Giuseppe Gamba

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Giuseppe Gamba
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 72 anni
Nascita San Damiano d'Asti
25 aprile 1857
Morte Torino
26 dicembre 1929
Sepoltura Cattedrale di San Giovanni Battista (Torino)
Appartenenza Diocesi di Asti
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale cattedrale di Asti, 18 settembre 1880 dal vescovo Carlo Savio
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Nominato vescovo 16 dicembre 1901 da papa Leone XIII
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Consacrazione vescovile cattedrale di Asti, 23 febbraio 1902 dal vescovo Giacinto Arcangeli
Elevazione ad Arcivescovo 20 dicembre 1923 da papa Pio XI
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Creazione
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a Cardinale 		20 dicembre 1926 da Pio XI (vedi)
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Cardinale per 3 anni e 6 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
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Predecessore {{{predecessore}}}
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Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Invito all'ascolto
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Giuseppe Gamba (San Damiano d'Asti, 25 aprile 1857; † Torino, 26 dicembre 1929) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato il 5 aprile 1857 nella borgata San Giulio, San Damiano d'Asti, nella diocesi di Asti, da una famiglia di modesti mezzadri. Era figlio di Pietro Gamba, morto quando Giuseppe aveva sette anni, e Lucia Aschiero, che ha dovuto sostenere la famiglia alternando il lavoro nel campo a quello di lavandaia. Aveva due sorelle più giovani.

Formazione e ministero sacerdotale

Sua madre non poteva permettersi di pagare gli studi in seminario quando il giovane Giuseppe ha deciso di diventare sacerdote; è stato grazie a Don Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani e futuro santo, che dopo aver appreso del suo desiderio durante una visita a San Damiano, lo ha fatto entrare nell'Apostolo dei Giovani di Valdocco, dove ha studiato dal 1870 al 1871; l'anno successivo è entrato nel Seminario di Asti; in seguito ha studiato presso il Pontificio Ateneo Romano "S. Apollinare" di Roma, dove ha ottenuto il dottorato in teologia nel 1897.

Ordinato presbitero il 18 settembre 1880, nella cattedrale di Asti, da mons. Carlo Savio (ch), vescovo di Asti, è stato viceparroco della cattedrale di Asti tra il 1º novembre 1881 e il 7 novembre 1884, quando ne fu nominato parroco. Parroco di Villafranca, in seguito, è diventato canonico del capitolo della cattedrale ed è stato vicario generale dal 1883 al 1901.

Episcopato

Eletto vescovo di Biella il 16 dicembre 1901, è stato consacrato il 23 febbraio 1902 ad Asti da Giacinto Arcangeli (ch), vescovo di Asti, coadiuvato da Giuseppe Francesco Re (ch), vescovo di Alba, e da Luigi Spandre (ch), Vescovo titolare di Tiberiade e ausiliare di Torino. Il suo motto episcopale era Dirige in conspecto tuo viam mea.

Trasferito alla sede di Novara il 13 agosto 1906, per due volte ha visitato l'intero territorio della diocesi. Ha promosso l'organizzazione di movimenti cattolici. Assistente al Soglio Pontificio, 10 luglio 1917, è stato promosso alla sede metropolitana di Torino il 20 dicembre 1923.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero da Pio XI nel concistoro del 20 dicembre 1926, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di Santa Maria sopra Minerva il 23 dicembre 1926. Legato pontificio al Consiglio Regionale del Piemonte a Torino, ottobre 1927. È stato membro della Sacra Congregazione per i Sacramenti, il Concilio e i Religiosi.

Era conosciuto come "il Cardinale dei Giovani" per le sue grandi iniziative verso i giovani torinesi; Piergiorgio Frassati era tra i suoi amici preferiti di questo settore e il cardinale è divenuto promotore della sua vita dopo la sua morte prematura, scrivendo la prima biografia dell'ormai beatificato Frassati.

Morte

Il cardinale si è ammalato dopo aver celebrato la tradizionale messa della mezzanotte di Natale nel 1929; è morto il 26 dicembre 1929, per un infarto, a Torino, mentre stava preparando un sinodo arcidiocesano. Sepolto nella Cattedrale di San Giovanni Battista di Torino.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Biella Successore: BishopCoA PioM.svg
Domenico Cumino 16 dicembre 1901 – 14 agosto 1906 Giovanni Andrea Masera I
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Domenico Cumino {{{data}}} Giovanni Andrea Masera
Predecessore: Vescovo di Novara Successore: BishopCoA PioM.svg
Mattia Vicario 14 agosto 1906 – 20 dicembre 1923 Giuseppe Castelli I
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Mattia Vicario {{{data}}} Giuseppe Castelli
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Torino Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Agostino Richelmy 20 dicembre 1923 – 26 dicembre 1929 Maurilio Fossati, O.SS.G.C. I
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Agostino Richelmy {{{data}}} Maurilio Fossati, O.SS.G.C.
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria sopra Minerva Successore: CardinalCoA PioM.svg
Stanislas-Arthur-Xavier Touchet 23 dicembre 1926 – 26 dicembre 1929 Giulio Serafini I
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Stanislas-Arthur-Xavier Touchet {{{data}}} Giulio Serafini
Voci correlate
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