Virginio Orsini

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Virginio Orsini
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 61 anni
Nascita Roma
17 gennaio 1615
Morte Roma
23 ottobre 1676
Sepoltura Chiesa agostiniana di Santa Maria Novella, Bracciano
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale marzo 1662
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Virginio Orsini (Roma, 17 gennaio 1615; † Roma, 23 ottobre 1676) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nato il 17 gennaio 1615 nel palazzo di Montegiordano, Roma. Di un'antica e nobile famiglia dei duchi di Bracciano. Figlio di Ferdinando Orsini e Giustiniana Orsini, del ramo dei Sangemini. Fu battezzato il 30 maggio successivo nella chiesa di Sant'Eustachio. La famiglia diede alla chiesa diversi papi e cardinali.

Formazione

Ricevette un'educazione letteraria e compose versi. Si dimise dalla primogenitura in gioventù. Suo zio, Paolo Giordano II, duca di Bracciano, gli ottenne, all'età di otto anni, il titolo di abate dell'Ordine dei Cavalieri di Malta, con il quale ha sempre indicato nella corrispondenza prima della sua promozione al cardinalato.

Cardinalato

Creato cardinale diacono nel concistoro del 16 dicembre 1641, ricevette la berretta rossa e la diaconia di Santa Maria in Portico Octaviae, il 10 febbraio 1642. Optò per la diaconia di Santa Maria Nuova il 10 novembre 1642. Optò per la diaconia di Santa Maria in Cosmedin il 14 marzo 1644.

Non partecipò al conclave del 1644, che elesse papa Innocenzo X. Optò per la diaconia di Sant'Eustachio, il 21 luglio 1653. Partecipò al conclave del 1655, che elesse papa Alessandro VII. Optò per la diaconia di Santa Maria in Via Lata il 6 marzo 1656. Cardinale protodiacono. Optò per l'ordine presbiterale e il titolo di Santa Maria degli Angeli l'11 ottobre 1666. Partecipò al conclave del 1667, che elesse papa Clemente IX. Optò per il titolo di Santa Prassede il 14 novembre 1667 e per il titolo di San Lorenzo in Lucina il 30 gennaio 1668. Cardinale protopresbitero. Partecipò al conclave del 1669-1670, che elesse papa Clemente X; è stato assente dal 24 al 27 gennaio e ha lasciato il conclave il 27 febbraio.

Sacerdozio: ordinato nel marzo 1662.

Episcopato

Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Albano, il 18 marzo 1671. Consacrato il 30 marzo 1671 nella collegiata di Santo Stefano di Bracciano, Roma, dal cardinale Giulio Spinola, coadiuvato da Federico Baldeschi, arcivescovo titolare di Cesarea, e da Scipioni Martini, già vescovo di Marcana. Ha optato per la sede suburbicaria di Frascati il 28 gennaio 1675. Non partecipò al conclave del 1676, che elesse papa Innocenzo XI. Morì nella sua residenza romana durante la sua celebrazione.

Morte

Morto il 21 agosto 1676, alle 3 del mattino, nel suo palazzo di Monte Giordano, a Roma, durante la sede vacante. Trasferito a Bracciano, fu sepolto nel Chiesa agostiniana di Santa Maria Novella.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Portico Octaviae Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ferdinando d'Asburgo 10 febbraio – 10 novembre 1642 Vincenzo Costaguti I
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Ferdinando d'Asburgo {{{data}}} Vincenzo Costaguti
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria Nuova Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Gabrielli il Vecchio 10 novembre 1642 – 14 marzo 1644 Rinaldo d'Este I
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Giulio Gabrielli il Vecchio {{{data}}} Rinaldo d'Este
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin Successore: CardinalCoA PioM.svg
Girolamo Colonna 14 marzo 1644 – 21 luglio 1653 Vincenzo Costaguti I
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Girolamo Colonna {{{data}}} Vincenzo Costaguti
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Eustachio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giangiacomo Teodoro Trivulzio 21 luglio 1653 – 6 marzo 1656 Vincenzo Costaguti I
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Giangiacomo Teodoro Trivulzio {{{data}}} Vincenzo Costaguti
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Gabrielli il Vecchio 6 marzo 1656 – 11 ottobre 1666 Francesco Maidalchini I
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Giulio Gabrielli il Vecchio {{{data}}} Francesco Maidalchini
Predecessore: Cardinale protodiacono Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Gabrielli il Vecchio 6 marzo 1656 – 11 ottobre 1666 Rinaldo d'Este I
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Giulio Gabrielli il Vecchio {{{data}}} Rinaldo d'Este
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria degli Angeli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Niccolò Albergati-Ludovisi 11 ottobre 1666 – 14 novembre 1667 Antonio Bichi I
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Niccolò Albergati-Ludovisi {{{data}}} Antonio Bichi
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Prassede Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Gabrielli il Vecchio 14 novembre 1667 – 30 gennaio 1668 Alderano Cybo-Malaspina I
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Giulio Gabrielli il Vecchio {{{data}}} Alderano Cybo-Malaspina
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Gabrielli il Vecchio 30 gennaio 1668 – 18 marzo 1671 Rinaldo d'Este I
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Giulio Gabrielli il Vecchio {{{data}}} Rinaldo d'Este
Predecessore: Cardinale protopresbitero Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Gabrielli il Vecchio 30 gennaio 1668 – 18 marzo 1671 Rinaldo d'Este I
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Giulio Gabrielli il Vecchio {{{data}}} Rinaldo d'Este
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ulderico Carpegna 18 marzo 1671 – 28 gennaio 1675 Girolamo Grimaldi-Cavalleroni I
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Ulderico Carpegna {{{data}}} Girolamo Grimaldi-Cavalleroni
Predecessore: Cardinale vescovo di Frascati Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ulderico Carpegna 28 gennaio 1675 – 21 agosto 1676 Carlo Rossetti I
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Ulderico Carpegna {{{data}}} Carlo Rossetti
Voci correlate
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