Gaetano Baluffi

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Gaetano Baluffi
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 78 anni
Nascita Ancona
29 marzo 1788
Morte Imola
11 novembre 1866
Sepoltura Cimitero di Imola
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 9 marzo 1811
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Consacrazione vescovile Basilica di San Giovanni dei Fiorentini (Roma), 18 agosto 1833 dal card. arc. Carlo Odescalchi
Elevazione ad Arcivescovo 27 gennaio 1842 da Gregorio XVI
Elevazione a Patriarca
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Creazione
a Cardinale
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Cardinale in pectore
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21 dicembre 1846 da Pio IX (vedi)
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Cardinale per 19 anni, 10 mesi e 21 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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Proclamazioni
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Incoronazione
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Invito all'ascolto
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Gaetano Baluffi (Ancona, 29 marzo 1788; † Imola, 11 novembre 1866) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Biografia

Nacque ad Ancona il 28 marzo 1788 da Pietro Baluffi e Paola Micheletti, nobile famiglia originaria di Camerino.

Studiò filosofia e teologia nel Seminario di Ancona. Fu ordinato sacerdote il 9 marzo 1811. Il 2 settembre 1820 si laureò in utroque iure presso l'Università di Fano.

Esercitò il suo ministero ad Ancona come insegnante, scrittore, rettore, Canonico del Capitolo della cattedrale e pro-vicario generale della diocesi dal 1824 al 1833.

Fu eletto vescovo di Bagnoregio il 29 luglio 1833 e fu consacrato il 18 agosto dello stesso anno a Roma, nella Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini dal Cardinal Carlo Odescalchi assistito dai vescovi Costantino Patrizi e Gabriele Ferretti.

Nominato assistente al trono pontificio il 19 dicembre 1934, dopo circa due anni, il 9 settembre 1936, fu nominato internunzio apostolico per la Nueva Granada[1] e delegato apostolico in Nueva Granada e Sud America (eccetto Brasile).

Il compito affidatogli fu particolarmente delicato: si trattava del tentativo di stabilire relazioni diplomatiche fra la Santa Sede e gli Stati ispanoamericani che, in quello stesso 1836, Gregorio XVI aveva ufficialmente riconosciuto, prendendo atto del carattere definitivo dell'indipendenza ottenuta e portando a compimento la politica papale - sempre più indipendente dalla Spagna - verso le nuove Repubbliche, quale era venuta maturando a seguito dell'aperto conflitto fra Santa Sede e Madrid durante il cosiddetto "Triennio liberale spagnolo" (1820-1823).

Rimase in Sud America fino al 1842 essendo stato trasferito il 27 gennaio 1842 all'arcidiocesi di Camerino e nominato amministratore di Treia.

Tornato in Italia, Gaetano Baluffi scrisse la sua opera maggiore, "L'America un tempo spagnuola riguardata sotto l'aspetto religioso, dall'epoca del suo discuoprimento sino al 1843", pubblicata ad Ancona da Gustavo Sartorj Cherubini nel 1844.

Il 21 aprile 1845 gli fu assegnata la sede titolare di Perge e il 22 aprile 1845 fu nominato segretario della Sacra Congregazione per i Vescovi e i Regolari. Quello stesso anno fu nominato canonico della Patriarcale Basilica Vaticana.

Il 21 settembre 1846 fu nominato Arcivescovo (titolo personale) di Imola.

Fu creato cardinale da Pio IX nel concistoro del 21 dicembre 1846 con il titolo dei Santi Marcellino e Pietro.

Morì l'11 dicembre 1866 a Imola.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Opere

  • Dei Siculi e della fondazione d'Ancona, Ancona 1822
  • L'America un tempo spagnuola riguardata salto l'apetto religioso dall'epoca del suo discoprimento sino al 1843, Cherubini, Ancona 1844-1845
  • Intorno alla riforma ed ai tentativi per introdurla in Italia, Napoli 1853
  • La Chiesa Romana riconosciuta alla sua carità verso il prossimo per vera Chiesa di Gesù Cristo, Imola 1854

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Bagnoregio Successore: Bishopcoa.png
Luigi Carsidoni 29 luglio 1833 - 9 settembre 1836 Giovanni Ferrini I
II
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con
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Luigi Carsidoni {{{data}}} Giovanni Ferrini
Predecessore: Internunzio apostolico in Sudamerica Successore: Flag of the Vatican City.svg
9 settembre 1836 - 27 gennaio 1842 Serafino Vannutelli I
II
III
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VI
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IX
X
con
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{{{data}}} Serafino Vannutelli
Predecessore: Arcivescovo di Camerino Successore: Arcbishop.png
Nicola Mattei Baldini 27 gennaio 1842-21 aprile 1845 Stanislao Vincenzo Tomba, B. I
II
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con
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Nicola Mattei Baldini {{{data}}} Stanislao Vincenzo Tomba, B.
Predecessore: Arcivescovo titolare di Perge Successore: Arcbishop.png
Filippo Casoni 21 aprile 1845 - 21 settembre 1846 François-Alexandre Roullet de la Bouillerie I
II
III
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X
con
con
Filippo Casoni {{{data}}} François-Alexandre Roullet de la Bouillerie
Predecessore: Segretario della Congregazione per i Vescovi e i Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Fabio Maria Asquini 22 aprile 1845 - 21 settembre 1846 Domenico Lucciardi I
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con
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Fabio Maria Asquini {{{data}}} Domenico Lucciardi
Predecessore: Vescovo di Imola
(titolo personale di arcivescovo)
Successore: Arcbishop.png
Giovanni Maria Mastai-Ferretti 21 settembre 1846 - 11 novembre 1866 Vincenzo Moretti I
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con
Giovanni Maria Mastai-Ferretti {{{data}}} Vincenzo Moretti
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro Successore: Kardinalcoa.png
Giovanni Maria Mastai Ferretti 21 dicembre 1846-11 dicembre 1866 Giuseppe Berardi I
II
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con
Giovanni Maria Mastai Ferretti {{{data}}} Giuseppe Berardi
Note
  1. La República de la Nueva Granada fu formata principalmente dai territori degli attuali Colombia e Panamá, oltre a piccole porzioni degli odierni Ecuador, Perù, Brasile, Costa Rica, Venezuela e Nicaragua.
Bibliografia
  • Alfonso María Pinilla Cote, Del Vaticano a la Nueva Granada: la internunciatura de monseñor Cayetano Baluffi en Bogotá (1837-1842), primera en Hispanoamérica, Bogotá 1988