Beato Michele Rua
Beato Michele Rua, S.D.B. Presbitero | |
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Beato | |
Età alla morte | 72 anni |
Nascita | Torino 9 giugno 1837 |
Morte | Torino 6 aprile 1910 |
Sepoltura | Torino, Basilica di Maria Ausiliatrice, cripta |
Appartenenza | Società Salesiana di San Giovanni Bosco |
Ordinazione presbiterale | 28 luglio 1860 |
Iter verso la canonizzazione | |
Beatificazione | 29 ottobre 1972, da Paolo VI |
Ricorrenza | 6 aprile |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it Scheda nel sito della diocesi o congregazione |
Nel Martirologio Romano, 6 aprile, n. 14:
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Il Beato Michele Rua (Torino, 9 giugno 1837; † Torino, 6 aprile 1910) è stato un presbitero e educatore italiano, primo successore di san Giovanni Bosco come Rettor Maggiore dei Salesiani.
Biografia
La formazione al fianco di don Bosco
Ultimo dei nove figli di Giovanni Battista Rua, rimase orfano di padre il 2 agosto 1845. Visse allora con la madre che aveva un alloggio nella azienda dove lavorava. È in quel momento, o forse nel successivo autunno, che incontrò san Giovanni Bosco.
Michele Rua partecipò subito all'oratorio e divenne un entusiasta amico del futuro santo. Spinto sempre da don Bosco, intraprese la via del sacerdozio e, il 3 ottobre 1853, ricevette da don Bosco stesso l'abito clericale, in una cappella nella frazione dei Becchi.
Nel 1859, Pio IX approvò ufficialmente la congregazione salesiana: don Bosco assunse il ruolo di Superiore Generale, Michele Rua quello di direttore spirituale. Era, insomma, il più stretto collaboratore del santo. Un giorno ebbe a dire:
« | Traevo maggior profitto nell'osservare don Bosco, anche nelle sue azioni più umili, che a leggere e meditare un trattato di ascetismo. » |
Il 28 luglio 1860, fu ordinato sacerdote. Nel 1865 si prodigò all'oratorio di Valdocco a Torino, frequentato da circa settecento ragazzi, tra i quali le vocazioni erano molteplici. Il lavoro di Rua era però devastante e nel luglio 1868 sfiorò la morte a causa di una peritonite; i medici gli diedero poche ore di vita, ma guarì grazie a un miracolo ottenuto per intercessione di don Bosco.
Rettore Maggiore dei Salesiani
Nel 1884 la salute di don Bosco peggiorò e lo stesso papa Leone XIII gli suggerì di individuare un suo possibile successore. Senza alcuna esitazione, don Bosco pensò a Michele Rua: il 31 gennaio 1888 don Bosco morì e Rua divenne il superiore generale dei Salesiani.
Nel 1889 riprese prepotente l'espansione della congregazione che aveva ormai una dimensione mondiale, con case aperte in tutti i continenti.
Michele Rua si trovò così a capo di numerose case e di migliaia di religiosi. Persona energica e assai attiva, negli anni insisté sull'attuazione del sistema preventivo di don Bosco; visitò le opere salesiane, percorrendo centinaia di migliaia di chilometri nonostante i seri problemi di salute sopraggiunti con l'età.
Nel 1907, uno scandalo infondato attirò sui salesiani le collere dell'opinione pubblica. Michele Rua fu in prima fila nel difendere la congregazione: alla fine fu riconosciuta la natura calunniosa delle accuse.
Dopo aver avuto la gioia di vedere don Bosco dichiarato venerabile (1907) e di aver portato a termine la costruzione della Chiesa di Santa Maria Liberatrice a Roma (1908), Michele Rua si ammalò e fu costretto a letto fino al 6 aprile 1910, data in cui morì.
Aveva ricevuto dal fondatore settecento religiosi in sessantaquattro case disseminate in sei paesi; lasciò al suo successore quattromila religiosi in trecentoquarantuno case sparse in trenta nazioni.
Fu proclamato beato nel 1972 da papa Paolo VI.
Il suo corpo riposa ora a Torino, nella cripta della Basilica di Maria Ausiliatrice, casa madre della congregazione di don Bosco.
Scritti di don Rua
- Lettere circolari di D. Bosco e di D. Rua e altri loro scritti ai Salesiani, Torino, Tipografia salesiana, 1896;
- Lettere circolari di don Michele Rua ai Salesiani, Torino, Tip. S.A.I.D Buona Stampa, 1910;
- Circolare sulla poverta: 31 gennaio 1907, Torino, Direzione generale Opere salesiane, 1961;
- Lettere circolari di don Michele Rua ai Salesiani, Torino, Direzione Generale Opere Salesiane, 1965;
- Lettere inedite di don Rua conservate presso l'archivio salesiano di Caserta, a cura di Nicola Nannola, Roma, LAS, 1986;
- La missione fra gli indigeni del Mato Grosso: lettere di don Michele Rua, 1892-1909, a cura di Antonio da Silva Ferreira, Roma, LAS, 1993
Predecessore: | Rettor Maggiore della Società Salesiana di San Giovanni Bosco | Successore: | |
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San Giovanni Bosco | 1888 - 1910 | Paolo Albera |
Bibliografia | |
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