Albert Decourtray (L'Amiteuse, 9 aprile 1923; † Bron, 16 settembre 1994) è stato un cardinale e arcivescovo francese.
Cenni biografici
È nato a L'Amiteuse, una frazione di Wattignies, nell'Arcidiocesi di Lilla, Francia. Era figlio di Paul Eugène Decourtary e Marie Louise Virginie Pouille. Il suo nome di battesimo era Albert Florent Augustin; aveva un fratello, Eliane, morto a diciassette anni e due sorelle, Paule and Blanche, morte in giovane età.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha seguito gli studi iniziali presso il Seminario Minore di Haubourdin, a partire dell'ottobre 1940 ed è entrato nel Grand Seminary di Lilla nel mese di ottobre 1941. Ha fatto il servizio militare dal 1945 fino all'aprile 1946 e ha completato gli studi presso la Facoltà Teologica di Lilla nel 1948, poi ha studiato nella Pontificia Università Gregoriana, 1948-1951, conseguendovi il dottorato in teologia nel 1951 con una tesi su Nicolas Malebranche. Infine, presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma dal 1950 al 1951 e al Pontificio Istituto Biblico di Gerusalemme, da luglio a dicembre 1962.
Ordinato sacerdote a Lilla il 29 giugno 1947 dal Cardinale Achille Liénart, vescovo di Lilla, ha seguito ulteriori studi a Roma, dal 1948 al 1951, dove è stato cappellano della
Chiesa di San Luigi dei Francesi dal 1952 al 1966. Professore di Sacra Scrittura nel Grand Seminary di Lilla, 1952-1962, responsabile per la formazione dei giovani sacerdoti della diocesi di Lilla, 1958; responsabile per la pastorale del Grand Seminary di Lilla, 1958; giudice del tribunale vescovile di Lilla nel 1961; membro della commissione episcopale del clero, 1965; vicario generale della diocesi di Lilla, 1966, arcidiacono di Roubaix (1966) e responsabile dei cappellani delle scuole pubbliche.
Ministero Episcopale
Eletto vescovo titolare di Ippona Zarito e nominato vescovo ausiliare di Digione il 27 maggio 1971, è stato consacrato il 3 luglio 1971 nella cattedrale di Lilla, da Adrien Gand(ch), vescovo di Lilla, assistito da André-Jean-Marie Charles de la Brousse(ch), vescovo di Digione e da Jean-Baptiste-Étienne Sauvage(ch), vescovo di Annecy. Il suo motto episcopale era In simplicitate.
Trasferito nella sede di Digione il 22 aprile 1974, è stato poi promosso alla sede metropolitana di Lione, il 29 ottobre 1981. È stato eletto Vice-presidente della Conferenza Episcopale Francese, 1981-1987 e poi presidente, nel triennio 1987-1990. Prelato della Missione di Francia, il 23 aprile 1982, ha partecipato alla Sesta Assemblea Ordinaria del Sinodo dei vescovi, tenutosi in Vaticano dal 29 settembre al 28 ottobre 1983.
Cardinalato
Creato Cardinale presbitero nel Concistoro del 25 maggio 1985 da Giovanni Paolo II, ha ricevuto la Berretta rossa e il Titolo cardinalizio di Santissima Trinità al Monte Pincio nello stesso Concistoro.
Ha partecipato alla settima Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 1º al 30 ottobre 1987. Membro del Consiglio dei Cardinali per lo Studio dei Problemi Organizzativi ed Economici della Santa Sede, il 20 gennaio 1986, Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore nel 1986.
Eletto, per un anno, presidente del Consiglio delle Chiese Cristiane di Francia, il 17 novembre 1987, ha ricevuto il primo Premio per i Diritti dell'Uomo, il 5 febbraio 1988. Ha rassegnato le dimissioni dalla Prelatura il 1º ottobre 1988 ed è stato Inviato speciale del Papa alla celebrazione del XVI centenario del martirio di San Maurizio e dei suoi compagni della Legione Tebana e per il XVI centenario della prima basilica costruita in loro onore, l'Abbazia di San Maurizio d'Agauno, il 22 settembre 1990.
Ha partecipato pure all'ottava Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 30 settembre al 28 ottobre 1990 e ha ricevuto il premio "Action humanitaire" of B' nai B' rith, il 17 novembre 1991.
Eletto membro della Academie Française, il 1º giugno 1993; è stato ammesso il 10 marzo 1994. Risiedva all'1 place de Fourvière, Lyon 5ème (Rhône).
Morte
Il 16 settembre 1994 è morto a seguito di un'emorragia cerebrale, dopo essere stato ricoverato per una caduta nel suo alloggio ed essere entrato in coma dal quale non si è più risvegliato, presso l'Hôpital Louis Pradel, 59 boulevard Pinel, a Bron, un comune al confine con Lione. Il funerale ebbe luogo il 22 settembre, presieduto dal Cardinale Roger Etchegaray, nella Cattedrale primaziale di San Giovanni Battista di Lione; dopo il funerale, è stato seppellito nella cripta della stessa cattedrale.
Onorificenze
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Commendatore dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique (Portogallo)
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Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore
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Genealogia episcopale
Successione degli incarichi