Manuel Gonçalves Cerejeira
Manuel Gonçalves Cerejeira (Vila Nova de Famalicão, 29 novembre 1888; † Lisbona, 2 agosto 1977) è stato un cardinale e patriarca portoghese.
Cenni biografici
Nato a Vila Nova de Famalicão, arcidiocesi di Braga, Portogallo, era figlio di Avelino Gonçalves Cherry, piccolo artigiano e contadino, e Joaquina do Sacramento de Jesus Rebelo. Battezzato il 3 dicembre 1888 da padre João Baptista da Costa Pessoa, nella chiesa parrocchiale di Lousado, i suoi padrini erano Manuel Gonçalves Cherry, zio paterno, da cui prese il nome, e Carolina Sacramento, zia materna. Aveva quattro sorelle: Carolina, Deolinda, Maria e Augusta; e tre fratelli: Giulio, medico; Joaquim, l'avvocato, e Antonio, un funzionario dell'Università di Porto.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha ricevuto la sua educazione primaria presso la parrocchia di Santa Marianha a Lousado; dal 1899 al 1905 ha studiato al Seminario-Liceo di Guimarães; nel 1905 è entrato nel Liceo "Alexandre Herculano" a Porto, per completare i corsi in lettere; dal 1906 al 1909 ha frequentato il Seminario Conciliare di San Pedro e San Paolo di Braga; in seguito, ha frequentato l'Università di Coimbra, dove ha studiato nella Facoltà di Teologia dal 1909 al 1911; in quegli anni, ha conosciuto António de Oliveira Salazar, futuro primo ministro e presidente del Portogallo, con il quale ha mantenuto l'amicizia per tutta la vita.
Il 1º ottobre 1910 ha ricevuto la prima tonsura e il giorno seguente, i quattro ordini minori e il Suddiaconato; il 17 dicembre dello stesso anno è stato ordinato diacono. Nel 1911, quando la nuova Repubblica portoghese ha chiuso la Facoltà di Teologia, si è immatricolato nella Facoltà di Giurisprudenza e nell'anno accademico 1912-1913 è passato alla Facoltà di Lettere (sezione di Scienze Storiche e Geografiche), istituita in sostituzione di quella di Teologia.
Ordinato il 1° aprile 1911 a Braga da Manuel Bátista da Cunha ([1]), arcivescovo di Braga, ha celebrato la sua prima messa nella chiesa parrocchiale di Santa Marianha a Lousado, dove era stato battezzato. Ha iniziato a collaborare al giornale A Palavra e nel 1912 è diventato il primo direttore di The Impartial. Membro della facoltà dell'Università di Coimbra, 1911-1928. L'11 novembre 1916 è stato nominato assistente provvisorio della cattedra di Storia medievale presso la Facoltà di Lettere. Il 30 gennaio 1918 ha ottenuto il dottorato in storia con la tesi Il Rinascimento in Portogallo - Clenardo.
Il 5 novembre 1919 è diventato professore ordinario di Scienze Storiche; ha continuato la sua carriera accademica fino alla sua promozione all'episcopato occupando diverse cattedre. Nel 1921 è divenuto socio dell'Accademia Reale di Storia di Madrid. Membro del Comitato Permanente per i Congressi Eucaristici Internazionali il 7 dicembre 1925.
Ministero episcopale
Eletto arcivescovo titolare di Mitilene e nominato Vescovo suffraganeo di Lisbona, il 23 marzo 1928, è stato consacrato il 17 giugno 1928, nella cattedrale di Coimbra, da Luis Coelho da Silva ([2]), vescovo di Coimbra, assistito da José Alves Correia da Silva ([3]), vescovo di Leiria, e da António Antunes ([4]), vescovo titolare di Retimo e coadiutore di Coimbra. Il suo motto episcopale era Adveniat regnum tuum.
Nominato vicario capitolare di Lisbona, il 5 agosto 1929, è stato promosso al patriarcato di Lisbona, il 18 novembre 1929; si è insediato il 2 febbraio 1930. È stato il quattordicesimo patriarca di Lisbona.
Cardinalato
Creato da Pio XI cardinale presbitero nel concistoro del 16 dicembre 1929, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo dei Santi Marcellino e Pietro, il 19 dicembre 1929. Era allora il più giovane membro del Sacro Collegio Cardinalizio. È tornato a Lisbona il 30 gennaio 1930. Legato pontificio al Congresso Nazionale dell'Apostolato della Preghiera a Braga, 15 luglio 1930; alle celebrazioni del centenario di Sant'Antonio a Lisbona, 13 giugno 1931; al Primo Congresso Missionario Nazionale a Lisbona, il 4 settembre 1931; alle celebrazioni del centenario di Santa Elisabetta del Portogallo, a Coimbra, il 24 giugno 1936.
Ha fondato i seminari di Olivais nel 1931, ad Almada, 1935 e Santarém, 1941. Nel 1938 ha fondato Renaissance Radio. Ha partecipato al conclave del 1939 che ha eletto Papa Pio XII. Nel 1940 ha ottenuto l'istituzione di un concordato tra il Portogallo e la Santa Sede. Legato pontificio alla consacrazione della nuova cattedrale di Lourenço Marques in Mozambico, 28 maggio 1944, alla celebrazione del 4° centenario della morte di San Giovanni di Dio in Portogallo e Spagna, il 23 settembre 1950, alle celebrazioni del 4° centenario della morte di San Francesco Saverio a Goa, India, 30 ottobre 1952; al Congresso Mariano Nazionale di Braga, 24 maggio 1954.
Nel settembre 1946 ha presieduto la benedizione dell'Università Cattolica di San Paolo, in Brasile. Ha preso parte al conclave del 1958, che ha eletto Papa Giovanni XXIII. Legato pontificio alla dedicazione della nuova capitale brasiliana, Brasilia, 2 marzo 1960. Il 23 aprile 1961 ha presieduto la cerimonia per il restauro della chiesa parrocchiale di Loou, dove aveva celebrato la sua prima messa cinquant'anni prima. Cardinale protoprete il 6 agosto 1961, ha partecipato al Concilio Vaticano II, 1962-1965 e al conclave del 1963 che ha eletto Papa Paolo VI.
Legato pontificio alle celebrazioni in onore della Madonna di Monte Sameiro, il 20 maggio 1964. Ha fondato l'Università Cattolica del Portogallo, che è stata inaugurata nel 1967 e il Seminario degli Uliveti. Ha preso parte alla Prima Assemblea Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, Città del Vaticano, dall'11 al 28 ottobre 1969. Ha perso il diritto di partecipare al conclave avendo più di ottant'anni, il 1º gennaio 1971. Lui e i cardinali Achille Liénart e Eugène Tisserant sono stati gli ultimi cardinali elettori creati da papa Pio XI. Si è dimesso dal governo pastorale del patriarcato il 10 maggio 1971. Ha scritto e pubblicato numerose opere.
Morte
Morto il 2 agosto 1977 nella Casa do Bom Pastor a Lisbona, il funerale è stato celebrato nella cattedrale patriarcale di Lisbona. È stato sepolto nella tomba dei patriarchi, nella Chiesa di São Vicente de Fora.
Nel suo testamento, scritto nel 1950, aveva espresso il desiderio di essere sepolto nel Seminario di Olivais, in una tomba poco profonda; il suo desiderio non fu mantenuto dal patriarcato. È stato l'ultimo cardinale sopravvissuto di papa Pio XI.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Gaetano Aloisi Masella
- Cardinale José Sebastião d' Almeida Neto, O.F.M.Disc.
- Vescovo António José de Souza Barroso
- Vescovo Manuel Luís Coelho da Silva
- Cardinale Manuel Gonçalves Cerejeira
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Mitilene | Successore: | |
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António Joaquim Pereira | 23 marzo 1928 – 18 novembre 1929 | Ernesto Sena de Oliveira |
Predecessore: | Patriarca di Lisbona | Successore: | |
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António Mendes Bello | 18 novembre 1929 – 10 maggio 1971 | António Ribeiro |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro | Successore: | |
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António Mendes Bello | 19 dicembre 1929 – 2 agosto 1977 | Jean-Marie Lustiger |
Predecessore: | Presidente della Conferenza episcopale del Portogallo | Successore: | |
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- | 1958 – 1972 | Manuel d'Almeida Trindade |
Predecessore: | Cardinale protopresbitero | Successore: | |
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Jozef-Ernest Van Roey | 6 agosto 1961 – 2 agosto 1977 | Carlos Carmelo de Vasconcelos Motta |
Predecessore: | Vicario castrense per il Portogallo | Successore: | |
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- | 29 maggio 1966 – 24 gennaio 1972 | António Ribeiro |
Voci correlate | |
- Vescovi di Mitilene
- Vescovi di Lisbona
- Patriarchi di Lisbona
- Cardinali presbiteri dei Santi Marcellino e Pietro
- Presidenti della Conferenza Episcopale del Portogallo
- Cardinali Protopresbiteri
- Vicari castrensi per il Portogallo
- Membri della Pontificia Commissione Centrale Preparatoria
- Presbiteri ordinati nel 1911
- Presbiteri portoghesi
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- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1928
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