Società Salesiana di San Giovanni Bosco
Società Salesiana di San Giovanni Bosco | |
in latino Societas Sancti Francisci Salesii | |
| |
Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa maschile di diritto pontificio | |
Congregazione clericale e laicale maschile | |
Altri nomi Società salesiana Salesiani di Don Bosco | |
Fondatore | San Giovanni Bosco |
---|---|
Data fondazione | 18 dicembre 1859 |
Luogo fondazione | Oratorio San Francesco di Sales (Valdocco, Torino) |
sigla | S.D.B. |
Rettor Maggiore | Ángel Fernández Artime |
Approvato da | Pio IX |
Data di approvazione | 23 luglio 1864 |
Motto |
'Da mihi animas, caetera tolle Noi facciamo consistere la santità nello stare sempre allegri |
Abito | nero da presbitero |
Scopo | Perfezione e santità, apostolato, educazione e insegnamento alla gioventù. |
Costituzioni |
1860 ca. di Don Bosco approvate il 24 aprile 1874 da Pio IX |
Santo patrono |
San Francesco di Sales, San Giuseppe, Santa Maria Ausiliatrice, San Giovanni Bosco |
Collegamenti esterni | |
Sito ufficiale Scheda su gcatholic.com Scheda su catholic-hierarchy.org |
La Società Salesiana di San Giovanni Bosco (in latino Societas Sancti Francisci Salesii) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio. I membri di questa congregazione clericale, detti popolarmente Salesiani, pospongono al loro nome la sigla S.D.B..
Storia
Fu fondata a Torino il 18 dicembre 1859, alle 21, nella camera di don Giovanni Bosco (1815-1888). Il primo gruppo era formato, oltre al sacerdote, da altre 17 persone: un secondo sacerdote, un diacono, un suddiacono, 13 chierici e uno studente. Cinque anni dopo, il 23 luglio 1864, la comunità fu riconosciuta dalla Santa Sede con un decretum laudis. Le sue costituzioni vennero approvate da papa Pio IX il 24 aprile 1874.
Inizialmente, fu il ministro Urbano Rattazzi, il quale con spirito anticlericale aveva abolito le congregazioni religiose ma che era conscio della portata sociale dell'opera di don Bosco, a suggerire al fondatore una forma di comunità religiosa conciliabile con le leggi dello stato. La proposta di Rattazzi era quella di un'«associazione di liberi cittadini» uniti a scopo di beneficenza, che rispettassero le leggi dello Stato e pagassero le tasse[1]. Per questo motivo Don Bosco adottò per i superiori delle sue comunità una nomenclatura "civile". Al superiore provinciale affidò il nome di "ispettore", al superiore di una comunità locale quello di "direttore" e al padre economo quello di "prefetto". Successivamente quest'ultimo cadde in disuso, non i primi due. Il padre generale della congregazione ebbe il titolo di "Rettor Maggiore".
Giovanni Bosco operò come sacerdote fra i ragazzi di Torino, per i quali istituì oratori destinati ad accoglierli durante il giorno, e fondò anche scuole speciali per avviarli alle professioni. Attorno a lui, soprattutto tra i ragazzi che accoglieva, cominciarono a sorgere vocazioni al sacerdozio; questi furono il primo nucleo di quella che sarebbe diventata la congregazione.
Dall'Italia, si diffusero rapidamente prima in Francia e in Spagna, e in seguito in molti altri Paesi europei ed extraeuropei.
Rettori della Congregazione
Per approfondire, vedi la voce Rettor Maggiore dei Salesiani |
- San Giovanni Bosco (1859-1888)
- Beato Michele Rua (1888-1910)
- Don Paolo Albera (1910-1921)
- Beato Filippo Rinaldi (1921-1931)
- Don Pietro Ricaldone (1931-1951)
- Don Renato Ziggiotti (1951-1965)
- Don Luigi Ricceri (1965-1977)
- Don Egidio Viganò (1977-1995
- Don Juan Edmundo Vecchi Monti (1995-2002)
- Don Pascual Chávez Villanueva (2002-2014)
- Don Ángel Fernández Artime (in carica dal 2014)
Attualità
Oggi i salesiani sono una congregazione di presbiteri, diaconi e fratelli laici (detti coadiutori), e si occupano dell'educazione e della formazione degli adolescenti, soprattutto di quelli a rischio. Lavorano nella pastorale parrocchiale, ma anche in istituzioni pubbliche: scuole elementari, scuole medie, scuole superiori, centri di formazione professionale. E inoltre: collegi-convitti, lavoro giovanile, esercizi spirituali, pubblicistica, missioni popolari e ad gentes.
I membri della congregazione pronunciano i voti semplici. Dal 1964 gestiscono una propria università pontificia con sede a Roma (prima a Torino).
La congregazione è governata da un Rettore Maggiore (dal 2002 è il sacerdote messicano Pascual Chávez Villanueva) e onora come patroni san Francesco di Sales, San Giuseppe, san Giovanni Bosco e Maria Ausiliatrice.
Al 18 dicembre 2009, la Società è presente con 7.610 opere (di cui 1587 oratori, 1207 scuole, 1044 parrocchie, 5 lebbrosari e 89 dispensari medici) in 130 paesi.
I membri della congregazione sono 16.092, diffusi nei cinque continenti (10669 sono sacerdoti, 2025 coadiutori, 2765 seminaristi, 515 novizi e 118 vescovi - tra cui cinque cardinali).
Organizzazione dei Salesiani nel mondo
- Regione Interamerica. Comprende 19 stati: quelli dell'America settentrionale e centrale, più Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela.
- Regione America Cono Sud. Comprende Argentina, Brasile, Cile, Paraguay e Uruguay.
- Regione Africa-Madagascar. Comprende l'intero continente africano, per un totale di 42 paesi.
- Regione Europa Ovest. Comprende sette paesi, tra cui Portogallo, Spagna e Francia.
- Regione Italia-Medio Oriente. Comprende dodici paesi tra cui Italia e Israele.
- Regione Europa Nord. comprende 25 paesi: Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Austria, Belgio ed altri dell'Europa orientale.
- Regione Asia Est-Oceania. Comprende 22 paesi dell'Oceania e dell'Asia orientale.
- Regione Asia Sud. Comprende India, Pakistan, Sri Lanka, Bangladesh, Nepal, Bhutan.
Note | |
| |
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|