Carlo Dalmazio Minoretti

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Carlo Dalmazio Minoretti
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 76 anni
Nascita Cogliate San Dalmazio
17 settembre 1861
Morte Genova
13 marzo 1938
Sepoltura Cattedrale di San Lorenzo (Genova)
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Milano, 22 dicembre 1883 dall'arcivescovo Luigi Nazari di Calabiana
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Consacrazione vescovile 16 gennaio 1916 dal card. Andrea Carlo Ferrari
Elevazione ad Arcivescovo 16 gennaio 1925 da Pio XI
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Cardinale per 8 anni, 2 mesi e 28 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Proclamazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Onorificenze
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Carlo Dalmazio Minoretti (Cogliate San Dalmazio, 17 settembre 1861; † Genova, 13 marzo 1938) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Biografia

Nato a Cogliate San Dalmazio, arcidiocesi di Milano. Settimo degli undici figli di Fabio Minoretti e Giuseppina Camagni. Fu battezzato lo stesso giorno della sua nascita.

Formazione e ministero sacerdotale

Studiò al Collegio di S. Martino in Mozzate, dove lo zio, don Antonio, era vice-rettore; poi, presso il Seminario di Pietro, a Seveso. In seguito presso il Seminario di Monza e Milano; infine, presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ha conseguito il dottorato in teologia.

Ordinato presbitero il 22 dicembre 1883 a Milano, da Luigi Nazari dei Conti di Calabiana, arcivescovo di Milano, celebrò la sua prima messa il giorno di Natale del 1883, nell'antica chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista. Ascritto alla Congregazione degli Oblati di San Carlo di Milano, ha proseguito gli studi a Roma. Professore presso il Seminario di Poleggio, Svizzera, per cinque anni; e più tardi, nel 1888, fu professore di filosofia al Seminario vescovile di Lugano e parroco della parrocchia di Gandria, sempre in Svizzera. Professore di filosofia nel Seminario di Monza a Milano (1893-1907). Professore di teologia e sociologia nel Seminario Maggiore di Milano (1907-1909) e nel Seminario di Lodi per tre anni. Presidente delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani. Prevosto della collegiata di Seregno dal 1909 al 1916. Esaminatore sinodale dell'arcidiocesi di Milano. Ministero pastorale nell'arcidiocesi di Milano, 1909-1915.

Episcopato

Eletto vescovo di Crema il 6 dicembre 1915 da papa Benedetto XV. Consacrato il 16 gennaio 1916 a Seregno, dal cardinale beato Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano. Il suo motto episcopale era Per Jesum ad Mariam. Intronizzato il 23 aprile successivo, fu promosso alla sede metropolitana di Genova il 16 gennaio 1925 dal nuovo pontefice, Pio XI ed insediato il 22 aprile successivo. Amministratore apostolico di Crema dal maggio 1925 al gennaio 1926.

Cardinalato

Nel Concistoro del 16 dicembre 1929 fu creato cardinale presbitero di Sant'Eusebio, ricevette la berretta rossa e il titolo il 19 dicembre 1929. Nominato membro delle Congregazioni Concistoriale, Disciplina dei Sacramenti e dei Riti il 19 dicembre 1929. Prese possesso del titolo il 20 dicembre successivo. Legato pontificio alla celebrazione del centenario della Beata Vergine Maria della Misericordia, Savona, Italia, 1° marzo 1936.

Costruì il Seminario Minore di Chiappeto, Genova. L'11 febbraio 1938, parlando dell'Immacolata di Lourdes all'Associazione UNITALSI, si sentì indisposto. Per un mese è stato malato e peggiorava di giorno in giorno. Appena il papa seppe della sua malattia, chiese che gli fossero inviati bollettini quotidiani e, oltre al messaggio telegrafico, il pontefice inviò monsignor Carlo Confalonieri, della Casa Pontificia, a Genova per trasmettere oralmente i suoi migliori auguri e le più sincere preghiere per la guarigione del cardinale. Ha pubblicato numerosi studi su questioni sociali ed economiche.

Morte

Morì il 13 marzo 1938, all'età di settantasei anni, per insufficienza cardiaca e arteriosclerosi avanzata, a Genova; il 5 marzo aveva ricevuto il Viatico alla presenza del suo Capitolo della Cattedrale, dei Rettori dei Seminari e del suo segretario particolare, monsignor Francesco Marchesani. Sepolto nella cattedrale metropolitana di Genova. C'è una strada e un oratorio a lui intitolato nella sua città natale e un'altra a Seregno.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Crema Successore: Bishopcoa.png
Bernardo Pizzorno 6 dicembre 1915-16 gennaio 1925 Giacomo Montanelli I
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con
con
Bernardo Pizzorno {{{data}}} Giacomo Montanelli
Predecessore: Arcivescovo di Genova Successore: Arcbishoppallium.png
Francesco Sidoli 16 gennaio 1925-13 marzo 1938 Pietro Boetto I
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Francesco Sidoli {{{data}}} Pietro Boetto
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Eusebio Successore: Kardinalcoa.png
János Csernoch 19 dicembre 1929-13 marzo 1938 Juan Gualberto Guevara y de la Cuba I
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János Csernoch {{{data}}} Juan Gualberto Guevara y de la Cuba
Voci correlate