Bandino Panciatici
Bandino Panciatici Cardinale | |
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Età alla morte | 88 anni |
Nascita | Firenze 10 luglio 1629 |
Morte | Roma 21 aprile 1718 |
Sepoltura | Tomba di famiglia nella Chiesa di Santa Maria Novella (Firenze) |
Ordinazione presbiterale | non si hanno informazioni |
Nominato patriarca | 14 ottobre 1689 da papa Alessandro VIII |
Consacrazione vescovile | Chiesa di San Filippo Neri in Eurosia (Roma), 21 dicembre 1689 dal card. arc. Gasparo Carpegna |
Creato Cardinale |
13 febbraio 1690 da Alessandro VIII (vedi) |
Cardinale per | 28 anni, 2 mesi e 8 giorni |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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Bandino Panciatici o Panciatichi (Firenze, 10 luglio 1629; † Roma, 21 aprile 1718) è stato un cardinale e patriarca italiano.
Cenni biografici
Nacque a Firenze il 10 giugno 1629, ultimogenito dei quattro figli di Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni.
Formazione e carriera ecclesiastica
Compì gli studi superiori all'università di Pisa dove si addottorò in giurisprudenza il 23 marzo 1655. Nell'aprile 1657 giunse a Roma al seguito del neoeletto cardinale Giulio Rospigliosi. Qui esercitò la pratica forense, divenendo ben presto uno dei legali più apprezzati e stimati della capitale.
Nel 1650 papa Innocenzo X gli conferì il patronato della cappella di santa Caterina in san Giovanni Fuorcivitas a Pistoia e nel 1663 fu ammesso alla nobiltà romana.
Nel 1667 abbracciò lo stato ecclesiastico e nel 1678 fu nominato da papa Innocenzo XI segretario della Sacra Congregazione per i Vescovi e i Regolari e referendario della Segnatura.
Nel 1689 fu eletto patriarca titolare di Gerusalemme, con dispensa pontificia per non aver ancora ricevuto gli ordini sacerdotali. Fu consacrato il 21 dicembre di quell'anno a Roma dal cardinal Gasparo Carpegna.
Cardinalato
Nel concistoro del 13 febbraio 1690 papa Alessandro VIII lo nominò cardinale presbitero con il titolo di San Tommaso in Parione. Nel 1691 optò per il titolo di San Pancrazio e nel 1710 per quello di Santa Prassede (1710). Fu prefetto della Sacra Congregazione del Concilio dal 1700 alla morte.
Partecipò al conclave del 1691 che elesse papa Innocenzo XII. Dal 1699 per un anno fu Camerlengo del Collegio cardinalizio. Partecipò al conclave del 1700 che elesse papa Clemente XI. Sotto questo pontefice declinò l'incarico di Segretario di Stato per la sua avanzata età.
Morte
Morì a Roma, nella sua dimora di palazzo Bigazzini, il 21 aprile 1718. La salma venne dapprima tumulata nella Basilica di san Pancrazio, e poi traslata a Firenze, in Santa Maria Novella.
Patrimonio
Un segno della considerazione di cui godette sotto sei diversi papi furono i suoi cospicui benefici che formarono un considerevole patrimonio. Questo gli gli permise di realizzare l'imponente palazzo, pregevole esempio di architettura tardobarocca di impronta classicista, che fece costruire a Firenze, in via Cavour, oggi sede del Consiglio regionale della Toscana.
Lasciò il suo cospicuo patrimonio in eredità al nipote Niccolò di Jacopo (1679-1740) e alla sua discendenza maschile.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Cardinale Bandino Panciatichi
Successione degli incarichi
Predecessore: | Segretario della Congregazione per i Vescovi e i Regolari | Successore: | |
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Giambattista Spinola | 1º ottobre 1686-7 ottobre 1689 | Giacomo Cantelmo |
Predecessore: | Pro-Datario di Sua Santità | Successore: | |
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Stefano Agostini (Datario) |
7 ottobre 1689-4 dicembre 1700 | Giuseppe Sacripante |
Predecessore: | Patriarca titolare di Gerusalemme | Successore: | |
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Egidio Colonna, O.S.B.Cas. | 14 ottobre 1689-13 febbraio 1690 | Pietro Bargellini |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Tommaso in Parione | Successore: | |
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Gregorio Barbarigo | 10 aprile 1690-8 agosto 1691 | Innico Caracciolo |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Pancrazio fuori le mura | Successore: | |
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Antonio Pignatelli | 8 agosto 1691-19 febbraio 1710 | Damian Hugo von Schönborn-Buchheim |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Domenico Maria Corsi | 3 febbraio 1699-3 febbraio 1700 | Giacomo Cantelmo |
Predecessore: | Prefetto della Sacra Congregazione del concilio | Successore: | |
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Giuseppe Sacripante | 4 dicembre 1700-21 aprile 1718 | Pier Marcellino Corradini |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Prassede | Successore: | |
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Fabrizio Spada | 19 febbraio 1710-21 aprile 1718 | Francesco Barberini |
Bibliografia | |
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- Segretari della Congregazione per i Vescovi e i Regolari
- Datari apostolici
- Patriarchi di Gerusalemme dei Latini
- Cardinali presbiteri di San Tommaso in Parione
- Cardinali presbiteri di San Pancrazio fuori le mura
- Cardinali Camerlenghi
- Prefetti della Sacra Congregazione del concilio
- Cardinali presbiteri di Santa Prassede
- Vescovi consacrati nel 1689
- Vescovi italiani del XVII secolo
- Italiani del XVII secolo
- Vescovi del XVII secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Gasparo Carpegna
- Concistoro 13 febbraio 1690
- Cardinali italiani del XVII secolo
- Cardinali del XVII secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Alessandro VIII
- Biografie
- Patriarchi per nome
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- Patriarchi italiani
- Nati nel 1629
- Nati il 10 luglio
- Nati nel XVII secolo
- Morti nel 1718
- Morti il 21 aprile