Enrico Feroci

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Enrico Feroci
Cardinale
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battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Titolo cardinalizio
Cardinale diacono di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva
Incarichi attuali
Parroco di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva
Età attuale 84 anni
Nascita Pizzoli
27 agosto 1940
Morte
Sepoltura
Conversione
Appartenenza Arcidiocesi dell'Aquila
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 13 marzo 1965
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Nominato arcivescovo 30 ottobre 2020 da papa Francesco
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Consacrazione vescovile 15 novembre 2020 dal card. Angelo De Donatis
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Cardinale da 4 anni e 23 giorni
Cardinale elettore NO (fino al 27 agosto 2020)
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Incarichi passati
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
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Eventi
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Invito all'ascolto
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Enrico Feroci (Pizzoli, 27 agosto 1940) è un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Enrico Feroci è nato il 27 agosto 1940 a Pizzoli, nell'arcidiocesi dell'Aquila, in Abruzzo. Figlio di Iolanda e Oreste Feroci, ha una sorella di nome Dionilla.

Formazione e ministero sacerdotale

A dieci anni ha deciso di seguire la vocazione al sacerdozio, e nel 1951, appena undicenne, è entrato nel Pontificio Seminario Romano Minore e, al termine degli studi liceali, si è iscritto al Pontificio Seminario Romano Maggiore per completare gli studi in filosofia e teologia.

Ordinato presbitero il 13 marzo 1965, è stato incardinato nella diocesi di Roma, è divenuto poi assistente al Seminario Minore, fino al 1966, quando è stato chiamato allo stesso incarico presso il Seminario Maggiore. Nel 1968 è stato nominato vice-rettore del Pontificio Seminario Minore, incarico tenuto per otto anni.

Dal 1976 al 1980 è stato vicario parrocchiale della chiesa di San Frumenzio ai Prati Fiscali, e nel 1980, dopo la morte improvvisa, il 29 agosto, di monsignor Carlo Graziani, è divenuto parroco della medesima parrocchia; vi è rimasto per ben ventiquattro anni.

È stato eletto più volte prefetto della Prefettura IX, nonché membro del Consiglio dei prefetti, del Consiglio presbiterale, del Consiglio per gli affari economici e del Collegio dei consultori; nello stesso periodo ha pure collaborato e preso parte a diversi eventi in ambito diocesano, tra cui il Sinodo diocesano, (1987 - 1992), e la Missione cittadina in preparazione del Giubileo del 2000. Il 13 ottobre 1995 Giovanni Paolo II gli ha conferito il titolo onorifico di Cappellano di Sua Santità.

Il 1º luglio 2004 è diventato parroco della chiesa di Sant'Ippolito, incarico mantenuto per 5 anni. Il 1º settembre 2009 il cardinale Agostino Vallini, Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Roma e Distretto, lo ha nominato direttore della Caritas diocesana. Il 10 novembre 2017 il cardinale vicario Angelo De Donatis lo ha nominato presidente dell'Associazione Pubblica Clericale degli Oblati Figli della Madonna del Divino Amore, rimanendone direttore per un anno; in tale veste, ha accolto papa Francesco durante il pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Divino Amore per l'inizio del Mese Mariano, evento svoltosi il 1º maggio dell'anno seguente.

Il 1º settembre 2018 è stato nominato rettore del Santuario della Madonna del Divino Amore, nonché del Seminario della Madonna del Divino Amore, ricevendo anche i titoli onorifici di Camerlengo e canonico della Basilica di San Giovanni in Laterano. Il 1º settembre 2019 è divenuto parroco del Santuario della Madonna del Divino Amore]] e rettore del Seminario della Madonna del Divino Amore.

Ministero Episcopale

Il 30 ottobre 2020 è stato ricevuto in udienza dal Papa Francesco, che gli ha assegnato la sede titolare di Passo Corese con dignità di arcivescovo, a titolo personale, in conformità al motu proprio Cum Gravissima, il quale stabilisce che tutti i cardinali devono essere per regola ordinati vescovi. È stato il secondo parroco a ricevere la porpora dopo Giulio Bevilacqua, nominato cardinale da papa Paolo VI nel concistoro del 22 febbraio 1965.

È stato consacrato il 15 novembre 2020 nel Santuario Nuovo della Madonna del Divino Amore di Roma dal cardinale Angelo De Donatis, vicario generale di Roma, assistito da Claudio Maria Celli(ch), arcivescovo titolare di Civitanova e presidente emerito del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, e da Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri-Segni.

Cardinalato

Creato cardinale diacono da Papa Francesco nel Concistoro del 28 novembre 2020, ha ricevuto la Berretta rossa, l'Anello cardinalizio e la diaconia di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva nello stesso Concistoro. La presa di possesso della diaconia, programmata per il 4 gennaio 2021, è stata posticipata ad altra data a causa della pandemia e ha avuto luogo il 24 maggio 2021.

Avendo già compiuto ottant'anni al momento della nomina, non ha il diritto di partecipare in conclave e di essere membro dei dicasteri della Curia romana.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Direttore della Caritas diocesana di Roma Successore: Emblem Holy See.svg
Guerino Di Tora 1º settembre 2009 – 1º settembre 2018 Benoni Ambarus I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Guerino Di Tora {{{data}}} Benoni Ambarus
Predecessore: Vescovo titolare di Passo Corese
(titolo personale di arcivescovo) 		Successore: BishopCoA PioM.svg
Juan de Dios Hernández Ruiz 30 ottobre – 28 novembre 2020 sede vacante I
II
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VI
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con
con
Juan de Dios Hernández Ruiz {{{data}}} sede vacante
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva Successore: CardinalCoA PioM.svg
- dal 28 novembre 2020 in carica I
II
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con
- {{{data}}} in carica
Voci correlate
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