Luigi Lavitrano

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Luigi Lavitrano
Cardinale
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battezzato
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Per Crucem ad astra

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 76 anni
Nascita Forio
7 marzo 1874
Morte Castel Gandolfo
2 agosto 1950
Sepoltura Basilica di S. Maria di Loreto, Foro d'lschia
Conversione
Appartenenza diocesi di Ischia
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale basilica di San Giovanni in Laterano (Roma), 21 marzo 1898
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Nominato vescovo 25 maggio 1914 da papa Pio X
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Consacrazione vescovile Roma, 21 giugno 1914 dal card. arc. Basilio Pompilj
Elevazione ad Arcivescovo 16 luglio 1924 da papa Pio XI
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 20 anni, 7 mesi e 17 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
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Nome completo {{{nome completo}}}
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Luigi Lavitrano (Forio, 7 marzo 1874; † Castel Gandolfo, 2 agosto 1950) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Forio, diocesi di Ischia, era figlio di Leonardo Lavitrano, modesto fabbro e Giuseppina Musella, venditrice ambulante, originaria di Ventotene. Aveva una sorella, Francesca. Il padre è morto quando Luigi aveva otto anni. Gli altri componenti della sua famiglia sono morti nel terremoto che distrusse l'isola d'Ischia nel 1883.

Dopo il terremoto è stato portato a Castelmorrone (Caserta) in un istituto diretto dalle Suore della Carità, dove ha compiuto i primi studi.

Formazione

Terminato il corso di studi primari, è stato affidato a padre Filippo Valentini, che aveva aperto una scuola a Roma, qui ha seguito gli studi liceali e nel 1897 ha conseguito la laurea in teologia. Ha studiato presso la Pontificia Università Urbaniana "De Propaganda Fide" a Roma, l' Istituto Pontificio Sant'Apollinare, la Regia Università di Roma e presso il Pontificio Istituto Leonino di Roma.

Ordinato presbitero il 21 marzo 1898 nella basilica di San Giovanni in Laterano a Roma. Membro di facoltà del Pontificio Istituto Leonino, 1898-1910, il suo rettore, 1910-1914. Cameriere segreto di Sua Santità l'8 marzo 1904.

Episcopato

Eletto vescovo di Cava de' Tirreni e Sarno il 25 maggio 1914, è stato consacrato il 21 giugno 1914 a Roma, dal cardinale Basilio Pompilj, vicario generale di Roma, coadiuvato da Giovanni Regine (ch), vescovo di Nicastro e da Giovanni Scotti (ch), vescovo di Cariati. Il suo motto episcopale era Per crucem ad astra.

Promosso alla sede metropolitana di Benevento il 16 luglio 1924 e Amministratore apostolico di Castellammare di Stabia, 1924-1925. Trasferito alla sede metropolitana di Palermo, il 29 settembre 1928, dove è stato accolto con la benedizione del popolo ed è rimasto 17 anni.

Cardinalato

Creato da Pio XI cardinale presbitero nel concistoro del 16 dicembre 1929, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di San Silvestro in Capite il 19 dicembre 1929. È stato gravemente ferito durante un bombardamento su Palermo, che si era rifiutato di abbandonare mentre il suo gregge era soggetto alla violenza della guerra. Ha accolto anche i conquistatori alleati, che comprendevano un vasto contingente di italo-americani, molti dei quali erano figli di persone che avevano lasciato la Sicilia solo una generazione prima. Si è dimesso dal governo pastorale dell'arcidiocesi nel dicembre 1944 e ha lasciato Palermo il 6 agosto 1945. Nominato prefetto della Sacra Congregazione per i religiosi il 14 maggio 1945. Una volta ha rimproverato i cattolici italiani per la loro negligenza religiosa.

Morte

Morto il 2 agosto 1950 a Marino, sui Colli Albani, è stato sepolto nella Basilica di Santa Maria di Loreto a Foro d'lschia. C'è una strada, via Cardinale Luigi Lavitrano, che porta il suo nome a Palermo.

Onorificenze

Gran Collare dell'Ordine militare del Santissimo Salvatore di Santa Brigida di Svezia - nastrino per uniforme ordinaria Gran Collare dell'Ordine militare del Santissimo Salvatore di Santa Brigida di Svezia

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Cava e Sarno Successore: BishopCoA PioM.svg
Giuseppe Izzo 25 maggio 1914-16 luglio 1924 Pasquale Dell'Isola I
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X
con
con
Giuseppe Izzo {{{data}}} Pasquale Dell'Isola
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Benevento Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Alessio Ascalesi, C.PP.S. 16 luglio 1924-29 settembre 1928 Adeodato Piazza, O.C.D. I
II
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con
con
Alessio Ascalesi, C.PP.S. {{{data}}} Adeodato Piazza, O.C.D.
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Palermo Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Alessandro Lualdi 29 settembre 1928 - dicembre 1944 Ernesto Ruffini I
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con
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Alessandro Lualdi {{{data}}} Ernesto Ruffini
Predecessore: Primate di Sicilia Successore: Quadrato trasparente.png
Alessandro Lualdi 29 settembre 1928 - dicembre 1944 Ernesto Ruffini I
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con
con
Alessandro Lualdi {{{data}}} Ernesto Ruffini
Predecessore: Cardinale presbitero di San Silvestro in Capite Successore: CardinalCoA PioM.svg
Donato Sbarretti 19 dicembre 1929-2 agosto 1950 Valerio Valeri I
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con
con
Donato Sbarretti {{{data}}} Valerio Valeri
Predecessore: Amministratore apostolico di Piana degli Albanesi Successore: BishopCoA PioM.svg
Paolo Schirò
(eparca) 		26 ottobre 1937-20 dicembre 1946 Ernesto Ruffini I
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con
Paolo Schirò
(eparca) 		{{{data}}} Ernesto Ruffini
Predecessore: Prefetto della Congregazione per i religiosi Successore: Emblem Holy See.svg
Vincenzo Lapuma 14 maggio 1945-2 agosto 1950 Clemente Micara I
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Vincenzo Lapuma {{{data}}} Clemente Micara
Voci correlate
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