Matteo Eustachio Gonella
Matteo Eustachio Gonella Cardinale | |
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Età alla morte | 58 anni |
Nascita | Torino 20 settembre 1811 |
Morte | Roma 15 aprile 1870 |
Sepoltura | cattedrale di Viterbo |
Ordinazione presbiterale | Saluzzo, 18 febbraio 1838 |
Nominato arcivescovo | 20 maggio 1850 da papa Pio IX |
Consacrazione vescovile | Cappella Sistina, 20 maggio 1850 dal papa Pio IX |
Creato Cardinale |
13 marzo 1868 da Pio IX (vedi) |
Cardinale per | 2 anni, 1 mese e 2 giorni |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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Matteo Eustachio Gonella (Torino, 20 settembre 1811; † Roma, 15 aprile 1870) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nato a Torino. Figlio di Andrea Gonella (1770-1851), banchiere, originario di Carrù (Mondovì), devoto alla Santa Sede, nobilitato nel 1845, e Teresa Maria Gaetana Anselmetti (+ post 1855). Ricevette il sacramento della cresima il 22 maggio 1820. Suo fratello Pietro Luigi era un sacerdote gesuita.
Formazione e carriera ecclesiastica
Istruzione primaria e secondaria presso il collegio dei Gesuiti di Torino; dopo aver conseguito l'abilitazione all'insegnamento della matematica all'Università di Torino, decise di entrare nello stato ecclesiastico; non più giovane, seguì il consiglio dell'arcivescovo Luigi Fransoni(ch) di Torino di seguire privatamente i corsi teologici presso la Congregazione delle Oblate della Vergine Maria a Torino e presso l'Arciginnasio di Roma, Università La Sapienza, dove ha conseguito il dottorato in utroque iure, sia canonico che civile, il 20 dicembre 1841.
Ordinato sacerdote il 18 febbraio 1838, a Saluzzo. Un mese dopo, su richiesta di alcuni ecclesiastici che apprezzavano la sua dottrina e le sue qualità morali, nonostante il suo carattere timido, nonché la determinazione con cui era in grado di discutere sulla fede negli attacchi dei Liberi Pensatori, e con l'appoggio del padre, che era con il cardinale Luigi Lambruschini, allora prefetto della Congregazione degli Studi, si trasferì a Roma per perfezionarsi negli studi giuridici e teologici de La Sapienza. Prelato referendario, 17 febbraio 1842. Prelato domestico di Sua Santità, 1842.
Ha lavorato presso la Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari, 1842. Prelato aggiunto della Congregazione del Concilio Tridentino, 1843-1845. Protonotario apostolico ad honorem. Consultore della Congregazione per gli Affari ecclesiastici straordinari, 1845. Delegato apostolico in provincia di Orvieto dal 23 gennaio 1846 al 1847; e in provincia di Viterbo, dal 18 giugno 1847 al 1848. Fuggito a Gaeta con Papa Pio IX nel 1848 dopo l'istituzione della Repubblica Romana.
Ministero episcopale
Eletto arcivescovo titolare di Neocesarea il 20 maggio 1850. Fu consacrato il 26 maggio 1850, nella Cappella Sistina, da papa Pio IX, assistito da Domenico Lucciardi, arcivescovo titolare di Damasco, segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari, e da Giuseppe Maria Castellani(ch), O.E.S.A., vescovo titolare di Porfireone, sacrestano pontificio.
Nunzio apostolico in Belgio, 13 giugno 1850. Assistente al Soglio Pontificio il 23 luglio 1850. Nunzio apostolico in Baviera, 1º ottobre 1861. Trasferito alla sede di Viterbo e Toscanella (oggi Tuscania), con il titolo di arcivescovo ad personam, il 22 giugno 1866.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 13 marzo 1868, ricevette la berretta rossa e il titolo di S. Maria sopra Minerva il 16 marzo 1868. Visitatore delle case per bambini abbandonati a Viterbo, 24 marzo 1868. Partecipò al Concilio Vaticano I, 1869-1870.
Morte
Morto il 15 aprile 1870, Roma. Esposto nella Chiesa di Sant'Agostino di Roma, dove si svolsero i funerali con la partecipazione di Papa Pio IX; è stato sepolto nella cattedrale di Viterbo, secondo la sua volontà.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Matteo Eustachio Gonella
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Neocesarea del Ponto | Successore: | |
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Antonio Baldini | 20 maggio 1850 - 22 giugno 1866 | Edward Henry Howard |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Belgio | Successore: | |
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Innocenzo Ferrieri | 13 giugno 1850 - 1º ottobre 1861 | Mieczysław Halka Ledóchowski |
Predecessore: | Vescovo di Viterbo e Tuscania (titolo personale di arcivescovo) |
Successore: | |
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Gaetano Bedini | 22 giugno 1866 - 15 aprile 1870 | Luigi Serafini |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria sopra Minerva | Successore: | |
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Gaetano Bedini | 16 marzo 1868 - 15 aprile 1870 | John McCloskey |
Voci correlate | |
- Vescovi di Neocesarea del Ponto
- Nunzi apostolici per il Belgio
- Nunzi apostolici per la Baviera
- Vicari apostolici di Anhalt
- Vescovi di Viterbo
- Cardinali presbiteri di Santa Maria sopra Minerva
- Presbiteri ordinati nel 1838
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