Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
Niccolò Serra (Genova, 17 novembre 1708; † Ferrara, 14 dicembre 1767) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nato a Genova era il secondo dei tre figli di Francesco Maria Serra, senatore della Repubblica di Genova, e Laura Negroni. Gli altri fratelli erano Geronimo e Giuseppe. Fu destinato dai genitori allo stato ecclesiastico. Pronipote del cardinale Giacomo Serra (1611). Imparentato con il cardinale Giovanni Battista Spinola (1733), da parte di madre. Prozio del cardinale Francesco Serra Cassano (1831).
Formazione e attività prelatizia
Fu inviato a Roma per studiare al Somaschan Collegio Clementino dei Padri Somaschi; in seguito, frequentò l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", dove conseguì il dottorato in utroque iure, sia canonico che civile, il 23 marzo 1730. Studiò sotto la guida del cardinale Giovanni Battista Spinola.
Entrò nella prelatura romana come referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e della Grazia il 14 (o 17 dicembre) 1730. Vice-legato nella città di Urbino, 1731. Governatore di Camerino il 28 luglio 1732, Ancona il 4 settembre 1734, Viterbo il 7 gennaio 1741, di Perugia il 12 agosto 1741. Chierico della Camera Apostolica, ottobre 1743. Governatore di Castelnuovo e Montone (1744-1746). Presidente della Zecca, 1745-1746 e di nuovo nel settembre 1749. Presidente delle Carceri, 1747-1749. Presidente delle Strade, 1751-1753.
Ricevette gli ordini minori l'8 dicembre 1753, il suddiaconato il 16 dicembre 1753 e il diaconato il 21 dicembre 1753. Ordinato presbitero il 28 dicembre 1753, divenne Uditore della Camera Apostolica.
Episcopato
Eletto arcivescovo titolare di Mitilene il 14 gennaio 1754, venne Consacrato il 20 gennaio 1754 a Roma nella Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola dal cardinale Giuseppe Maria Feroni, assistito da Niccolò Maria Santamaria, vescovo titolare di Cirene e da Giorgio Maria Lascaris, vescovo titolare di Zenopoli. Nunzio apostolico in Polonia il 9 febbraio 1754, tornò dalla Polonia nel giugno 1760. Revisore generale della Camera Apostolica, nel settembre 1759, occupò l'incarico il 17 novembre 1760. Assistente al soglio pontificio l'8 novembre 1760.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 26 settembre 1766, ricevette il cappello rosso il 30 settembre 1766 e il titolo di Santa Croce in Gerusalemme il 1° dicembre 1766. Ascritto alle Sacre Congregazioni di Propaganda Fide, Concistoriale, Immunità Ecclesiastica, Sacra Consulta e Cerimoniale. Legato a Ferrara per un triennio, il 1° dicembre 1766.
Morte
Morto il 14 dicembre 1767, dopo aver sofferto per due mesi i dolorosi sintomi di un attacco di petto, a Ferrara. Esposto nella cattedrale arcivescovile di Ferrara, dove si svolsero le solenni esequie, e sepolto nella cappella di S. Giorgio in quella cattedrale.
Genealogia episcopale
Successione degli incarichi