Pier Francesco Meglia
Pier Francesco Meglia Cardinale | |
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Età alla morte | 72 anni |
Nascita | Santo Stefano al Mare 3 novembre 1810 |
Morte | Roma 31 marzo 1883 |
Sepoltura | Chiesa di Santo Stefano (Santo Stefano al Mare) |
Ordinazione presbiterale | Roma, 24 settembre 1836 |
Nominato arcivescovo | 21 settembre 1864 papa Pio IX |
Consacrazione vescovile | Cappella Sistina, 25 settembre 1864 dal papa Pio IX |
Creato Cardinale |
19 settembre 1879 da Leone XIII (vedi) |
Cardinale per | 3 anni, 6 mesi e 12 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Pier Francesco Meglia (Santo Stefano al Mare, 3 novembre 1810; † Roma, 31 marzo 1883) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.
Cenni biografici
Nacque a Santo Stefano al Mare, diocesi di Ventimiglia, da Stefano Meglia e dalla moglie Maria Caterina nata Garibaldi.
Formazione e prelatura
Seguendo la sua vocazione religiosa, studiò al seminario di Genova e in seguito a quello di Savona, infine all'Università La Sapienza di Roma. Nel 1836 a Roma ricevette l'ordinazione sacerdotale e il 23 maggio 1843 si addottorò in utroque iure.
Entrato nella curia romana nel 1844 divenne segretario di mons. Pietro Antonio Garibaldi ([1]), nunzio apostolico presso il re delle Due Sicilie Ferdinando II di Borbone. Nel gennaio 1851 il Meglia seguì mons. Garibaldi, nuovo Nunzio apostolico in Francia, dove aveva già operato nel 1843 in qualità di internunzio. Dopo la morte di Garibaldi, avvenuta nel giugno 1853, fu nominato uditore della nunziatura di Parigi. Di fatto svolse la funzione di vero e proprio rappresentante pontificio.
Nella delicata fase che si aprì dopo gli accordi segreti franco-piemontesi di Plombières del 1858,[1], e specialmente dopo la campagna dell'esercito sabaudo nell'Italia centrale e la sottrazione al dominio temporale del papa delle legazioni delle Marche e dell'Umbria, il Meglia cercò di difendere la causa dello Stato pontificio.
Episcopato
Eletto arcivescovo titolare di Damasco nel 1864, fu consacrato il 25 settembre nella Cappella Sistina, in Vaticano, da papa Pio IX, assistito da mons. Giuseppe Berardi, arcivescovo titolare di Nicea, sostituto alla Segreteria di Stato, e da mons. Francesco Marinelli(ch), O.S.A., vescovo titolare di Porfireone, sacrista di Sua Santità.
Fu nominato nunzio presso l'imperatore messicano il 1° ottobre 1864 e delegato apostolico in Centro America. Dovette fuggire da Città del Messico dopo aver ricevuto minacce di morte, viaggiando prima in Guatemala, poi in Nicaragua e infine in Italia.
Fu quindi nunzio nel Regno di Baviera nel 1866 e otto anni dopo inviato di nuovo in Francia come nunzio apostolico, carica che ricoprì sino all'elevazione al cardinalato.
Nel nuovo quadro politico internazionale, seguito alla guerra di Crimea e ai nuovi rapporti instauratisi tra la Francia e il Regno di Sardegna, spettò quindi a mons. Meglia assecondare le complesse direttive impartite da Roma per contrastare il crescente orientamento anticlericale dell'opinione pubblica e per prevenire qualsiasi mutamento della linea politica di Napoleone III nei confronti della Santa Sede, guadagnandosi la stima dell'imperatore, che non tardò a nominarlo ufficiale della Legion d'onore.
Il 3 luglio 1876 benedisse e incoronò la statua di Nostra Signora di Lourdes.
Cardinalato
Fu creato cardinale presbitero da Leone XIII nel concistoro del 19 settembre 1879. Rientrato in patria, ricevette il cappello rosso e il titolo presbiterale dei santi Silvestro e Martino ai Monti il 27 febbraio dell'anno seguente. Il 21 dicembre 1880 fu nominato membro dell' amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica.
Morte
Morì il 31 marzo 1883 a Roma. Fu esposto nella chiesa romana di santa Maria in Portico e inizialmente sepolto nella tomba di famiglia nel cimitero di Santo Stefano al Mare, in seguito le sue spoglie furono traslate nella locale chiesa parrocchiale.
Onorificenze
Ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Pier Francesco Meglia
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Damasco | Successore: | |
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Luigi Clementi | 22 settembre 1864 - 19 settembre 1879 | Prosper Auguste Dusserre |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Messico | Successore: | |
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Luigi Clementi | 1º ottobre 1864 - 26 ottobre 1866 | Domenico Serafini, O.S.B. |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Francia | Successore: | |
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Flavio Chigi | 10 luglio 1874 - 19 settembre 1879 | Włodzimierz Czacki |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti | Successore: | |
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Antonio Benedetto Antonucci | 27 febbraio 1880 - 31 marzo 1883 | Luigi Giordani |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Damasco
- Nunzi apostolici per il Messico
- Nunzi apostolici per la Baviera
- Vicari apostolici di Anhalt
- Nunzi apostolici per la Francia
- Cardinali presbiteri dei Santi Silvestro e Martino ai Monti
- Presbiteri ordinati nel 1836
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1864
- Vescovi italiani del XIX secolo
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Pio IX
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 19 settembre 1879
- Cardinali italiani del XIX secolo
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Leone XIII
- Biografie
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