Fabrizio Sceberras Testaferrata

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Fabrizio Sceberras Testaferrata
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 86 anni
Nascita La Valletta
1º aprile 1757
Morte Senigallia
3 agosto 1843
Sepoltura Cattedrale di Senigallia
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[]]
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 1802
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Nominato arcivescovo 20 settembre 1802 da Pio VII
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Consacrazione vescovile Chiesa dei santi Domenico e Sisto (Roma), 21 dicembre 1802 dal card. arc. Giuseppe Maria Doria Pamphilj
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Creazione
a Cardinale
Creato
Cardinale in pectore
8 marzo 1816 da Pio VII (vedi)
Pubblicato
Cardinale
6 aprile 1818 da Pio VII (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 25 anni, 3 mesi e 27 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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pontificato
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Extra Anni di pontificato

Ordinazioni

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Onorificenze
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Collegamenti esterni
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(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
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Invito all'ascolto
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Fabrizio Sceberras Testaferrata ricordato anche con Testaferrata Scebarras o Xeberras o Scriberras (La Valletta, 1º aprile 1757; † Senigallia, 3 agosto 1843) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico maltese.

Cenni biografici

Nacque a La Valletta (Malta), secondogenito di Pasquale e di Lucrezia nata Dorell. Fu battezzato il 3 aprile seguente.

Fu avviato alla carriera ecclesiastica e ricevette la tonsura il 12 settembre 1768 dalle mani del vescovo maltese Bartolomé Rull (Ch), O.S.Io.Hieros.. Fu quindi mandato a Roma dove dal 1771 studiò presso il Collegio Clementino e poi presso l'Università La Sapienza, dove il 26 novembre 1785 si addottorò in utroque iure.

Entrò al servizio della Santa Sede il 15 dicembre 1785 e fu nominato referendario della Segnatura Apostolica di giustizia e di grazia. Dall'8 agosto 1786 fino al 1790 fu governatore di Narni, poi dal 13 agosto 1790 fino al 1794 di Città di Castello, per poi passare governatore di Fano fino alla conquista dei francesi della Stato pontificio. Pio VII lo nominò delegato apostolico a Camerino nel 1800 e l'anno seguente nelle Marche.

Episcopato

Nel 1802 fu nominato arcivescovo titolare di Berito. Fu consacrato il 21 dicembre di quell'anno nella chiesa dei santi Domenico e Sisto di Roma, dal cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj, assistito da mons. Benedetto Fenaja (Ch), arcivescovo titolare di Filippi, e da Francesco Bertazzoli, allora arcivescovo titolare di Edessa. Fu quindi nunzio apostolico nella ristabilita nunziatura Elvetica, dopo l'espulsione del suo predecessore dalla Confederazione nel 1798. Visse a Lucerna, sede della nunziatura, sino alla nomina cardinalizia nel 1816.

Rientrato a Roma fu nominato segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari, carica che ricoprì fino all'assunzione della diocesi di Senigallia.

Cardinalato

Fu creato cardinale e riservato in pectore nel concistoro del 8 marzo 1816, divenendo il primo cardinale maltese. La nomina fu resa pubblica nel concistoro del 6 aprile 1818. Tre giorni dopo ricevette la berretta rossa e il 25 maggio il titolo cardinalizio di cardinale presbitero di santa Pudenziana. Contemporaneamente ricevette la guida della diocesi di Senigallia che resse per venticinque anni, dove ebbe modo di conoscere e guidare le forti personalità ecclesiastiche di quel tempo come Giovanni Maria Mastai Ferretti (il futuro papa Pio IX) e Gaetano Bedini (futuro importante diplomatico della Santa Sede).

Prese parte a tutti e tre i conclavi tenutesi durante il suo cardinalato e che videro l'elezione di Leone XII nel 1823, di Pio VIII nel 1929, e di Gregorio XVI nel 1831.

Morte

Morì il 3 agosto 1843 a Senigallia. Esposto e sepolto nella sua cattedrale.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Berito Successore: ArcbishopCoA PioM.svg
Giuseppe Vinci 20 settembre 1802 - 6 aprile 1818 Luigi Lambruschini, B. I
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Giuseppe Vinci {{{data}}} Luigi Lambruschini, B.
Predecessore: Nunzio apostolico in Svizzera Successore: Emblem Holy See.svg
Pietro Gravina 20 settembre 1803 - 8 marzo 1816 Carlo Zen I
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Pietro Gravina {{{data}}} Carlo Zen
Predecessore: Segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Morozzo Della Rocca 11 marzo 1816 - 6 aprile 1818 Cesare Guerrieri Gonzaga I
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Giuseppe Morozzo Della Rocca {{{data}}} Cesare Guerrieri Gonzaga
Predecessore: Vescovo di Senigallia
(titolo personale di arcivescovo)
Successore: BishopCoA PioM.svg
Annibale Sermattei della Genga 6 aprile 1818 - 3 agosto 1843 Antonio Maria Cagiano de Azevedo I
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Annibale Sermattei della Genga {{{data}}} Antonio Maria Cagiano de Azevedo
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Pudenziana Successore: CardinalCoA PioM.svg
Lorenzo Litta 25 maggio 1818 - 3 agosto 1843 Tommaso Pasquale Gizzi I
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Lorenzo Litta {{{data}}} Tommaso Pasquale Gizzi
Bibliografia