bernardito Auza
Istituzione 1528
Sede Madrid
Indirizzo Av. Pío XII, 46
Coordinate 40°28′07″N 3°40′22″W / 40.468472, -3.672861
Missione reciproca Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede
scheda su Catholic-Hierarchy
scheda su GCatholic
Sito web ufficiale
Questo box: vedi • disc. • mod.

La Nunziatura apostolica in Spagna (in spagnolo Nunciatura Apostólica en España) è una rappresentanza diplomatica permanente della Santa Sede in Spagna fondata nel 1528.[1] La sede è a Madrid.[2] La nunziatura è retta da un diplomatico, il "nunzio apostolico in Spagna", che ha il rango di ambasciatore. La missione del nunzio apostolico è diplomatica e come tale regolata dal diritto internazionale, per ciò che attiene ai rapporti con lo Stato ospite; ma è anche autoritativa per quanto concerne i rapporti con la gerarchia cattolica locale, essendo retta, come tale, dal diritto canonico.[3]

Storia

La nunziatura apostolica in Spagna, come nunziatura permanente, nacque nel 1528. Agli inizi dell'era moderna era affidata a un collettore apostolico, agente fiscale che la Santa Sede inviava alle varie nazioni per raccogliere le decime. Con il Concilio di Trento fu anche rappresentante diplomatico e prese il nome di nunzio apostolico. Le nunziature furono tra le prime rappresentanze stabili della diplomazia europea. La prima fu istituita a Venezia nel 1486[4]; a essa fece seguito quella presso la corte spagnola.

Nel corso soprattutto del Seicento e per la prima parte del Settecento, gran parte dei nunzi apostolici in Spagna vennero prescelti tra il clero degli stati sottoposti al dominio degli spagnoli, ovvero regno di Napoli e Ducato di Milano (nunziature che furono spesso unite), come nel caso di Cesare Monti e Giuseppe Archinto che divennero poi arcivescovi di Milano e cardinali.

I nunzi apostolici in Spagna, soprattutto nel XVII secolo, ebbero sempre ruoli di predominanza politica e addirittura due tra questi vennero eletti al soglio pontificio: Innocenzo X e Clemente IX.

Dal 1996 il nunzio apostolico è anche nunzio in Andorra.

Cronotassi dei nunzi apostolici

Note
  1. ↑ (ES)Vicente de la Fuente, Historia eclesiástica de España, p. 165, online.
  2. ↑ Indirizzo online
  3. ↑ Enciclopedia Treccani on line, online
  4. ↑ Enciclopedia Treccani on line, online.
  5. ↑ Inviato in Spagna come nunzio apostolico straordinario, vi rimase in seguito come nunzio ordinario.
  6. ↑ Espulso dalla Spagna, rimase ad Avignone per tre anni.
  7. ↑ A causa dello scoppio della guerra civile, non entrò in carica.
  8. ↑ (Ca) Silvio Sericano su ca.wikipedia.org. URL consultato il 30-12-2022
Fonti
Voci correlate
Estratto da "http://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Nunziatura_apostolica_in_Spagna&oldid=680029"