Carlo Grano

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Carlo Grano
Cardinale
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battezzato
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Copiosa messis e Grano humili

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 88 anni
Nascita Roma
14 ottobre 1887
Morte Roma
2 aprile 1976
Sepoltura Chiesa di San Marcello al Corso (Roma)
Conversione
Appartenenza Diocesi di Roma
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Roma, 14 giugno 1912 dal patriarca Giuseppe Ceppetelli
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Nominato arcivescovo 15 dicembre 1958 da papa Giovanni XXIII
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Consacrazione vescovile Basilica di San Pietro (Roma), 27 dicembre 1958 dal papa Giovanni XXIII
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26 giugno 1967 da Paolo VI (vedi)
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Proclamazioni
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Eventi
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Invito all'ascolto
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Carlo Grano (Roma, 14 ottobre 1887; † Roma, 2 aprile 1976) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.

Cenni biografici

Nato il 14 ottobre 1887 a Roma.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato al Pontificio Seminario Romano e all' Istituto Pontificio Sant'Apollinare di Roma (filosofia, teologia e diritto canonico).

Ordinato presbitero il 14 giugno 1912 a Roma da Giuseppe Ceppetelli, patriarca titolare di Costantinopoli dei Latini e vice-gerente di Roma. Ministero pastorale nella diocesi di Roma, 1912-1920. Cerimoniere soprannumerario, il 23 gennaio 1920. In qualità di cerimoniere, ha accompagnato il segretario di Stato cardinale Eugenio Pacelli, futuro papa Pio XII, legato pontificio ai Congressi Eucaristici Internazionali di Buenos Aires nel 1934, e di Budapest nel 1938, e nel viaggio a Lourdes ed a Lisieux, nel luglio del 1937, per la benedizione della basilica dedicata a Santa Teresa.

Membro del personale della Segreteria di Stato, 1923-1945; Capo del Protocollo, 1945-1953; Sostituto e segretario della Cifra, 1953-1958. È nominato consultore della Sacra Congregazione Concistoriale dal 7 giugno 1950 e di quella del Sant'Uffizio dal 30 marzo 1953.

Ministero episcopale

Eletto arcivescovo titolare di Tessalonica e nominato Nunzio apostolico per l'Italia il 13 dicembre 1958, è stato consacrato il 27 dicembre successivo a Roma nella Patriarcale Basilica Vaticana da Giovanni XXIII, assistito da Girolamo Bartolomeo Bortignon(ch), O.F.M., vescovo di Padova, e da Gioacchino Muccin(ch), vescovo di Feltre e Belluno. Il suo motto episcopale era: Copiosa messis e grano humili.

Nella stessa cerimonia sono stati consacrati il Cardinale Domenico Tardini, Segretario di Stato, i futuro cardinali Angelo Dell'Acqua, arcivescovo titolare di Calcedonia, sostituto della Segreteria di Stato, Giuseppe Antonio Ferretto, arcivescovo titolare di Sardica e assessore della Sacra Congregazione Concistoriale e Mario Casariego y Acevedo C.R.S., vescovo titolare di Pudenziana e Vescovo ausiliare di Guatemala. Ha partecipato al Concilio Vaticano II, 1962-1965.

Cardinalato

Creato da Paolo VI cardinale presbitero nel Concistoro del 26 giugno 1967, ha ricevuto la Berretta rossa da Giuseppe Saragat, Presidente della Repubblica Italiana, nel Palazzo del Quirinale a Roma e il titolo di San Marcello il 15 luglio 1967. Ha perduto il diritto di partecipare al conclave, avendo raggiunto gli ottant'anni di età, il 1º gennaio 1971.

Morte

Morto il 2 aprile 1976 nella sua residenza Romana, è stato seppellito nella Chiesa di San Marcello di Roma, chiesa del suo titolo.

Onorificenze

Onorificenze italiane

Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 12 gennaio 1953[1]
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
«Sostituto della Segreteria di Stato di Sua Santità»
— 1º dicembre 1954[2]

Onorificenze straniere

Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca (Repubblica Federale Tedesca) - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca (Repubblica Federale Tedesca)
— 1953

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Capo del Protocollo della Segreteria di Stato Successore: Emblem Holy See.svg
? 11 dicembre 1945 - 17 febbraio 1953 Igino Eugenio Cardinale I
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con
con
? {{{data}}} Igino Eugenio Cardinale
Predecessore: Sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Battista Montini 17 febbraio 1953 - 13 dicembre 1958 Angelo Dell'Acqua, O.SS.C.A. I
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con
con
Giovanni Battista Montini {{{data}}} Angelo Dell'Acqua, O.SS.C.A.
Predecessore: Segretario della Cifra Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Battista Montini 17 febbraio 1953 - 13 dicembre 1958 Angelo Dell'Acqua, O.SS.C.A. I
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con
con
Giovanni Battista Montini {{{data}}} Angelo Dell'Acqua, O.SS.C.A.
Predecessore: Arcivescovo titolare di Tessalonica Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Alfonso Castaldo 14 dicembre 1958 - 26 giugno 1967 sede vacante I
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con
con
Alfonso Castaldo {{{data}}} sede vacante
Predecessore: Nunzio apostolico per l'Italia Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Fietta 14 dicembre 1958 - 26 giugno 1967 Egano Righi-Lambertini I
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con
con
Giuseppe Fietta {{{data}}} Egano Righi-Lambertini
Predecessore: Cardinale presbitero di San Marcello Successore: CardinalCoA PioM.svg
Maurilio Fossati, O.SS.G.C.N. 29 giugno 1967 - 2 aprile 1976 Dominic Ignatius Ekandem I
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con
Maurilio Fossati, O.SS.G.C.N. {{{data}}} Dominic Ignatius Ekandem
Note
Voci correlate