Beato Giacomo Bonet Nadal

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Beato Giacomo Bonet Nadal, S.D.B.
Presbitero · Martire
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al secolo Jaime Bonet Nadal
battezzato
Beato
Martire
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Beato Giacomo Bonet Nadal.jpg

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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 52 anni
Nascita Santa Maria de Montmagastrell
4 agosto 1884
Morte Tarrega
18 agosto 1936
Sepoltura
Appartenenza
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Professione religiosa Siviglia, 1909
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 1917
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato		 {{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
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Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione 11 marzo 2001, da Giovanni Paolo II
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 15 agosto
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Dinastia {{{dinastia}}}
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Madre {{{madre}}}
Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Scheda nel sito della diocesi o congregazione
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 15 agosto, n. 20:
« Nella cittadina di Tárrega vicino a Barcellona sempre in Spagna, beato Giacomo Bonet Nadal, sacerdote della Società Salesiana e martire, che, come fedele discepolo, nel sangue di Cristo meritò la salvezza. »
(Santo di venerazione particolare o locale)

Il Beato Giacomo Bonet Nadal, al secolo Jaime Bonet Nadal (Santa Maria de Montmagastrell, 4 agosto 1884; † Tarrega, 18 agosto 1936) è stato un presbitero e martire spagnolo, appartenente alla Società Salesiana di San Giovanni Bosco, ucciso dai miliziani comunisti durante la guerra civile spagnola.

Biografia

Formazione

Iniziati i suoi studi religiosi, raggiunse a Siviglia suo cugino José, anch'egli salesiano. In questa città, nel 1909, emise la sua professione. Dopo il lavoro in diverse case salesiane dell'Andalusia, passò a Campello, presso Alicante, dove compì gli studi di teologia. Tornato in Andalusia, fu ordinato sacerdote nel 1917; dopodiché fece ritorno a Barcellona.

Il martirio

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Beati trentadue martiri salesiani di Valencia

Nell'estate del 1936, lo scoppio della guerra civile spagnola tra nazionalisti filo-fascisti e repubblicani comunisti segnò anche l'inizio di una vera e propria persecuzione da parte dei miliziani marxisti nei confronti di religiosi e laici cattolici[1]: scoppiata la guerra, don Giacomo pensò di trovare riparo al suo paese; durante il viaggio, però, fu arrestato da alcuni miliziani e ucciso.

Culto

Giacomo Bonet Nadal è stato beatificato l'11 marzo 2001 da papa Giovanni Paolo II insieme ad altri trentuno martiri salesiani e altre duecento uno persone della stessa diocesi.

Note
  1. ↑ Articolo su zenit.org
Voci correlate
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