Bernardino Rocci
Bernardino Rocci Cardinale | |
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Età alla morte | 53 anni |
Nascita | Roma 21 agosto 1627 |
Morte | Frascati 2 novembre 1680 |
Sepoltura | Chiesa di Santa Maria in Monserrato degli Spagnoli (Roma) |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato arcivescovo | 9 aprile 1668 da papa Clemente IX |
Consacrazione vescovile | Roma, 22 aprile 1668 dal card. vescovo Giulio Gabrielli il Vecchio |
Creato Cardinale |
27 maggio 1675 da Clemente X (vedi) |
Cardinale per | 5 anni, 5 mesi e 6 giorni |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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Bernardino Rocci (Roma, 21 agosto 1627; † Frascati, 2 novembre 1680) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nato a Roma era figlio di Antonio Rocci e Pulcheria Maffei. Suo fratello Pompeo sposò Anna Cenci, sorella di Baldassare, Maestro di Camera del Papa e cardinale. L'altro fratello, Urbano, barone di San Giovanni in Fiore, fu il maggiore fioriere del Sacro Palazzo al tempo di papa Alessandro VIII e di Innocenzo XII. La famiglia era originaria di Cremona e Milano. Nipote del cardinale Ciriaco Rocci (1629). Pronipote del cardinale Pompeio Arrigoni (1596)
Formazione e attività prelatizia
Ha studiato a Roma e a Ferrara. Ha conseguito il dottorato in utroque iure, diritto canonico e civile.
Ordinato presbitero in data sconosciuta, accompagnò lo zio nelle nunziature in Svizzera e in Austria. Governatore di Fermo e altre città dello Stato Pontificio. Nel pontificato di papa Urbano VIII (1623-1644) fu nominato segretario della Congregazione dell'immunità ecclesiastica e della Congregazione dei Riti, consultore della Sacra Congregazione della Romana e Universale Inquisizione; correttore della Penitenzieria Apostolica e referendario dei Tribunale della Segnatura Apostolica. Commissario apostolico della Marca nel 1657. Canonico della patriarcale basilica vaticana, 22 novembre 1661. Nunzio presso il viceré di Napoli, il 16 giugno 1665; governatore e amministratore dell'arcidiocesi di Napoli durante la sua vacanza, 1666-1667. Prefetto del Palazzo Apostolico] nel 1668.
Episcopato
Eletto arcivescovo titolare di Damasco il 9 aprile 1668, fu consacrato il 22 aprile 1668 a Roma dal cardinale Giulio Gabrielli, assistito da Emilio Altieri, vescovo di Camerino e da Carlo de' Vecchi, arcivescovo titolare di Atene. Assistente al soglio pontificio, 9 maggio 1668. Governatore di Castel Gandolfo per un triennio, il 25 marzo 1671, governatorato prorogato per un altro triennio, il 20 marzo 1674.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 27 maggio 1675, ricevette la berretta rossa e il titolo di Santo Stefano al Monte Celio il 15 luglio 1675. Trasferito alla sede di Orvieto, con titolo personale di arcivescovo, il 24 febbraio 1676. Partecipò al conclave del 1676, che elesse papa Innocenzo XI. Legato a Ferrara.
Morte
Morto il 2 novembre 1680, alle ore 19, nella sua villa presso Frascati. I funerali si svolsero a Frascati e le sue spoglie furono in seguito trasferite a Roma e sepolte nella tomba dei suoi antenati nella Chiesa di Santa Maria di Monserrato.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B. Clun.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Sansone Riario
- Papa Leone X
- Papa Paolo III
- Cardinale Francesco Pisani
- Cardinale Alfonso Gesualdo di Conza
- Papa Clemente VIII
- Cardinale Pietro Aldobrandini
- Cardinale Laudivio Zacchia
- Cardinale Antonio Marcello Barberini, O.F.M. Cap.
- Cardinale Giulio Gabrielli
- Cardinale Bernardino Rocci
Successione degli incarichi
Predecessore: | Segretario della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica | Successore: | |
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? | 1º gennaio 1657 - 22 novembre 1661 | Francesco Martelli |
Predecessore: | Nunzio apostolico nel Regno di Napoli | Successore: | |
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Giulio Spinola | 16 giugno 1665 - 19 febbraio 1668 | Marco Galli |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Napoli | Successore: | |
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Ascanio Filomarino (arcivescovo metropolita) |
3 novembre 1666 - 7 marzo 1667 | Innico Caracciolo (arcivescovo metropolita) |
Predecessore: | Prefetto del Palazzo Apostolico | Successore: | |
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Giacomo Filippo Nini | 19 febbraio 1668 - 27 maggio 1675 | Orazio Mattei |
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Damasco | Successore: | |
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Antonio Sotomayor, O.P. | 9 aprile 1668 - 27 maggio 1675 | Orazio Mattei |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio | Successore: | |
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Marcello Santacroce | 15 luglio 1675 - 2 novembre 1680 | Raimondo Capizucchi, O.P. |
Predecessore: | Vescovo di Orvieto (titolo personale di arcivescovo) |
Successore: | |
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Giuseppe della Cornea, O.P. | 24 febbraio 1676 - 2 novembre 1680 | Savio Millini |
Voci correlate | |
- Governatori di Fermo
- Segretari della Congregazione dell'immunità ecclesiastica
- Nunzi apostolici per il Regno di Napoli
- Amministratori apostolici di Napoli
- Prefetti dei sacri palazzi apostolici
- Vescovi di Damasco
- Governatori di Castel Gandolfo
- Cardinali presbiteri di Santo Stefano al Monte Celio
- Vescovi di Orvieto
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