Beato Carino Pietro da Balsamo

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Beato Carino Pietro da Balsamo, O.P.
Religioso
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al secolo
battezzato
Beato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte anni
Nascita Balsamo [1]
Morte Forlì
1293
Sepoltura Parrocchia di San Martino in Balsamo - Cinisello Balsamo (Mi)
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa Forlì, [[]]
Ordinato diacono
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione 1822
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza 28 aprile
Altre ricorrenze
Santuario principale *Duomo di Forlì
  • Santuario di San Martino
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
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Incoronazione
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Predecessore
Erede
Successore
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Beato Carino Pietro da Balsamo (Balsamo [1]; † Forlì, 1293) è stato un religioso italiano, prima eretico ed assassino del domenicano San Pietro Martire, poi, pentitosi e convertitosi, anch'egli domenicano.

Biografia

Fu assoldato come sicario da parte degli eretici e uccise in un agguato, nel 1252, San Pietro Martire da Verona. Sfuggito poi alla giustizia, si spinse fino a Forlì. Qui, nel locale convento dei Domenicani, presso la Chiesa di San Giacomo Apostolo, conobbe il Beato Giacomo Salomoni.

Toccato dalla grazia, si convertì e, pentitosi, entrò nell'Ordine dei Predicatori come converso, eleggendo Giacomo come padre spirituale.

Culto

Fu proclamato beato nel 1822.

Dato che non se ne conosce con certezza il giorno della morte, avvenuta a Forlì nel 1293, la memoria liturgica è oggi celebrata il giorno 28 aprile, data della traslazione del capo di Carino e di altre reliquie dal Duomo di Forlì a Cinisello Balsamo, nella parrocchia di San Martino in Balsamo, per interessamento dell'allora parroco locale, don Emilio Griffini.

Sepolto nella cattedrale di Forlì, nel 1934 Balsamo ne ottenne il capo; anche il Beato Cardinale Schuster prese parte alla cerimonia dell'arrivo della reliquia.

Il corpo del beato Pietro continuò ad essere custodito nella Cattedrale di Forlì fino al 4 novembre 1964, quando, su interessamento di don Piero Carcano, parroco di Balsamo, fu ricomposto in un'urna insieme al capo e alle restanti reliquie collocata sotto l'altare della cripta della nuova chiesa parrocchiale di San Martino in Balsamo, che aveva sostituito in quegli anni quella vecchia, in cui erano state conservate nei trent'anni precedenti le reliquie del beato.

Note
  1. ↑ Ex-comune della Provincia di Milano, soppresso nel 1928 in occasione della fusione con Cinisello nel nuovo comune di Cinisello Balsamo, di cui costituisce la porzione orientale.
Bibliografia
  • Alberto Scurati, Storia di Cinisello Balsamo, Comune di Cinisello Balsamo, Cinisello Balsamo, 1975 (ISBN non disponibile)
Voci correlate
Collegamenti esterni
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