Francesco D'Elci

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Francesco D'Elci
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 79 anni
Nascita Siena
6 ottobre 1707
Morte Roma
4 aprile 1787
Sepoltura Roma, nella Basilica di Santa Sabina
Conversione
Appartenenza
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Creazione
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Cardinale 		26 aprile 1773 da Clemente XIV (vedi)
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Cardinale per 13 anni, 11 mesi e 8 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Conclave del 2013
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Incoronazione
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Francesco D'Elci indicato anche come Delci e De Ilcio (Siena, 6 ottobre 1707; † Roma, 4 aprile 1787) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque a Siena, nella famiglia dei conti d'Elci; era il secondo dei sette figli del marchese Orso (Pietro Maria) d'Elci e Caterina Tempi. Nipote del cardinale Raniero d'Elci (1737); nipote da parte di madre del cardinale Luca Melchiore Tempi (1753); pronipote del cardinale Scipione Pannocchieschi d'Elci (1657). Il suo cognome è indicato anche come Delci e De Ilcio.

Formazione e attività prelatizia

Terminato con merito gli studi, di cui non si hanno informazioni, entrò nello stato ecclesiastico, divenendo Canonico della Patriarcale Basilica Lateranense il 12 aprile 1735. Entrato nella prelatura romana, svolse la mansione di Referendario del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia dal 24 novembre 1740. Vice-legato apostolico di Ferrara da dicembre. Fu relatore della S.C. della Sacra Consulta da ottobre 1743, membro della S.C. delle Indulgenze da dicembre 1746, presidente della Camera Apostolica da aprile 1747 e chierico dal novembre 1750. Divenne presidente della Zecca da dicembre 1753 fino al 1758 al contempo Uditore e giudice generale della diocesi di Ostia e Velletri da gennaio 1756. Fu prefetto dell'Annona dal 25 settembre 1759 fino al 23 agosto 1766; decano dei Chierici della Camera Apostolica dal 1762; uditore generale presso la Camera Apostolica da ottobre 1766; Abate commendatario di San Galgano a Siena da dicembre 1767 e di Anghiari da luglio 1770.

Cardinalato

Creato cardinale da Clemente XIV nel concistoro del 26 aprile 1773 ricevette la berretta rossa il 10 maggio 1773 e la diaconia di Sant'Angelo in Pescheria 20 giugno seguente. Assegnato alle SS. CC. delle Indulgenze e delle Sacre Reliquie, dell'Immunità Ecclesiastica, del Cerimoniale e della Sacra Consulta. Partecipò al conclave del 1774-1775 che elesse papa Pio VI. Membro della SC dei Vescovi e Regolari. Protettore tra gli altri della città di Matelica, fu Abate commendatario di Santa Maria di Valdiponte a Perugia da marzo 1775.

Morte

Colpito nell'aprile 1786 da un apoplessia che lo fece inabile, morì il 4 aprile 1787 all'età di 79 anni a Roma. Fu esposto nella Chiesa di San Marcello, dove ebbero luogo i funerali. Venne sepolto nella tomba di famiglia nella cappella D'Elci dedicata a Santa Caterina da Siena, presso la Basilica di Santa Sabina sul monte Aventino.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vice-legato apostolico di Ferrara Successore: Emblem Holy See.svg
Raniero D'Elci
(legato apostolico) 		dicembre 1740 - ottobre 1743 Marcello Crescenzi
(legato apostolico) 		I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Raniero D'Elci
(legato apostolico) 		{{{data}}} Marcello Crescenzi
(legato apostolico)
Predecessore: Uditore generale della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Niccolò Serra 26 settembre 1766 - 26 aprile 1773 Marcantonio Marcolini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Niccolò Serra {{{data}}} Marcantonio Marcolini
Predecessore: Abate commendatario di San Galgano Successore: Prepozyt.png
Giuseppe Maria Feroni dicembre 1767 - I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giuseppe Maria Feroni {{{data}}}
Predecessore: Abate commendatario di San Bartolomeo Successore: Prepozyt.png
luglio 1770 - I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
{{{data}}}
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria Successore: Kardinalcoa.png
Andrea Corsini 10 maggio 1773 - 4 aprile 1787 Vincenzo Maria Altieri I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Andrea Corsini {{{data}}} Vincenzo Maria Altieri
Predecessore: Abate commendatario di Santa Maria di Valdiponte Successore: Prepozyt.png
Carlo Caprara marzo 1775 - 4 aprile 1787 I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Carlo Caprara {{{data}}}
Bibliografia
  • (IT) Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni. 103 vols. in 53, vol. XIX, p. 201, Tipografia Emiliana, Venezia, 1840-1861
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), pp. 28, 50, Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., vol. I, p.314, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002 (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6)
  • (IT) Christoph Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio: 1550-1809, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1994. (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Sussidi; 7), pp. 255, 621, 622
  • (DE) Christoph Weber, Die päpstlichen Referendare 1566-1809: Chronologie und Prosopographie. 3 vols., vol. II, Anton Hiersemann, Stuttgart, 2003-2004. (Päpste und Papsttum; Bd. 31/1, 31/2, 31/3; Variation: Päpste und Papsttum;Bd. 31)
  • (DE) Christoph Weber, Senatus divinus: verborgene Strukturen im Kardinalskollegium der frühen Neuzeit (1500-1800), Peter Lang, Francoforte sul Meno; New York, 1996, p. 521, no. 755
Collegamenti esterni
Voci correlate
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