António Ribeiro
António Ribeiro (Celorico de Basto, 21 maggio 1928; † Lisbona, 24 marzo 1998) è stato un cardinale e patriarca portoghese.
Cenni biografici
Nato a Pereira, Gandarela de Basto, nell'arcidiocesi di Braga, Portogallo, era il figlio unico di José Ribeiro e Ana Gonçalves, proprietari terrieri. Il padre, molto più grande della madre, è morto quando António aveva solo 18 mesi. È stato battezzato il 28 maggio 1928 nella parrocchia locale di São Clemente, da Padre José Texeira de Andrade; è stato registrato anche come D. António II.
Formazione e ministero sacerdotale
Studi iniziali a Pereira e catechismo nella chiesa di São Clemente; dal 1941 fino al 1946 ha studiato al Seminario Minore di Nossa Senhora da Conceição di Braga; in seguito, ha studiato filosofia e teologia al Seminario Maggiore Conciliare di Braga. Ordinato il 5 luglio 1953 a Braga, da António Bento Martins Júnior(ch), arcivescovo di Braga, è stato incardinato nell'arcidiocesi di Braga. Ha celebrato la sua prima Messa nella chiesa di São Clemente il 12 luglio successivo. Dopo la sua ordinazione sacerdotale, è stato mandato a studiare alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, dove ha conseguito il dottorato in teologia il 9 marzo 1959, con la dissertazione: A Doutrina do Evo em S. Tomás de Aquino. Ensaio sobre a duração da alma separada. A Roma ha alloggiato presso il Colégio Português.
Il Cardinale Manuel Gonçalves Cerejeira, patriarca di Lisbona, ha chiesto il trasferimento di Padre António nel suo patriarcato. Docente presso l' Instituto Superior de Ciêncis Sociais e Política Ultramarina (Universidade Técnica de Lisboa) dal 1964 al 1967, dove ha insegnato Filosofia sociale, filosofia morale e psicologia sociale. Docente e direttore dell' Istituto Superiore di Cultura Cattolica, 1965-1967, dove ha insegnato introduzione alla teologia, metodologia delle scienze sociali e della dottrina sociale della Chiesa.
Assistente diocesano e, in seguito, assistente nazionale, della Liga Universitária Católica, 1958-1967. È stato anche assistente delle associazioni professionali dei medici, farmacisti, giuristi, ingegneri e professori. Vicario generale dell'arcidiocesi di Braga, 1966-1967. Nella Rádio e Televisão de Portugal, dal 1959 al 1964, ha tenuto un programma settimanale il sabato, intitolato Encruzilhadas da Vida; più tardi, dal 1964 al 1967 e la domenica il programma Dia do Senhor. È stato scelto a succedere al vescovo Sebastião Soares de Resende(ch) di Beira, Mozambico, ma il regime portoghese ha posto il veto alla sua promozione. Questo è stato l'unico veto durante il periodo (più di 50 anni) di esistenza del concordato fra Portogallo e la Santa Sede.
Ministero Episcopale
Eletto vescovo titolare di Tigillava e nominato vescovo ausiliare di Braga il 3 luglio 1967, è stato consacrato il 17 settembre 1967 nella cattedrale metropolitana di Braga, dal cardinale Manuel Gonçalves Cerejeira, patriarca di Lisbona, assistito da Francisco Maria da Silva(ch), arcivescovo di Braga e da António de Castro Xavier Monteiro(ch), Arcivescovo titolare di Mitilene, ausiliare di Lisbona. Il suo motto episcopale era: Ex fide in fidem.
Nominato vicario generale di Braga nel 1967, presidente della Commissione Episcopale per le Comunicazioni Sociali, 1968-1971 e segretario della Conferenza Episcopale Portoghese, 1968-1971. Ha fatto diverse visite pastorali nella regione del Nord-Est.
Nominato vescovo ausiliare di Lisbona, il 6 giugno 1969, assistente nazionale dell'apostolato laico e assistente generale dell'Azione Cattolica, 1969-1971. Rettore della Chiesa dos Mártires di Lisbona, è stato promosso al patriarcato di Lisbona, il 10 maggio 1971; ha preso possesso della sede il 29 giugno successivo. È stato il 15º cardinale patriarca di Lisbona.
Ha partecipato alla Seconda Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 30 settembre al 6 novembre 1971. Gran cancelliere dell'Università Cattolica Portoghese, il 1º ottobre 1917, Vicario militare del Portogallo, il 24 gennaio 1972, Presidente della Commissione Episcopale per l'Università Cattolica Portoghese, il 10 luglio 1972.
Cardinalato
Creato da Paolo VI cardinale presbitero nel Concistoro del 5 marzo 1973, ha ricevuto la Berretta rossa e il Titolo cardinalizio di Sant'Antonio da Padova a Via Merulana nello stesso giorno. Membro della Congregazione per l'educazione cattolica e Sacra Congregazione per il Clero, del Pontificio Consiglio per la Cultura e del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, per più di 15 anni.
Ha partecipato alla Terza Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 27 settembre al 26 ottobre 1974, alla Quarta Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dal 30 settembre al 29 ottobre 1977: ne è stato uno dei tre presidenti delegati. Presidente della Conferenza Episcopale del Portogallo, 1975-1981 e 1987-1993. Ha preso parte al conclave del 25 e 26 agosto 1978 che ha eletto Giovanni Paolo I e a quello dal 14 al 16 ottobre 1978 che ha eletto Giovanni Paolo II.
Ha partecipato alla Prima Assemblea Plenaria del Sacro Collegio dei Cardinali, in Vaticano, dal 5 al 9 novembre 1979, alla Quinta Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dal 26 settembre al 25 ottobre] 1980, alla Settima Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dall'1º al 30 ottobre 1987, all'Ottava Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dal 30 settembre al 28 ottobre 1990.
Membro della Pontificia Commissione per la revisione del Codice di Diritto Canonico, 1981-1984. Eletto socio dell' Accademia delle Scienze di Lisbona, classe delle lettere, il 14 novembre 1989, inviato speciale del Papa alla celebrazione del V centenario dell'evangelizzazione dell'Angola, a Luanda, dal 22 al 27 ottobre 1991.
Ha preso parte all'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per l'Europa, tenutosi in Vaticano, dal 28 novembre al 14 dicembre 1991, alla Quarta Conferenza Generale dell'Episcopato Latino-Americano a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, dal 12 al 28 ottobre 1992. Inviato speciale del Papa alla celebrazione del V centenario del Trattato di Tordesillas, a Setúbal in Portogallo, il 5 settembre 1994. Ha presieduto la cerimonia nuziale di Duarte Pio de Bragança, pretendente al trono del Portogallo, e Isabel de Herédia, il 13 maggio 1995. Durante il suo patriarcato è avvenuta la transizione fra la dittatura e la democrazia in Portogallo. Ha scritto e pubblicato diverse opere.
Morte
Morto il 24 marzo 1998 a causa di un cancro in stato avanzato, nella sua residenza di Lisbona, è stato seppellito nella tomba dei patriarchi nella Chiesa di São Vicente de Fora di Lisbona. Un monumento commemorativo è stato eretto a Britelo, Basto; una via, Rua Cardeal Patriarca Dom António Ribeiro, ad Agualva-Cacém a Lisbona, è stata a lui intitolata; un busto è stato posto nella sua città natìa, Gandarela de Basto, nella piazza che porta il suo nome.
Onorificenze
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Gaetano Aloisi Masella
- Cardinale José Sebastião d'Almeida Neto, O.F.M.
- Vescovo António José de Souza Barroso
- Vescovo Manuel Luís Coelho da Silva
- Cardinale Manuel Gonçalves Cerejeira
- Cardinale António Ribeiro
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Tigillava | Successore: | |
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- | 3 luglio 1967-10 maggio 1971 | Józef Marek |
Predecessore: | Patriarca di Lisbona | Successore: | |
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Manuel Gonçalves Cerejeira | 10 maggio 1971-24 marzo 1998 | José da Cruz Policarpo |
Predecessore: | Gran priore per il Portogallo dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme | Successore: | |
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Manuel Gonçalves Cerejeira | 10 maggio 1971-24 marzo 1998 | José da Cruz Policarpo |
Predecessore: | Vicario castrense per il Portogallo | Successore: | |
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Manuel Gonçalves Cerejeira | 24 gennaio 1972-21 luglio 1986 | - |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Sant'Antonio da Padova a Via Merulana | Successore: | |
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Peter Tatsuo Doi | 5 marzo 1973-24 marzo 1998 | Cláudio Hummes, O.F.M. |
Predecessore: | Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Portogallo | Successore: | |
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Manuel d'Almeida Trindade | 1975 - 1981 | Manuel d'Almeida Trindade | I |
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Manuel d'Almeida Trindade | 1987 - 1993 | João Alves | II |
Predecessore: | Ordinario militare per il Portogallo | Successore: | |
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- | 21 luglio 1986-24 marzo 1998 | Januário Torgal Mendes Ferreira |
Voci correlate | |
- Vescovi di Tigillava
- Vescovi di Braga
- Vescovi di Lisbona
- Patriarchi di Lisbona
- Gran priori dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
- Vicari castrensi per il Portogallo
- Cardinali presbiteri di Sant'Antonio da Padova a Via Merulana
- Presidenti della Conferenza Episcopale del Portogallo
- Ordinari militari per il Portogallo
- Presbiteri ordinati nel 1953
- Presbiteri portoghesi
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1967
- Vescovi portoghesi
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Manuel Gonçalves Cerejeira
- Concistoro 5 marzo 1973
- Cardinali portoghesi
- Cardinali del XX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Paolo VI
- Biografie
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- Patriarchi portoghesi
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- Nati il 21 maggio
- Nati nel XX secolo
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