Casimiro Gennari

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Casimiro Gennari
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 74 anni
Nascita Maratea
27 dicembre 1839
Morte Roma
31 gennaio 1914
Sepoltura Cimitero di Maratea
Conversione
Appartenenza Diocesi di Teggiano-Policastro
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Cosenza, 21 marzo 1863 dal vescovo Michele Bombini
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Nominato vescovo 13 maggio 1881 da papa Leone XIII
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Consacrazione vescovile Chiesa di Sant'Alfonso all'Esquilino (Roma), 15 maggio 1881 dal card. arc. Edward Henry Howard
Elevazione ad Arcivescovo 6 febbraio 1897 da papa Leone XIII
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15 aprile 1901 da Leone XIII (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 12 anni, 9 mesi e 16 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Invito all'ascolto
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Casimiro Gennari (Maratea, 27 dicembre 1839; † Roma, 31 gennaio 1914) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Maratea, diocesi di Policastro, da una famiglia illustre, era il sesto figlio, primo dopo cinque sorelle, di Nicola Gennari (1788-1873), sindaco di Maratea, e Gaetana Crispino (1800-1856). Suo prozio, Onofrio Maria Gennari, è stato vescovo titolare di Montemarano dal 1774 al 1805.

Formazione e ministero sacerdotale

Nel 1857 si è trasferito a Napoli dove ha frequentato prima il collegio dei padri gesuiti e dopo la Congregazione dei Chierici Forastieri. Nonostante ciò, Gennari non ha potuto conseguire alcun titolo accademico, per la soppressione della facoltà di teologia. Ha poi studiato presso il Seminario di Salerno e ha ricevuto gli ordini minori il 17 giugno 1860, il suddiaconato il 30 marzo 1861 e il diaconato il 19 aprile 1862.

Ordinato il 21 marzo 1863 a Cosenza dal vescovo di Cassano all'Jonio Michele Bombini (ch). Ministero pastorale, diocesi di Conversano. Tornato a Maratea, vi ha svolto il ministero sacerdotale per diciotto anni. Dal 1873 in poi si è occupato della pubblicazione della rivista il Monitore Ecclesiastico, un mensile fondato da lui per aiutare il clero ad essere in sintonia con l'insegnamento della Chiesa; la rivista ha avuto molto successo in Italia e nell'alta gerarchia della Chiesa. Apprezzato per le sue qualità, è nominato Canonico onorario della cattedrale di Conversano.

Episcopato

Eletto vescovo di Conversano il 13 maggio 1881, è stato consacrato il 15 maggio 1881 nella Chiesa di Sant'Alfonso all'Esquilino a Roma, dal cardinale Edward Henry Howard, assistito da François-Albert Leuillieux (ch), arcivescovo di Chambéry e da Herbert Alfred Vaughan, vescovo di Salford.

Durante il 1886, si è dovuto occupare, per un anno circa, di reggere l'amministrazione dell'arcidiocesi di Bari, a causa dell'improvvisa morte dell'arcivescovo Francesco Pedicini (ch]. A questo incarico in Puglia si è aggiunta, il 15 novembre 1895, la carica di assessore del Santo Uffizio.

Canonico della Basilica patriarcale vaticana il 20 marzo 1896, è promosso alla sede titolare di Lepanto il 6 febbraio 1897 mantenendo l'amministrazione della sede di Conversano.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel Concistoro del 15 aprile 1901, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di San Marcello, il 18 aprile 1901.

Ha partecipato al conclave del 1903, che ha eletto Papa Pio X. Prefetto della Sacra Congregazione del Concilio, il 20 ottobre 1908 fino alla sua morte. Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali, dal 29 aprile 1909 al 27 novembre 1911. Era noto per la sua grande opera caritativa e il suo stile di vita semplice e povero.

Morte

Morto il 31 gennaio 1914, nel suo appartamento romano a Palazzo Borghese, dopo essersi sentito male due giorni prima mentre celebrava la messa alle suore salesiane di via Merulana, a Roma. I suoi funerali si sono svolti nella Chiesa di San Marcello a Roma. Successivamente, il suo corpo è stato trasferito nella sua nativa Maratea, arrivando il 3 febbraio, dopo una breve sosta a Napoli. Dopo un solenne funerale, è stato sepolto nella cappella di famiglia del cimitero locale.

Ci sono strade a lui intitolate a Roma e Conversano, così come quella in cui è nato a Maratea; insieme alla scuola secondaria locale e alla Villa Comunale, donata ai suoi concittadini dai suoi parenti.

Opere

  • Lettera pastorale al clero e al popolo delle diocesi di Bari e di Conversano per apparecchio al giubileo sacerdotale di papa Leone XIII (1886)
  • Sulla comunione frequente e sul decreto Quemadmodum (1900)
  • Consultazioni morali su casi e materie svariate che specialmente riguardano i tempi nostri (1902)
  • L'immacolato concepimento di Maria in relazione con la sua vita: considerazioni e pratiche per un mese mariano (1903)
  • Questioni teologico-morali di materie riguardanti specialmente i tempi nostri (1907)
  • Breve commento della nuova legge sugli sponsali e sul matrimonio (1908)
  • Sulla rimozione amministrativa dall'officio e dal beneficio curato: breve commento del decreto Maxima cura" (1911)

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Conversano Successore: BishopCoA PioM.svg
Augusto Antonio Vicentini 13 maggio 18816 febbraio 1897 Antonio Lamberti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Augusto Antonio Vicentini {{{data}}} Antonio Lamberti
Predecessore: Assessore della Sacra Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore: Emblem Holy See.svg
Francesco Segna 15 novembre 189515 aprile 1901 Giovanni Battista Lugari I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Segna {{{data}}} Giovanni Battista Lugari
Predecessore: Amministratore apostolico di Bari e Canosa Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Francesco Pedicini
(arcivescovo)
6 giugno 189614 marzo 1897 Ernesto Mazzella
(arcivescovo)
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Pedicini
(arcivescovo)
{{{data}}} Ernesto Mazzella
(arcivescovo)
Predecessore: Arcivescovo titolare di Lepanto Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Francesco Satolli 6 febbraio 189715 aprile 1901 Biagio Pisani I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Satolli {{{data}}} Biagio Pisani
Predecessore: Cardinale presbitero di San Marcello Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luigi di Canossa 18 aprile 190131 gennaio 1914 Franziskus von Bettinger I
II
III
IV
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IX
X
con
con
Luigi di Canossa {{{data}}} Franziskus von Bettinger
Predecessore: Prefetto della Congregazione del Concilio Successore: Emblem Holy See.svg
Vincenzo Vannutelli 20 ottobre 190831 gennaio 1914 Francesco di Paola Cassetta I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Vincenzo Vannutelli {{{data}}} Francesco di Paola Cassetta
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Sebastiano Martinelli, O.E.S.A. 29 aprile 190927 novembre 1911 Rafael Merry del Val I
II
III
IV
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VI
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VIII
IX
X
con
con
Sebastiano Martinelli, O.E.S.A. {{{data}}} Rafael Merry del Val
Voci correlate