Gaetano Aloisi Masella




Gaetano Aloisi Masella![]() Cardinale | |
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Età alla morte | 76 anni |
Nascita | Pontecorvo 30 settembre 1826 |
Morte | Roma 22 novembre 1902 |
Sepoltura | Concattedrale di San Bartolomeo (Pontecorvo) |
Ordinazione presbiterale | Roma, 3 giugno 1849 |
nominato arcivescovo | 22 maggio 1877 da Pio IX |
Consacrazione vescovile | 3 giugno 1877 dal card. Alessandro Franchi |
Creazione a Cardinale |
14 marzo 1887 da Leone XIII (vedi) |
Ruoli ricoperti |
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Nomine | Presbiteri Vescovi |
Collegamenti esterni | |
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Gaetano Aloisi Masella (Pontecorvo, 30 settembre 1826; † Roma, 22 novembre 1902) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.
Cenni biografici
Studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia. Fu ordinato sacerdote nel 1849. Ebbe vari incarichi diplomatici a Napoli, in Baviera e in Francia. Svolse dal 1869 l'attività di consultore per gli affari diplomatici in Curia presso la Segreteria di Stato. Nel 1870 accompagnò l'arcivescovo Alessandro Franchi in un viaggio a Costantinopoli. Nel 1874 fu nominato segretario per gli affari orientali della Congregazione di Propaganda Fide.
Nel 1877 fu eletto arcivescovo titolare di Neocesarea del Ponto. Il 5 giugno dello stesso anno fu nominato nunzio apostolico in Baviera.
A Monaco l'Aloisi Masella compì un importante lavoro per la pacificazione politico-religiosa in Germania, come voluto dal pontefice Leone XIII e dal suo cardinale segretario di Stato Alessandro Franchi. Svolse opera di persuasione presso Luigi II di Baviera, i cattolici tedeschi del Centro e, soprattutto, presso lo stesso principe Otto von Bismarck, che desiderava ormai superare il Kulturkampf per ottenere l'appoggio del clero e dei cattolici, per contenere l'avanzata del socialismo. Il favorevole corso delle trattative sembrò interrompersi alla morte del segretario di Stato Franchi, al quale successe Lorenzo Nina. Questi ordinava al nunzio di abbandonare le trattative, ma spiegava, in una lettera al Bismarck dell'11 agosto 1879, che il suo desiderio era quello di una pace generale e durevole in luogo della tregua o modus vivendi proposto dal governo prussiano. La risposta del cancelliere aprì la via a una pacifica soluzione delle antiche vertenze.
Il 30 settembre 1879 fu trasferito alla nunziatura apostolica per il Portogallo, dove rimase sino al 1883; qui difese le posizioni romane nella questione della nomina dei vescovi, assumendo un atteggiamento assai duro verso il governo, tanto che dovette essere richiamato a Roma. Rientrò in patria e per quattro anni Aloisi Masella visse, isolato ma obbediente, da semplice canonico di san Giovanni in Laterano.
Papa Leone XIII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 14 marzo 1887 e il 17 marzo dello stesso anno ricevette il titolo di San Tommaso in Parione.
Nel 1887 fu nominato prefetto della Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie. Due anni dopo fu nominato prefetto della Congregazione dei riti. Nel 1893 optò per il titolo presbiterale di Santa Prassede. Nel 1897 fu nominato pro-datario di Sua Santità con l'incarico di riorganizzare la Dataria apostolica. Rifiutò l'ordine dei cardinali vescovi.
Morì improvvisamente il 22 novembre 1902. Fu trovato morto alla sua scrivania. Quattro giorni prima, nella Badia di Ceccano, era scomparso, a soli 19 anni, il beato Grimoaldo Santamaria, che Aloisi Masella aveva cresimato nel settembre 1883 a Pontecorvo. La tradizione passionista accredita al beato Grimoaldo questa profezia in punto di morte: Ecco sua Maestà divina che è qui e con Lui altri santi. Oggi prenderanno me; e poi insieme andremo a prendere il cardinale Gaetano Aloisi Masella. Io gli devo fare compagnia da morto e non da vivo. Il cardinale morirà presto anche lui.[1] Fu sepolto nella cattedrale di Pontecorvo.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Salvatore Nobili Vitelleschi
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Gaetano Aloisi Masella
Successione degli incarichi
Predecessore: | Segretario per gli Affari Orientali della Congregazione di Propaganda Fide | Successore: | ![]() |
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? | 1874-5 giugno 1877 | Mariano Rampolla del Tindaro |
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Neocesarea del Ponto | Successore: | ![]() |
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Edward Henry Howard | 22 maggio 1877-14 marzo 1887 | Pierre-Jean-Joseph Soubiranne |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Baviera | Successore: | ![]() |
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Angelo Bianchi | 5 giugno 1877-30 settembre 1879 | Cesare Roncetti |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Portogallo | Successore: | ![]() |
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Domenico Sanguigni | 30 settembre 1879 - novembre 1883 | Vincenzo Vannutelli |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Tommaso in Parione | Successore: | ![]() |
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Francisco de Paula Benavides y Navarrete | 17 marzo 1887-16 gennaio 1893 | Giuseppe Guarino |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie | Successore: | ![]() |
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Tommaso Maria Zigliara, O.P. | 16 novembre 1887-13 febbraio 1888 | Serafino Vannutelli |
Predecessore: | Prefetto dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide | Successore: | ![]() |
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Pietro Marini | 13 febbraio 1888-3 ottobre 1889 | Gaetano de Ruggiero |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione dei Riti | Successore: | ![]() |
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Carlo Laurenzi | 3 ottobre 1889-29 maggio 1897 | Camillo Mazzella |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | ![]() |
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Serafino Vannutelli | 11 luglio 1892-16 gennaio 1893 | Mariano Rampolla del Tindaro |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Prassede | Successore: | ![]() |
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Tommaso Maria Zigliara, O.P. | 16 gennaio 1893-22 novembre 1902 | Rafael Merry del Val y Zulueta |
Predecessore: | Pro-Datario della Dataria Apostolica | Successore: | ![]() |
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Angelo Bianchi | 29 maggio 1897-22 novembre 1902 | Angelo Di Pietro |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Neocesarea del Ponto
- Nunzi apostolici per la Baviera
- Nunzi apostolici per il Portogallo
- Cardinali presbiteri di San Tommaso in Parione
- Prefetti della Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie
- Prefetti dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide
- Prefetti della Congregazione dei Riti
- Cardinali Camerlenghi
- Cardinali presbiteri di Santa Prassede
- Datari apostolici
- Presbiteri ordinati nel 1849
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1877
- Vescovi italiani del XIX secolo
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 14 marzo 1887
- Cardinali italiani del XIX secolo
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Leone XIII
- Biografie
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