Beato Luigi Variara

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Beato Luigi Variara, S.D.B.
Presbitero
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al secolo
battezzato
Beato
Fondatore delle Suore Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 48 anni
Nascita Viarigi
15 gennaio 1875
Morte Cucuta
1º febbraio 1923
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 1898
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Durata del
pontificato
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Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il 2 aprile 1993, da Giovanni Paolo II
Beatificazione 14 aprile 2002, da Giovanni Paolo II
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 1º febbraio
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
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Incoronazione
Investitura
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Erede
Successore
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Onorificenze
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Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
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Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Scheda nel sito della diocesi o congregazione
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 1º febbraio, n. 18:
« Nella città di Cúcuta in Colombia, beato Luigi Variara, sacerdote della Società di San Francesco di Sales, che si dedicò con ogni mezzo e premura ai lebbrosi, fondando le Suore Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria. »
(Santo di venerazione particolare o locale)

Il Beato Luigi Variara (Viarigi, 15 gennaio 1875; † Cucuta, 1º febbraio 1923) è stato un presbitero italiano.

Biografia

Nacque il 15 gennaio 1875 a Viarigi (Asti), primogenito delle seconde nozze di Pietro Variara con Livia nata Busso. Alla nascita trovandosi in pericolo di morte, fu battezzato dalla levatrice. Scomparso pericolo, due giorni dopo fu portato alla parrocchia per completare il rito. Luigi ebbe cinque fratelli, due delle prime e tre delle seconde nozze. Il padre era maestro elementare, corista e vice-segretario del Comune di Viarigi, la madre era casalinga e collaborava con il marito nell'assistere i ragazzi del dopo-scuola.

Formazione

Papà Pietro, che nel 1856 aveva ascoltato una predica di don Bosco, decise di portare Luigi a Valdocco perché continuasse lì i suoi studi. Quando Luigi lo conobbe, don Bosco era già molto anziano: infatti morì appena quattro mesi dopo.

Terminato il ginnasio, Luigi chiese di poter diventare salesiano: entrò in noviziato il 17 agosto 1891; compì poi i suoi studi di filosofia a Valsalice, dove conobbe il salesiano Andrea Beltrami, che lo colpì per la gioia con cui affrontava la propria malattia.

In Colombia tra i lebbrosi

Nel 1894 Michele Unia, missionario salesiano presso i lebbrosi di Agua de Dios, in Colombia, si trovava a Valsalice per scegliere un chierico che si occupasse dei giovani lebbrosi. Tra i quasi duecento chierici che avevano la stessa aspirazione, Unia scelse Luigi Variara.

Luigi giunse ad Agua de Dios il 6 agosto 1894: il lazzaretto comprendeva duemila abitanti, di cui quasi la metà lebbrosi. Appena arrivato divenne l'anima di tutti i ricoverati, particolarmente dei fanciulli, per i quali organizzò una banda musicale. Nel 1895 don Unia morì e Luigi restò solo con don Raffaele Crippa.

Nel 1898 Luigi fu ordinato sacerdote.

Nel 1905 concluse la costruzione dell'"Asilo don Unia", capace di ospitare fino a centocinquanta orfani e lebbrosi e di garantire loro l'apprendimento di un lavoro e il futuro inserimento nella società.

Le Suore Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria

Ad Agua de Dios, presso le Suore della Provvidenza, era sorta l'Associazione delle Figlie di Maria, un gruppo di duecento ragazze, di cui Luigi era il confessore. Egli individuò tra le giovani alcune chiamate alla vita religiosa. Nacque così in lui l'ardito progetto - unico nella Chiesa - di una congregazione che accettasse anche malate di lebbra. Ispirandosi alla spiritualità di don Beltrami e sviluppando alcuni aspetti del carisma salesiano, fondò la Congregazione delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, che oggi conta circa seicento religiose.

Gli ultimi anni

Per questa fondazione ebbe molto da soffrire per l'incomprensione della gente e di alcuni superiori, che credettero bene di allontanarlo da Agua de Dios più volte. Luigi fu esemplare nell'obbedienza: davanti alle calunnie non pronunciava parola. Da Torino gli arrivavano gli incoraggiamenti di don Michele Rua, Rettor Maggiore dei Salesiani.

Luigi morì lontano dai suoi diletti ammalati, come l'obbedienza aveva voluto. Ora riposa ad Agua de Dios, nella cappella delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.

Culto

Luigi Variara è stato proclamato venerabile il 2 aprile 1993 e beato il 14 aprile 2002 da papa Giovanni Paolo II.

Voci correlate
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