Scaramuccia Trivulzio

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Scaramuccia Trivulzio
Cardinale
Trivulziocardinale.PNG
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Artista milanese, Scaramuccia di Gianfermo Trivulzio, 1518-25 ca..JPG

Medaglia raffigurante Scaramuccia di Gianfermo Trivulzio, opera di un artista milanese, 1518/1525 circa
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte circa 62 anni
Nascita Milano
1465 ca.
Morte Maguzzano
3 agosto 1527
Sepoltura Abbazia di Maguzzano[1]
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale non si hanno informazioni
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 14 aprile 1508 da papa Giulio II
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile non si hanno informazioni
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
1º luglio 1517 da Leone X (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 10 anni, 1 mese e 2 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Scaramuccia Trivulzio o anche Scaramuzio o Scaramuzza (Milano, 1465 ca.; † Maguzzano, 3 agosto 1527) è stato un vescovo e cardinale italiano.

Cenni biografici

Nascita e formazione

Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita nata Valperga intorno al 1465, patrizi milanesi imparentati con i cardinali Agostino Trivulzio e Antonio Trivulzio juniore. Scaramuccia fu prozio del cardinale Giangiacomo Teodoro Trivulzio. Un altro cardinale della famiglia fu Antonio Trivulzio seniore.

Studiò diritto canonico e civile presso l'università di Pavia e, nella stessa sede, nel 1491 diventò lettore di diritto. Quindi, rientrò nella città natale per essere accettato nel locale Collegio dei giuristi. Nel 1499 si schierò dalla parte del re Luigi XII di Francia, invasore del Ducato di Milano. Era alla corte di Luigi XII nel novembre 1500, quando vi giunsero gli ambasciatori dell'imperatore Massimiliano per trattare di pace. Si spostò quindi a Milano, ma già nel settembre 1501 seguì in Francia il cardinale Georges I d'Amboise, che aveva tenuto temporaneamente il governo cittadino.

Episcopato e cardinalato

Dopo alcuni altri soggiorni presso la corte di Luigi XII, nemmeno la nomina a vescovo di Como, nel 1408, determinò il suo definitivo ritorno in Italia. Soltanto all'inizio di settembre 1509 fece un solenne ingresso nella città lariana.

Trivulzio era Membro del Collegio dei Giurisconsulti di Milano, ma portò questo titolo alla stregua di una mera onorificenza. Infatti, tornò in Francia già nel novembre 1510 e vi rimase quasi ininterrottamente fino al 1512.

La presenza sul soglio di un pontefice marcatamente antifrancese, quale Giulio II, non permetteva il decollo della sua carriera all'interno della corte pontificia. Soltanto dopo la morte di papa Della Rovere e l'elezione di Leone X Medici, nel febbraio 1513, Trivulzio potè raggiungere la Santa Sede dove prese parte ad alcune sessioni del Concilio Lateranense V, dove furono molto apprezzate le sue competenze giuridiche.

Papa Leone X lo creò cardinale nel concistoro del 1º luglio 1517 con il titolo di San Ciriaco alle Terme Diocleziane. Il 6 luglio 1517 ottenne il titolo di cardinale protettore di Francia. Nel 1519 si dimise dalla funzione di vescovo di Como, subentrandogli Antonio IV Trivulzio(ch), che poi morì entro l'anno, per cui riprese la diocesi fino al 1527. Amministratore apostolico della diocesi di Piacenza, lo divenne anche di quella di Vienne.

Trivulzio prese parte ai conclavi che elessero il fiammingo Adriano VI e Clemente VII. Nel primo caso, in particolare nel dicembre 1521, si espose a favore dell'elezione del cardinale Domenico Grimani, ma quando Adriano di Utrecht raggiunse quindici voti, fu nel primo gruppo di cardinali che spostarono su di lui il proprio voto (nella procedura cosiddetta per accessum). Durante il lungo interregno prima che l'eletto raggiungesse Roma (sarebbe arrivato solo alla fine di luglio 1522), Trivulzio si trovò talvolta a contrastare i membri del Collegio cardinalizio troppo scopertamente filoimperiali, come il camerlengo Francesco Armellini Medici, che nel marzo 1522 aveva ordinato la consegna di artiglierie pontificie all'armata di Carlo V, oppure lo svizzero Matthäus Schiner, affrontato con gran parole il mese successivo.

Defunto Adriano VI, Trivulzio entrò in conclave nel partito filofrancese. Effettivamente, quando i cardinali presenti accorsero a eleggere il cardinale Giulio de' Medici (considerato filoimperiale) per adorationem, Trivulzio si allontanò costringendo il futuro Clemente VII a ripetere l'elezione con un ultimo scrutinio. Quando però il pontefice si schierò apertamente con il re di Francia, Trivulzio tornò in auge. Il 12 gennaio 1526 fu nominato camerlengo del Sacro Collegio.

Iniziata la guerra della Lega di Cognac[2] e avvicinandosi le truppe imperiali a Roma, Trivulzio riuscì a fuggire prima del sacco del 6 maggio 1527, raggiungendo Civitavecchia. Il suo palazzo nella piazza del Paradiso, nel rione Parione, presso la Basilica di Sant'Andrea della Valle, fu completamente distrutto.

I Conclavi

Partecipò a due conclavi, quello del 1521-1522, che elesse papa Adriano VI e a quello del 1523, che elesse papa Clemente VII.

Morte

Morì presso l'abbazia di Maguzzano[1] il 5 agosto 1527 mentre si recava a Milano per avvertire la città del pericolo in cui si trovava per l'arrivo dell'esercito borbonico. Fu sepolto in quell'abbazia.

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Scaramuccia Trivulzio Gian Fermo Trivulzio Antonio Trivulzio Giangiacomo Trivulzio Antoniolo Trivulzio
Bianca Landriani
Antonia Fagnani
Francesca Visconti Aicardi Domenico Visconti Aicardi
Chiara de Berris Pietro de Berris
Margherita Valperga Giacomo Valperga Giovanni Valperga Giacobino Valperga
Caterina Visconti
Maria Asinari Michele Asinari
Violante Grimaldi di Boglio Pietro Grimaldi, barone di Boglio Giovanni Grimaldi, barone di Boglio
Bigotta Grimaldi
Caterina Gattilusio Francesco II Gattilusio, signore di Lesbo
Valentina Doria

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Como Successore: BishopCoA PioM.svg
Antonio III Trivulzio 14 aprile 1508-8 gennaio 1519 Antonio IV Trivulzio I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio III Trivulzio {{{data}}} Antonio IV Trivulzio
Predecessore: Cardinale presbitero di San Ciriaco alle Terme Diocleziane Successore: CardinalCoA PioM.svg
Pietro Isvalies 6 luglio 1517-3 agosto 1527 Agostino Spinola I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pietro Isvalies {{{data}}} Agostino Spinola
Predecessore: Amministratore apostolico di Piacenza Successore: BishopCoA PioM.svg
Antonio IV Trivulzio
(vescovo)
26 settembre 1519-31 maggio 1525 Catalano Trivulzio
(vescovo)
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio IV Trivulzio
(vescovo)
{{{data}}} Catalano Trivulzio
(vescovo)
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Andrea della Valle 12 gennaio 1526-11 gennaio 1527 Domenico Giacobazzi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Andrea della Valle {{{data}}} Domenico Giacobazzi
Predecessore: Amministratore apostolico di Vienne Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Alessandro Sanseverino
(arcivescovo metropolita)
18 marzo - 3 agosto 1527 Pierre Palmier
(arcivescovo metropolita)
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Alessandro Sanseverino
(arcivescovo metropolita)
{{{data}}} Pierre Palmier
(arcivescovo metropolita)
Note
  1. 1,0 1,1 Sito ufficiale dell'Abbazia su abbaziadimaguzzano.it. URL consultato il 03.06.2025
  2. La Guerra della lega di Cognac fu una delle otto guerre d'Italia e fu combattuta tra il 1526 e il 1530 tra Carlo V e Francesco I.
Collegamenti esterni