Alfonso Castaldo

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Alfonso Castaldo
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 75 anni
Nascita Casoria
6 novembre 1890
Morte Napoli
3 marzo 1966
Sepoltura cattedrale di Napoli
Appartenenza arcidiocesi di Napoli
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Napoli, 8 giugno 1913 dal vescovo Angelo Michele Jannachino
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Nominato vescovo 27 marzo 1934 da papa Pio XI
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Consacrazione vescovile Chiesa di San Marco (Casoria), 30 giugno 1934 dal cardinale Alessio Ascalesi
Elevazione ad Arcivescovo 14 gennaio 1950 da papa Pio XII
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15 dicembre 1958 da Giovanni XXIII (vedi)
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Cardinale per 7 anni, 2 mesi e 19 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato

Ordinazioni

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Proclamazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Invito all'ascolto
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Alfonso Castaldo (Casoria, 6 novembre 1890; † Napoli, 3 marzo 1966) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Casoria, arcidiocesi di Napoli, era il terzo dei cinque figli di Aniello Casoria, commerciante, e di Marianna Crispino; suo padre morì quando aveva sette anni. I fratelli erano Pasquale, divenuto avvocato e medico a Casoria, Maria, Alfonso, Michele e Giuseppina (gli ultimi due figli sono morti durante l'infanzia). Fu battezzato quattro giorni dopo la sua nascita in casa, per speciale permesso della curia napoletana, il 10 novembre 1890, dal canonico Alfonso Castaldo, suo zio paterno.

Formazione e ministero sacerdotale

Studi iniziali presso la scuola elementare di Casoria, Seminario di Cerreto Sannita (licenza ginnasiale ), Seminario di Pozzuoli, Seminario di Napoli, Università di Napoli (lettere e filosofia). Monsignor Francesco Morano e padre Luigi Maglione, futuri cardinali, ebbero influenza nella sua decisione di entrare in seminario.

Ordinato sacerdote l'8 giugno 1913 a Napoli, da Angelo Michele Jannacchino, vescovo di Cerreto. Cappellano militare dell'Esercito italiano nella prima guerra mondiale, 1915-1918, prevosto della chiesa di San Mauro Abate, 1918-1934.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Pozzuoli il 27 marzo 1934, è stato consacrato il 30 giugno 1934 nella Chiesa parrocchiale di San Marco a Casoria, dal cardinale Alessio Ascalesi, Arcivescovo di Napoli, assistito da Salvatore del Bene, Vescovo di Cerreto Sannita, e da Salvatore Meo, Vescovo titolare di Metone. Il suo motto episcopale era Non dormitabit neque dormiet.

Assistente al Soglio Pontificio il 16 luglio 1949, è stato promosso Arcivescovo titolare di Tessalonica, è stato nominato Vescovo coadiutore di Napoli e Amministratore, per vitam, di Pozzuoli il 14 gennaio 1950. Trasferito alla sede metropolitana di Napoli, il 7 febbraio 1958, è stato nominato vescovo ad personam di Pozzuoli, il 5 agosto 1958.

Cardinalato

Creato da Giovanni XXIII Cardinale presbitero nel concistoro del 15 dicembre 1958, ha ricevuto la Berretta rossa e il titolo di San Callisto il 18 dicembre 1958.

Ha preso parte al Concilio Vaticano II, 1962-1965, al conclave del 1963 che ha eletto papa Paolo VI. Ha lasciato la sua eredità in beneficenza e ha fondato una Boys Town (=orfanotrofio), una scuola professionale per ragazzi e ragazze e centri di formazione artigianale. È stato un grande promotore dell'Azione Cattolica Italiana.

Morte

Morto il 3 marzo 1966 per problemi renali, diabete e sclerosi coronarica, a palazzo Filomarino, residenza arcivescovile di Napoli. Ai funerali, celebrati nella cattedrale metropolitana di Napoli, hanno partecipato il cardinale Francesco Morano e trenta tra arcivescovi e vescovi. Sepolto nella Cappella del Succorpo presso le spoglie di S. Gennaro, martire e patrono di Napoli, nella cattedrale metropolitana di Napoli.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Pozzuoli Successore: BishopCoA PioM.svg
Giuseppe Petrone 27 marzo 1934 - 14 gennaio 1950 se stesso come amministratore apostolico I

se stesso come amministratore apostolico 5 agosto 1958 - 3 marzo 1966 Salvatore Sorrentino
(amministratore apostolico)
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con
con
Giuseppe Petrone {{{data}}} se stesso come amministratore apostolico
Predecessore: Arcivescovo titolare di Tessalonica Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Giuseppe Rossino 14 gennaio 1950 - 7 febbraio 1958 Carlo Grano I
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Giuseppe Rossino {{{data}}} Carlo Grano
Predecessore: Amministratore apostolico di Pozzuoli Successore: BishopCoA PioM.svg
se stesso come vescovo 14 gennaio 1950 - 7 febbraio 1958 se stesso come vescovo I
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se stesso come vescovo {{{data}}} se stesso come vescovo
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Napoli Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Marcello Mimmi 7 febbraio 1958 - 3 marzo 1966 Corrado Ursi I
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Marcello Mimmi {{{data}}} Corrado Ursi
Predecessore: Cardinale presbitero di San Callisto Successore: CardinalCoA PioM.svg
Marcello Mimmi 18 dicembre 1958 - 3 marzo 1966 Corrado Ursi I
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Marcello Mimmi {{{data}}} Corrado Ursi
Voci correlate