José Sebastião d'Almeida Neto

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José Sebastião d'Almeida Neto, O.F.M. Alc.
Cardinale
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battezzato
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Soli Deo omnis honor et gloria

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 79 anni
Nascita Lagos Lagos (Portogallo)
8 febbraio 1841
Morte Villariño
7 dicembre 1920
Sepoltura Lisbona, tomba dei patriarchi, chiesa di São Vicente de Fora
Conversione
Appartenenza Ordine dei Frati Minori Scalzi
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 21 maggio 1864 (suddiaconato 20 settembre 1862)
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Ordinazione presbiterale 1º aprile 1865
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Nominato vescovo 22 settembre 1879 da papa Pio IX
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Consacrazione vescovile Chiesa di São Julião (Lisbona), 18 aprile 1880 dall'arc. Gaetano Aloisi Masella
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Elevazione a Patriarca 9 agosto 1883 da papa Leone XIII
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24 marzo 1884 da Leone XIII (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 36 anni, 8 mesi e 14 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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pontificato
Segretario {{{segretario}}}
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Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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José Sebastião d'Almeida Neto (Lagos Lagos (Portogallo), 8 febbraio 1841; † Villariño, 7 dicembre 1920) è stato un cardinale e patriarca portoghese.

Cenni biografici

Nato a Lagos, diocesi di Faro, Algarve, Portogallo. I suoi genitori erano Raimundo José Neto, che ha partecipato alle Guerre peninsulari e Catarina Lúcia de Almeida.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato al Seminario di Faro. Ricevette il suddiaconato il 20 settembre 1862 e il diaconato il 21 maggio 1864.

Ordinato presbitero il 1° aprile 1865. Coadiutore della chiesa parrocchiale di São Sebastian, Boliqueime, diocesi di Faro, 1873-1875. Entrato nell'Ordine dei Frati Minori Scalzi, 15 agosto 1875, prese il nome di Giuseppe dei Sacri Cuori. Nel 1897 il suo ordine si fuse nell'Ordine dei Frati Minori. Fu presentato dal re del Portogallo per la sede dell'Angola e del Congo il 30 luglio 1879.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Angola e Congo il 22 settembre 1879, è stato consacrato il 18 aprile 1880 nella chiesa di São Julião di Lisbona, da Gaetano Aloisi Masella, arcivescovo titolare di Neocesarea, Nunzio apostolico in Portogallo, assistito da Aires de Ornelas e Vasconcelos (ch), arcivescovo di Goa, e da José Lino de Oliveira (ch), già vescovo di Angola.

È stato presentato dal re del Portogallo per la sede di Lisbona il 12 luglio 1883 e promosso alla sede patriarcale di Lisbona il 9 agosto 1883.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 24 marzo 1884, ricevette la berretta rossa e il titolo dei Santi XII Apostoli nel concistoro del 7 giugno 1886. Cardinale protoprete dal 22 luglio 1902.

Partecipò al conclave del 1903, che elesse papa Pio X. Si dimise dal governo pastorale del patriarcato il 7 novembre 1907 e si ritirò in un convento del suo ordine a Leiria; nel gennaio 1909 andò a vivere nel convento di Varatojo.

A causa delle persecuzioni religiose, fu espulso dal Portogallo il 9 ottobre 1910 e andò a vivere nel convento francescano di Fuente del Maestre a Badajoz, Spagna; dal 30 maggio 1913 risiedette al convento di Villariño de Ramallosa. Il 4 settembre 1913, a Sigmaringe, celebrò il matrimonio del re Manuele II del Portogallo, che aveva battezzato, dato la prima comunione e la cresima, con sua cugina, la principessa Augusta Vittoria di Hohenzollern. Partecipò al conclave del 1914, che elesse papa Benedetto XV.

Morte

Morto il 7 dicembre 1920 a Villariño, vicino Siviglia, Spagna. Il 9 dicembre, il suo corpo fu trasferito a Tuy, in Galizia; la salma fu accolta dal vescovo Manuel Lago y González (ch) di Tuy, da alcuni canonici del capitolo della cattedrale e dalla comunità francescana del "Colegio de San Antonio". La bara è stata collocata in un catafalco sopraelevato al centro della cattedrale. Il 10 dicembre, alle ore 11, la solenne Messa da Requiem è stata cantata dall'arcivescovo Manuel Vieira de Matos (ch) di Braga; Re Alfonso XIII di Spagna ha ordinato gli onori militari per il defunto cardinale; dopo la messa, il vescovo di Tuy ha pronunciato l'orazione funebre.

I resti mortali furono sepolti nella cripta della cappella di San Telmo, tomba dei vescovi di Tuy. Il 28 aprile 1928, il corpo fu riesumato e traslato solennemente a Lisbona, dove il 30 aprile fu sepolto nella tomba dei patriarchi a Lisbona, nella Chiesa di São Vicente de Fora.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di São Paulo de Loanda Successore: BishopCoA PioM.svg
Tommaso Gomes de Almeida 22 settembre 1879 - 9 agosto 1883 Antonio Tomas da Silva Leitão e Castro I
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IX
X
con
con
Tommaso Gomes de Almeida {{{data}}} Antonio Tomas da Silva Leitão e Castro
Predecessore: Patriarca di Lisbona Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Inácio do Nascimento Morais Cardoso 9 agosto 1883 - 7 novembre 1907 António Mendes Bello I
II
III
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Inácio do Nascimento Morais Cardoso {{{data}}} António Mendes Bello
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi XII Apostoli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Antonio Maria Panebianco, O.F.M.Conv. 10 giugno 1886 - 7 dicembre 1920 Pietro La Fontaine I
II
III
IV
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con
Antonio Maria Panebianco, O.F.M.Conv. {{{data}}} Pietro La Fontaine
Predecessore: Cardinale protopresbitero Successore: CardinalCoA PioM.svg
Mieczysław Halka Ledóchowski 22 luglio 1902 - 7 dicembre 1920 James Gibbons I
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Mieczysław Halka Ledóchowski {{{data}}} James Gibbons
Voci correlate