Template:Pagina principale/LiturgiaRA/SA

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Questa pagina presenta tutti i template liturgia che appaiono nel box liturgia del giorno della pagina principale per la Settimana Autentica.

Template da usare

Per preparare questi template si devono usare i template seguenti:

Settimana Autentica

Letture uniche
Domenica delle Palme modifica


Messa per la benedizione delle palme

  • Lettura - Zc 9, 9-10 : Ecco viene il tuo Re, umile cavalca un asino.
    Sullo sfondo di questo brano immaginiamo un re come Alessandro Magno (300 a.C. ca.) su un cavallo bianco e con un armatissimo esercito. Dove passava cresceva la paura; così anche nella figlia di Sion, cioè nella Gerusalemme povera succeduta a quella gloriosa di un tempo. Il profeta, però, come al solito controcorrente, annuncia gioia e un re ben diverso, fuori moda, fonte di pace per Efraim (vecchia tribù del nord) per Gerusalemme e altre genti tra il fiume Eufrate e indefiniti confini.
  • Salmo - Sal 47, 2-3. 9-11 -
  • Vangelo - Gv 12, 12-16 : L’ingresso di Gesù in Gerusalemme.
    Osanna, cioè salvaci dunque era il grido delle folle; ma salvaci da chi? Probabilmente dai Romani dominatori della Giudea. Il re che immaginavano non era come quello predetto da Zaccaria. Invece egli arriva proprio su un asinello, cavalcatura regale, ma dei tempi passati, come ai tempi di Davide (1000 a.C.)! E la salvezza che recherà sarà ben diversa e attraverso la passione. Nemmeno i suoi primi discepoli l'avevano pensata così. Sogni infranti, ma la fede rispuntò e germina ancora.
  • Dopo il Vangelo - cfr. Is 6,3; Gv 12,13 :
    Un inno cantiamo al tuo nome, Signore, o Re di Israele. Risplende la gloria divina e ricolma i cieli e la terra. Sei tu, benedetto, che vieni nel nome eterno di Dio.

Messa nel giorno

  • Epistola - Eb 12, 1b-3 : Tenete fisso lo sguardo su Gesù, che si sottopose alla Croce.
    A ebrei cristiani, ma in crisi di fede (non era facile credere in Gesù e nel suo Dio!) la lettera richiama la figura e la storia drammatica di Gesù, fonte e compimento dell'antica fede e luce per la nuova.
  • Vangelo - Gv 11, 55 - 12, 11 : Sei giorni prima della Pasqua la cena di Betania: lo ha fatto per la mia sepoltura.
    I contrasti dominano e diversi i personaggi in cerca di Gesù: alcuni lo amano pagando anche di persona, altri si camuffano dietro belle parole, alcuni vogliono dare la morte anche a Lazzaro (a Dio e all'uomo!). Gesù è quasi solo, prevede la sua morte (dopo gli Osanna della fede) valorizza il gesto di Maria: ella non tenne per sé né vendette quel profumo perché lo conservasse (non lo conservi) in vista dell'unzione del corpo dell'amato Signore. Io con chi sarei stato?...Quale senso do al rametto di ulivo che cerco in chiesa?
  • Dopo il Vangelo - cfr. 1Pt 2,21.24 :
    Fratelli, seguiamo il cammino di Cristo che conduce a salvezza. Egli morì per noi, lasciando un esempio. Sulla croce portò nel suo corpo i nostri peccati perché, morendo alla colpa, risorgessimo alla vita di grazia.
I lettura, Epistola e Salmo anno dispari I lettura, Epistola e Salmo anno pari Alleluia e Vangelo
lunedì modifica
  • Giobbe - Gb 1, 6-22 : Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia benedetto il nome del Signore!
    Satana insinua che Giobbe tema Dio per interesse e che, privato dei suoi beni, muterà il suo atteggiamento di fede. In realtà la sua adesione a Dio è autentica e incondizionata. Nonostante le sofferenze, Giobbe continuerà a benedire il Signore, abbandonandosi alla sua volontà.
  • Salmo - Sal 118, 153-160 - Rit.: Dammi vita, o Dio, secondo il tuo amore.
  • Tobia - Tb 3, 7-15; 4, 1-3a. 20-5, 3 : Sara, dando voce all'umanità sottoposta al peccato, chiede a Dio la liberazione dal male.
    Accuse ingiuste sono rivolte a Sara, figlia di Raguele che, nella sua innocenza, benedice Dio, il solo dal quale crede di poter ottenere la salvezza. Come Giobbe, Sara evoca la figura del giusto che affronta la sofferenza, rimanendo fedele al Signore. Il testo biblico presenta poi la figura di Tobi che, sentendosi vicino alla morte, lascia al figlio Tobia, l'esortazione a rifuggire il peccato e a fare ciò che piace al Signore. Più che i dieci talenti d'argento, vera ricchezza è il timore di Dio.
modifica
  • Giobbe - Gb 2, 1-10 : Se da Dio accettiamo il bene, perché non dovremmo accettare il male? In tutto questo Giobbe non peccò.
    Maledire Dio è il peccato supremo, al quale Giobbe rimarrà sempre estraneo. Satana è convinto che la sofferenza lo condurrà a rinnegare il Signore. Piagato nel corpo, Giobbe persevera nella fedeltà e dichiara di essere disponibile ad accettare sia il bene sia il male, secondo il volere di Dio, denunciando la stoltezza di chi non ne comprende l'agire.
  • Salmo - Sal 118, 153-160 - Rit.: La tua legge, Signore, è fonte di pace.
  • Tobia - Tb 2, 1b-10d : Tobi, uomo giusto, colpito da infermità.
    La festa di Pentecoste comportava, secondo la legge di Israele, la solidarietà verso il forestiero, l'orfano e la vedova. Tobi vuole adempiere il precetto, ma prima di tutto sente di dover riservare a un morto la dovuta cura e, rispettoso delle norme di purità, dorme fuori casa dopo averlo sepolto. Irreprensibile nel comportamento, deve affrontare la prova della cecità. È immagine del giusto che soffre senza alcuna colpa, anzi, avendo fatto del bene.
modifica
  • Canto al Vangelo - cfr. Gv 12, 36a :
    Mentre avete la luce, dice il Signore, credete nella luce, per diventare figli della luce.
  • Vangelo - Lc 21, 34-36 : Vegliate pregando, perché abbiate la forza di comparire davanti al Figlio dell’uomo.
    All'inizio della Settimana Autentica il vangelo richiama la tensione spirituale con la quale si deve procedere verso l'incontro definitivo con il Signore. È delineato così il tema della Pasqua-Parusia, che segna profondamente, fin dalle più antiche testimonianze, la riflessione cristiana sulla festa. La Chiesa-Sposa nella Pasqua anticipa la gioia delle nozze eterne con il Cristo suo Sposo.
martedì modifica
  • Giobbe - Gb 19, 1-27b : I miei familiari mi sono diventati estranei, sono scomparsi vicini e conoscenti. Dopo che questa mia pelle sarà strappata via vedrò Dio, i miei occhi lo contempleranno.
modifica
  • Giobbe - Gb 16, 1-20 : Tutto il mio vicinato mi è addosso, si è costituito testimone ed è insorto contro di me: il mio calunniatore mi accusa in faccia, mi schiaffeggiano con insulti. La mia faccia è rossa per il pianto. Ma ecco fin d’ora il mio testimone è nei cieli.
modifica
  • Canto al Vangelo - cfr. Mt 20, 28 :
    Il Figlio dell’uomo non è venuto per farsi servire, dice il Signore, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti.
mercoledì modifica
modifica
  • Giobbe - Gb 42, 1-10a : Ora i miei occhi ti hanno veduto. Non avete detto di me cose rette come il mio servo Giobbe. Il Signore ristabilì la sorte di Giobbe.
modifica
  • Canto al Vangelo - cfr. Sal 40, 10 :
    Anche l’amico in cui confidavo, che con me divideva il pane, contro di me alza il suo piede.
Letture uniche
giovedì modifica
  • Epistola - Eb 5,1-10 : Cristo, sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchisedek.
    I requisiti essenziali del sacerdozio, Cristo li possiede in grado perfetto: egli è stato chiamato da Dio e, sebbene Figlio, è stato alla scuola migliore, quella dei grandi dolori accettati con sottomissione.

Passione del Signore nostro Gesù Cristo secondo Matteo

  • Vangelo - Mt 26, 17-75 : L'ultima cena e l'avvio della Passione del Signore.
  • Dopo il Vangelo:
    Oggi, Figlio dell’Eterno, come amico al banchetto tuo stupendo, tu mi accogli. Non affiderò agli indegni il tuo mistero né ti bacerò tradendo come Giuda, ma ti imploro, come il ladro sulla croce, di ricevermi, Signore, nel tuo regno.
venerdì modifica
Celebrazione della Passione del Signore:
Inizio dei Vespri:
  • I lettura - Is 49, 24 – 50, 10 : Ho presentato il mio dorso ai flagellatori, le mie guance a coloro che mi strappavano la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi. Dice il Signore: rivesto i cieli di oscurità.
Celebrazione vespertina: "nella deposizione del Signore":
sabato modifica
Al mattino:
Nella notte si celebra la solenne Veglia Pasquale: