Mario Marefoschi

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Mario Marefoschi Compagnoni
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Macerata
10 settembre 1714
Morte Roma
23 dicembre 1780
Sepoltura Roma, nella Chiesa di Sant'Agostino in Campo Marzio
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Creazione
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Creato
Cardinale in pectore
29 gennaio 1770 da Clemente XIV (vedi)
Pubblicato
Cardinale
10 settembre 1770 da Clemente XIV (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 10 anni, 3 mesi e 13 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Mario Marefoschi Compagnoni indicato anche come Marefoschi Compagnoni e come Compagnoni Marefoschi (Macerata, 10 settembre 1714; † Roma, 23 dicembre 1780) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nato a Macerata, secondo dei tre figli di Gianfrancesco Compagnoni Masucci e Maria Giulia Marefoschi; nipote del cardinale Prospero Marefoschi[1] (1724). Il suo cognome è indicato anche come Marefoschi Compagnoni e come Compagnoni Marefoschi.

Formazione ed attività prelatizia

Terminato gli studi e deciso per lo stato ecclesiastico, nel dicembre 1740 assunse la prelatura di Marefoschi e antepose quel cognome al proprio. Dal 22 dicembre 1740 svolse la mansione di Referendario e poi elettore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia; relatore della S.C. della Visita Apostolica, della S.C. del Buon Governo dal gennaio 1742-1751. Prelato della S.C. del Concilio e Uditore del cardinale Henry Benedict Mary Clement Stuart di York dal luglio 1747. Segretario della Congregazione dei Riti da agosto 1751 al 1759; Canonico della Patriarcale Basilica Vaticana dal 22 luglio 1753 e consultore della S.C. dell'Indice da settembre. Dal 24 febbraio 1756 divenne segretario ad interim della Congregazione per l'Esame dei Vescovi (segretario effettivo dal dicembre 1763); segretario della Congregazione di Propaganda Fide e della Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale dal 1759. Decano del Tribunale della Segnatura di Grazia nel 1762, componente di alcune SS. CC. come esaminatore nei sacri canoni. .

Cardinalato

Creato cardinale riservato "in pectore" da Clemente XIV nel concistoro del 29 gennaio 1770 e pubblicato nel Concistoro del 10 settembre 1770, ricevette il cappello rosso il 13 settembre 1770 e il titolo di Sant'Agostino il 12 dicembre dello stesso anno.

Assegnato alle SS. CC. del Councilio, Propaganda Fide, Indice, esame dei vescovi, Buon Governo, Avignone e Lauretana, fu Protettore d'Irlanda dall'11 gennaio 1771 e tra gli altri anche del Collegio Irlandese dei Collegi Sant'Isidoro, Fuccioli e Germanico-Ungarico; dell'Accademia Teologica a Roma. Ottenne per la cattedrale di Macerata da papa Clemente XIV il mosaico di San Michele Arcangelo di Calendra.

Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano dal 6 febbraio 1771 e prefetto della Prefetto della Congregazione dei Riti dal 16 luglio seguente fino alla morte, fu membro della commissione per eseguire la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773, noto per le sue tendenze filo-gianseniste. Partecipò al conclave del 1774-1775 che elesse papa Pio VI. Legato a latere per la chiusura della Porta Santa della Basilica Lateranense in occasione del Giubileo dell'Anno Santo il 13 novembre 1775. Camerlengo del Sacro Collegio dal 30 marzo 1778 al 1º marzo 1779.

Morte

Morì il 23 dicembre 1780 all'età di 66 anni a Roma. Esposto nella Chiesa di San Marcello, dove ebbero luogo i funerali, venne sepolto nella sede del suo titolo.

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Congregazione dei Riti Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Vallemani 24 agosto 1751 - 24 settembre 1759 Scipione Borghese I
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Giuseppe Vallemani {{{data}}} Scipione Borghese
Predecessore: Segretario della Congregazione per l'Esame dei Vescovi Successore: Emblem Holy See.svg
Pietro Giacomo Testaferrata 24 febbraio 1756 - 10 settembre 1770 Enrico Sanclemente I
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Pietro Giacomo Testaferrata {{{data}}} Enrico Sanclemente
Predecessore: Segretario della Congregazione di Propaganda Fide Successore: Emblem Holy See.svg
Nicolò Maria Antonelli 24 settembre 1759 - 10 settembre 1770 Stefano Borgia I
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Nicolò Maria Antonelli {{{data}}} Stefano Borgia
Predecessore: Segretario della Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale Successore: Emblem Holy See.svg
Nicolò Maria Antonelli 24 dicembre 1759 - 10 settembre 1770 I
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Nicolò Maria Antonelli {{{data}}}
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Agostino Successore: Kardinalcoa.png
Gaetano Fantuzzi 12 dicembre 1770 - 23 dicembre 1780 Paolo Massei I
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Gaetano Fantuzzi {{{data}}} Paolo Massei
Predecessore: Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano Successore: Roma Basilica S Giovanni.jpg
Neri Maria Corsini 6 febbraio 1771 - 23 dicembre 1780 Carlo Rezzonico I
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Neri Maria Corsini {{{data}}} Carlo Rezzonico
Predecessore: Prefetto della Congregazione dei Riti Successore: Emblem Holy See.svg
Flavio Chigi juniore 12 luglio 1771 - 23 dicembre 1780 Giovanni Archinto I
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Flavio Chigi juniore {{{data}}} Giovanni Archinto
Predecessore: Camerlengo del Sacro Collegio Successore: Emblem Holy See.svg
Pietro Colonna Pamphili 30 marzo 1778 - 1º marzo 1779 Scipione Borghese I
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Pietro Colonna Pamphili {{{data}}} Scipione Borghese
Note
  1. cfr. Prospero Cardinal Marefoschi su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 12-11-2023
Bibliografia
  • (IT) Filippo M. Giochi, Un eminente bibliofilo maceratese del secolo XVIII: il Cardinale Mario Compagnoni Meerfoschi e la sua biblioteca, Tecnostampa Editore, Loreto, 1999
  • (LA) Giuseppe Antonio Monaldini, Mario Compagnoni Marefoschi, Bibliothecae Marii Compagnonii Marefusci S.R.E. Cardinalis catalogus - Publice prostabit Romae, Administrante venditionem Iosepho Antonio Monaldinio, Roma, 1786
  • (IT) Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni. 103 vols. in 53, vol. XLII, p. 270, 271, Tipografia Emiliana, Venezia, 1840-1861
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), pp.27, 42, 56, Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., vol. II, p. 590, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002 (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6)
  • (DE) Christoph Weber, Die päpstlichen Referendare 1566-1809: Chronologie und Prosopographie. 3 vols., vol. II, p. 719, Anton Hiersemann, Stuttgart, 2003-2004. (Päpste und Papsttum; Bd. 31/1, 31/2, 31/3; Variation: Päpste und Papsttum; Bd. 31)
Collegamenti esterni
Voci correlate