Beato Bernardo Maria di Gesù
Beato Bernardo Maria di Gesù, C.P. Presbitero | |
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al secolo Cesare Silvestrelli | |
Beato | |
Beato Bernardo M.Silvestrelli | |
Incarichi attuali | |
sacerdote religioso | |
Età alla morte | 80 anni |
Nascita | Roma 7 novembre 1831 |
Morte | Moricone 9 dicembre 1911 |
Sepoltura | Santuario presso il Ritiro passionista di Moricone. |
Appartenenza | Passionisti |
Professione religiosa | Morrovalle, 28 aprile 1857 |
Ordinazione presbiterale | Chiesa della Presentazione all'Argentario, 22 dicembre 1855 da monsignor Giuseppe Maria Molajoni |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Venerabile il | 18 ottobre 1973, da Paolo VI |
Beatificazione | 16 ottobre 1988, da Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 9 dicembre |
Altre ricorrenze | Prima domenica di luglio |
Santuario principale | Moricone |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 9 dicembre, n. 8:
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Beato Bernardo Maria di Gesù, al secolo Cesare Silvestrelli (Roma, 7 novembre 1831; † Moricone, 9 dicembre 1911) è stato un presbitero italiano, superiore generale dei passionisti, compagno di San Gabriele dell'Addolorata. Fu beatificato da Giovanni Paolo II il 16 ottobre 1988.
Biografia
Nacque a Roma in piazza della Minerva. Il padre, Giantommaso, era un nobile e ricco signore di Tuscania; la madre, Teresa Gozzani, apparteneva ai marchesi di San Giorgio di Casale Monferrato (AL). I Silvestrelli avevano una cappella di famiglia e un precettore ecclesiastico per l'assistenza scolastica e la formazione cristiana dei figli. Diversi suoi fratelli si occuparono di politica nell'Italia post-unitaria.
Bernardo venne battezzato lo stesso giorno della nascita con i nomi di Cesare, Pietro e ricevette la Cresima il 7 giugno 1840.
Compì gli studi nel Collegio Romano dei Gesuiti e frequentò l'Oratorio del Caravita (1840-1847).
Perdette la mamma il 13 agosto 1848 e il papà l'11 novembre 1853.
Entrato nella casa del noviziato passionista di San Giuseppe sul Monte Argentario (GR) il 25 marzo 1854, iniziò il periodo di formazione con il nome di Luigi del Sacro Cuore di Maria il 7 aprile 1854. Il 3 maggio 1854 dovette interrompere il noviziato per motivi di salute.
Ottenne dal Superiore Generale la facoltà di essere ospite della comunità della Presentazione, sempre al monte Argentario. In questa comunità studiò teologia.
Venne ordinato presbitero il 22 dicembre 1855. Continuò lo studio della teologia e decise di affrontare nuovamente il noviziato, entrando nella casa di Morrovalle il 1º aprile 1856. Il 6 settembre 1856 arrivò a quella casa Francesco Possenti, che si sarebbe chiamato Gabriele dell'Addolorata[1]
Emise la professione religiosa il 28 aprile 1857.
Si perfezionò negli studi sotto la guida del padre Salviano di San Luigi dal 1857 al 1860.
Fu direttore e insegnante degli studenti passionisti a Morrovalle dal 1860 al 1864, quindi maestro dei novizi alla Scala Santa a Roma dal 1865 al 1869 e poi rettore dello stesso Santuario della Scala Santa. Primo consultore provinciale nel 1876, guidò la Provincia religiosa romana dal 1869 al 1878.
Venne eletto Superiore Generale della Congregazione dei Passionisti e rieletto per quasi 30 anni, eccetto due brevi interruzioni, fino al 1907. Mise a disposizione della congregazione, provata dalla soppressione delle corporazioni religiose voluta dai governi post-unitari, il suo ricco patrimonio personale, eredità di famiglia.
Il papa Pio X accolse a malincuore la sua richiesta di esonerarlo dal governo della Congregazione il 7 luglio 1907.
Fu pellegrino in vari ritiri passionisti dal 1908 al 1911. Giunse nel ritiro passionista di Moricone il 16 giugno 1911, dove morì per caduta accidentale[2], il 9 dicembre 1911.
Culto
I suoi resti mortali furono traslati dal cimitero di Moricone al Santuario del Ritiro passionista il 17 aprile 1932.
Il processo diocesano di canonizzazione iniziò il 23 maggio 1939. Paolo VI ne approvò le virtù in grado eroico e lo dichiarò venerabile il 18 ottobre 1973.
Venne riconosciuto il miracolo che aprì la via alla beatificazione: Giuseppe Gerardi di Nerola fu guarito istantaneamente e completamente da un cancro agli intestini il 27 maggio 1987. Papa Giovanni Paolo II lo dichiarò beato il 16 ottobre 1988.
L'Amministrazione Comunale di Moricone lo aveva proclamato suo Cittadino Onorario il 21 giugno 1986.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Congregazione della Passione di Gesù Cristo | Successore: | |
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Bernardo Prelini | 1878 - 1889 | Francesco Saverio Del Principe |
Predecessore: | Congregazione della Passione di Gesù Cristo | Successore: | |
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Francesco Saverio Del Principe | 1893 - 1907 | Geremia Santucci |
Note | |
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Voci correlate | |
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