Gabriele Ferretti

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Gabriele Ferretti
Cardinale
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battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Cardinal Gabriele Ferretti.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 65 anni
Nascita Ancona
31 gennaio 1795
Morte Roma
13 settembre 1860
Sepoltura Chiesa di Santa Maria Immacolata in Via Veneto (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[]]
Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 1º gennaio 1817
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Nominato vescovo 21 maggio 1827 papa Leone XII
Nominato arcivescovo 29 luglio 1833 papa Gregorio XVI
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Nominato patriarca
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Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 27 maggio 1827 dal card. Carlo Odescalchi
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Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Cardinale in pectore
30 novembre 1838 da Gregorio XVI (vedi)
Pubblicato
Cardinale
8 luglio 1839 da Gregorio XVI (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 21 anni, 2 mesi e 5 giorni
Cardinale elettore
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pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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Fine del
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Predecessore {{{predecessore}}}
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
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Padre {{{padre}}}
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Coniuge

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Consorte

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Figli
Religione {{{religione}}}
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Gabriele Ferretti (Ancona, 31 gennaio 1795; † Roma, 13 settembre 1860) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.

Cenni biografici

Gabriele nacque ad Ancona. Era figlio del conte palatino Oliverotto Ferretti (1756-1815) e di Flavia Mancinforte Sperelli (1756-1826 o 1823), nipote del cardinale Giovanni Ottavio Mancinforte Sperelli. Fu conte di Castelferretti, conte palatino, nobile di Rieti, nobile di Fermo, patrizio di Ancona e patrizio di San Marino. La famiglia era lontanamente imparentata con papa Pio IX.

Con l'occupazione francese la sua famiglia lasciò Ancona nel 1799 trasferendosi a Verona. Sulla strada lasciarono a Parma i due figli minori, Pietro e Gabriele, collocati presso il collegio di santa Caterina. Da lì si recò al collegio senese Tolomei nel 1803.

Formazione e ministero sacerdotale

Proseguì gli studi al seminario di Ancona dal 1809 e al Collegio Romano dal 1814. Nel 1816, l'anno che precedette la sua Ordinazione Presbiterale, ebbe modo di partecipare ad Ancona alle missioni popolari tenute da Gaspare del Bufalo che marcarono profondamente il futuro prelato. Conseguì il dottorato in teologia il 6 settembre 1818, divenendo nel settembre di quell'anno canonico della basilica patriarcale lateranense.

Episcopato

Nel 1827 papa Leone XII lo nominò vescovo di Rieti. Il 27 maggio dello stesso anno fu consacrato dal cardinale Carlo Odescalchi, assistito da mons. Lorenzo Girolamo Mattei, allora patriarca latino titolare di Antiochia e segretario della congregazione della visita apostolica, e da mons. Antonio Baldini(ch), arcivescovo titolare di Neocesarea del Ponto. Nel 1831, al tempo delle sommosse dell'Italia centrale, riuscì ad evitare a Rieti l'occupazione da parte degli insorti.

Preconizzato per la nunziatura napoletana fu elevato arcivescovo nel 1833 in partibus infidelium di Seleucia di Isauria. Il Ferretti resse la nunziatura di Napoli dall'estate del 1833 all'agosto del 1837, e in questo periodo dovette fronteggiare due gravi problemi: l'ultimazione del concordato e l'emergenza del colera, che dalla fine del 1836 all'estate del 1837 devastò tutto il Regno colpendo in maniera precipua la capitale. Mentre si distinse per abnegazione nel soccorrere la popolazione colpita dal morbo, sul piano puramente diplomatico non riuscì a ottenere risultati di rilievo.

Dopo la nunziatura nel regno delle Due Sicilie fu trasferito nella diocesi di Montefiascone per pochi mesi. Pochi giorni dopo aver preso possesso della sede il 2 ottobre fu trasferito alla diocesi di Fermo.

Cardinalato

Nel 1838 fu riservato cardinale in pectore nel concistoro del 30 novembre 1838, nel corso del quale il papa lo qualificava egregius vir. Fu pubblicato cardinale nel Concistoro dell'8 luglio 1839 e tre giorni dopo ricevette il titolo presbiterale dei ss. Quirico e Giulitta.

Rassegnò il governo pastorale dell'arcidiocesi il 12 gennaio 1842 e rientrò presso la curia romana l'anno seguente dove divenne prefetto della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie. Partecipò al conclave del 1846 che vide eletto pontefice il cardinale Giovanni Maria Mastai Ferretti che prese il nome di Pio IX e di cui Ferretti fu uno dei suoi grandi elettori. Pio IX lo inviò pochi giorni dopo la nomina come legato pontificio nelle province di Urbino e Pesaro. Ancora in quell'anno fu, per un breve periodo, Segretario di Stato e pure Segretario dei Memoriali, carica che ricoprì fino al 1855.

Dal 1852 fu gran penitenziere, carica che ricoprì sino alla morte. L'anno seguente optò per la sede suburbicaria della Sabina. Fu camerlengo del Sacro Collegio Cardinalizio, dal 7 aprile 1854 al 23 marzo 1855 e nel 1858 divenne gran priore dell'Ordine Equestre di San Giovanni di Gerusalemme.

Morte

Morì a Roma il 13 settembre 1860. Le esequie, con la partecipazione del papa, si tennero nella basilica di Sant'Andrea delle Fratte. Fu sepolto come da sue volontà nella cappella del Redentore nella chiesa cappuccina di santa Maria della Concezione.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Onorificenze

Balì Gran Croce di Onore e di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria Balì Gran Croce di Onore e di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta
Commendatore del Reale Ordine di Francesco I (Regno delle Due Sicilie) - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore del Reale Ordine di Francesco I (Regno delle Due Sicilie)

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Rieti Successore: BishopCoA PioM.svg
Timoteo Maria Ascensi (Ch), O.C.D. 21 maggio 1827 - 29 luglio 1833 Benedetto Cappelletti I
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Timoteo Maria Ascensi (Ch), O.C.D. {{{data}}} Benedetto Cappelletti
Predecessore: Arcivescovo titolare di Seleucia di Isauria Successore: ArcbishopCoA PioM.svg
Tommaso Arezzo 29 luglio 1833 - 19 maggio 1837 Giuseppe Mazzetti (Ch), O.Carm. I
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Tommaso Arezzo {{{data}}} Giuseppe Mazzetti (Ch), O.Carm.
Predecessore: Nunzio apostolico nel Regno delle Due Sicilie Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Amat di San Filippo e Sorso 30 luglio 1833 - 19 maggio 1837 Fabio Maria Asquini I
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Luigi Amat di San Filippo e Sorso {{{data}}} Fabio Maria Asquini
Predecessore: Vescovo di Montefiascone e Corneto
(titolo personale di arcivescovo)
Successore: BishopCoA PioM.svg
Giuseppe Maria Velzi, O.P. 19 maggio - 2 ottobre 1837 Filippo de Angelis I
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Giuseppe Maria Velzi, O.P. {{{data}}} Filippo de Angelis
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Fermo Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Cesare Brancadoro 2 ottobre 1837 - 12 gennaio 1842 Filippo de Angelis I
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Cesare Brancadoro {{{data}}} Filippo de Angelis
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Quirico e Giulitta Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Antonio Benvenuti 11 luglio 1839 - 12 settembre 1853 Juraj Haulík Váralyai I
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Giovanni Antonio Benvenuti {{{data}}} Juraj Haulík Váralyai
Predecessore: Prefetto della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie Successore: Emblem Holy See.svg
Castruccio Castracane degli Antelminelli 14 marzo 1843 - 17 luglio 1847 Charles Januarius Acton I
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Castruccio Castracane degli Antelminelli {{{data}}} Charles Januarius Acton
Predecessore: Delegato apostolico di Urbino e Pesaro Successore: Emblem Holy See.svg
Gabriel della Genga Sermattei 22 dicembre 1846 - 13 luglio 1847 Adriano Fieschi I
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Gabriel della Genga Sermattei {{{data}}} Adriano Fieschi
Predecessore: Cardinale Segretario di Stato di Sua Santità Successore: Emblem Holy See.svg
Pasquale Tommaso Gizzi 5 luglio 1847 - 31 dicembre 1847 Giuseppe Bofondi I
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Pasquale Tommaso Gizzi {{{data}}} Giuseppe Bofondi
Predecessore: Pro-segretario dei Memoriali Successore: Emblem Holy See.svg
Lodovico Altieri 27 novembre 1847 - 1855 Chiarissimo Falconieri Mellini I
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Lodovico Altieri {{{data}}} Chiarissimo Falconieri Mellini
Predecessore: Penitenziere Maggiore Successore: Emblem Holy See.svg
Castruccio Castracane degli Antelminelli 18 marzo 1852 - 13 settembre 1860 Antonio Maria Cagiano de Azevedo I
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Castruccio Castracane degli Antelminelli {{{data}}} Antonio Maria Cagiano de Azevedo
Predecessore: Cardinale vescovo di Sabina Successore: Cardinalbishop.svg
Giacomo Luigi Brignole 12 settembre 1853 - 13 settembre 1860 Girolamo d'Andrea I
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Giacomo Luigi Brignole {{{data}}} Girolamo d'Andrea
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Amat di San Filippo e Sorso 7 aprile 1854 - 23 marzo 1855 Antonio Maria Cagiano de Azevedo I
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Luigi Amat di San Filippo e Sorso {{{data}}} Antonio Maria Cagiano de Azevedo
Predecessore: Abate commendatario dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane Successore: TerritorialAbbotCoA PioM.svg
11 febbraio 1858 - 13 settembre 1860 Giuseppe Milesi Pironi Ferretti I
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{{{data}}} Giuseppe Milesi Pironi Ferretti
Predecessore: Gran Priore di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta Successore: Bandiera del Sovrano Militare Ordine di Malta.png
Adriano Fieschi 11 febbraio 1858 - 13 settembre 1860 Costantino Patrizi Naro I
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Adriano Fieschi {{{data}}} Costantino Patrizi Naro
Bibliografia
  • Giuseppe Monsagrati, FERRETTI, Gabriele su treccani.it, Treccani Dizionario degli Italiani, 1997 URL consultato il 25-12-2019
Voci correlate