Beato Enrico Saiz Aparicio

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Beato Enrico Saiz Aparicio, S.D.B.
Presbitero · Martire
[[File:|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo Enrique Sáiz Aparicio
battezzato
Beato
'

Enrico Saiz Aparicio.jpg

{{{didascalia}}}
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 46 anni
Nascita Ubiera
1º dicembre 1889
Morte Madrid
2 ottobre 1936
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[]]
Professione religiosa Sarrià, 5 settembre 1909
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale Salamanca, 28 luglio 1918
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione 28 ottobre 2007, da Benedetto XVI
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 2 ottobre
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Scheda nel sito della diocesi o congregazione
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Il Beato Enrico Saiz Aparicio, al secolo Enrique Sáiz Aparicio (Ubiera, 1º dicembre 1889; † Madrid, 2 ottobre 1936) è stato un presbitero e martire spagnolo, appartenente alla Società Salesiana di San Giovanni Bosco, trucidato dai miliziani comunisti durante la guerra civile spagnola.

Biografia

Fu battezzato il giorno dopo la sua nascita. A sedici anni entrò nel noviziato di Sarrià, nei pressi di Barcellona, dove, il 5 settembre 1909 emise la sua professione religiosa.

Fu ordinato sacerdote a Salamanca il 28 luglio 1918.

Operò presso i collegi di Campello, Barcellona, Madrid e Salamanca; fu poi direttore a Salamanca e a Madrid, quindi nello studentato teologico di Carabanchel Alto, poco distante da Madrid. Qui lo sorprese lo scoppio della guerra civile spagnola tra nazionalisti filo-fascismo e repubblicani comunisti.

Il martirio

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Beati sessantatré martiri salesiani di Madrid e Siviglia

Lo scoppio della guerra, nell'estate del 1936, segnò anche l'inizio di una vera e propria persecuzione da parte dei miliziani marxisti nei confronti di religiosi e laici cattolici[1]: il 20 luglio la casa salesiana di Carabanchel Alto fu assalita dai repubblicani.

Don Enrico si offrì di morire per tutti, ma la sua offerta non fu accettata: furono tutti imprigionati e destinati alla morte. Rimessi in un primo momento in libertà, trovarono poi il martirio: il 2 ottobre i miliziani, sapendolo che Enrico Saiz era un sacerdote, lo imprigionarono, per poi fucilarlo la sera stessa.

Culto

Enrico Saiz Aparicio è stato proclamato beato il 28 ottobre 2007 da papa Benedetto XVI, insieme ad altri sessantadue compagni martiri.

Note
Voci correlate