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Carlo Gaetano Stampa (Milano, 1º novembre 1667; † Milano, 23 dicembre 1742) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano, Abate commendatario.
Biografia
Nacque a Milano da una famiglia patrizia. Figlio di Cristiano Stampa, il conte del Sacro Romano Impero e di Montecastello e di Giustina Borromeo, dei conti di Arona. Era nipote del cardinale Gilberto Borromeo da parte di madre.
Formazione e carriera ecclesiastica
La sua prima formazione iniziò presso la casa paterna. Quand'ebbe dodici anni, fu mandato a Roma per studiare al Seminario Romano filosofia e teologia. Ha poi frequentato l'Università di Pavia, dove il 10 luglio 1698 ottenne un dottorato in utroque iure, sia in diritto canonico che in diritto civile. Fu ammesso al Nobile Collegio Dottorale degli Avvocati di Milano nel 1699.
Nel 1693 divenne Abate commendatario di Sant'Antonio di Valenza. Si recò a nel 1703 Roma dove fu nominato camerlengo privato di Sua Santità. Il 28 maggio 1705 ricevette l'incarico di Referendario del Supremo tribunale della Segnatura apostolica di grazie e giustizia e di Prelato domestico di Sua Santità. Il 10 dicembre 1706 abate commendatario della Basilica di Sant'Abbondio di Como e dell'ordine di Sant'Ambrogio ad Nemus a Milano.
Ottenne, inoltre, i seguenti incarichi:
Fu ordinato sacerdote il 31 ottobre 1717.
Ministero episcopale
Eletto arcivescovo titolare di Calcedonia il 6 dicembre 1717, fu consacrato il 23 gennaio 1718 nella Cappella del Coro della basilica di San Carlo al Corso di Roma, dal cardinale Ferdinando d'Adda, assistito da Vincenzo Petra, arcivescovo titolare di Damasco e da Pier Luigi Carafa juniore, arcivescovo titolare di Larissa.
Fu inviato come Nunzio apostolico nel Granducato di Toscana a Firenze, il 29 aprile 1718, carica che ricoprì fino al 12 ottobre 1720. Nunzio a Venezia dal 23 settembre 1720 fino al 7 maggio 1735.
Il 12 dicembre 1734 divenne segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari.
Fu trasferito alla sede metropolitana di Milano il 6 maggio 1737 dove prese possesso della cattedra il 13 luglio seguente.
Cardinalato
Fu creato cardinale nel concistoro del 23 febbraio 1739 e il successivo 10 maggio fece l'ingresso solenne in città, alla presenza del Granduca Francesco di Lorena di Toscana, la principessa Maria Teresa, figlia dell'imperatore Carlo VI e Frate Lorenzo Ganganelli, direttore degli studi nel convento di San Francesco dei Frati Minori Conventuali di Milano, futuro Papa Clemente XIV. Partecipò al conclave del 1740, che elesse Papa Benedetto XIV. Ricevette la berretta rossa e il titolo di Sant'Alessio il 16 settembre 1740.
Morte
Rese l'anima al Signore a Milano il 23 dicembre 1742 improvvisamente senza sofferenze. Il suo corpo fu imbalsamato e il funerale solenne ebbe luogo lunedì 21 gennaio 1743. Fu sepolto davanti all'altare della cappella della Madonna del Rosario, chiamato dell'Albero, nella cattedrale metropolitana di Santa Maria nascente a Milano. Il suo cuore è stato sepolto nella Chiesa parrocchiale di Tromello (Pv), sotto l'altare dedicato alla Madonna della Donzellina, venerata dai Tromellesi.
Genealogia episcopale (parziale)
Successione degli incarichi
Predecessore:
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Governatore di Spoleto
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Successore:
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Giacinto Pilastri
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18 maggio 1709 - 1714
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Lazzaro Pallavicini
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I
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III
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IV
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VI
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VII
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VIII
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IX
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con
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Giacinto Pilastri
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Lazzaro Pallavicini
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