Pietro Parente
Pietro Parente (Casalnuovo Monterotaro, 16 febbraio 1891; † Città del Vaticano, 29 dicembre 1986) è stato un rettore, cardinale e arcivescovo italiano, esimio teologo durante il Concilio Vaticano II.
Biografia
Nacque il 16 febbraio 1891 a Casalnuovo Monterotaro nell'allora diocesi di Benevento, in seguito passato a quella di Lucera in provincia di Foggia. Frequentò la scuola elementare nell'antico edificio del Santuario della Madonna della Rocca e in seguito proseguì gli studi nel ginnasio di Casalvecchio di Puglia sotto la guida del sacerdote Pasquale Beccia, rinomato professore di latino.
Formazione e ministero sacerdotale
Entrato nel 1906 nel Seminario Metropolita di Benevento, si trasferì nel 1909 nel Seminario Pio di Roma dove conseguì la "licenza" al Liceo Ennio Quirino Visconti. Conseguì il dottorato in filosofia presso il Pontificio Ateneo Romano "S. Apollinare" e quello in teologia presso il Pontificio Ateneo Lateranense. Proseguì gli studi all'Università Statale Federico II di Napoli.
Ordinato presbitero il 18 marzo 1916 a Roma per l'Arcidiocesi di Benevento, ebbe immediatamente l'incarico di rettore del seminario arcivescovile di Benevento. Fu nominato da Benedetto XV Cameriere Segreto soprannumerario di Sua Santità l'8 gennaio 1925 [1]. L'anno seguente si trasferì nuovamente a Roma in veste di docente della Pontificia Università Lateranense fino al 1934. Fu nominato da Pio XI Prelato domestico di Sua Santità il 20 dicembre 1934 [2] e rettore della Pontificia Università Urbaniana "De Propaganda Fide" fino al 1938. Dopo una breve parentesi a Napoli come membro e fondatore della Facoltà di Teologia e Diritto Canonico dal 1938 al 1940, ritornò a Roma come membro di facoltà della Pontificia Università Urbaniana "De Propaganda Fide" fino al 1955. Fu inviato speciale per la celebrazione del centenario dell'Università di Laval in Québec, Canada, nel 1952. Nominato Protonotario apostolico il 7 agosto 1952[3], divenne Canonico del capitolo della patriarcale basilica vaticana il 14 giugno 1953.
Ministero episcopale
Il 15 settembre 1955 fu nominato da Pio XII arcivescovo di Perugia. Ricevette la consacrazione episcopale il 23 ottobre dello stesso anno nella basilica di San Pietro dal cardinale Federico Tedeschini, vescovo di Frascati, arciprete della basilica di San Pietro e datario papale; assistito da Luigi Traglia, arcivescovo titolare di Cesarea di Palestina, Vicegerente della diocesi di Roma e da Pietro Sigismondi, arcivescovo titolare di Neapoli di Pisidia, segretario della Sacra Congregazione de Propaganda Fide. Il suo motto episcopale, tratto da Ef 4,15 , era Veritatem facientes in caritate .
Nella sua prima lettera pastorale del 1955 scriveva:
« | Non vedo l'ora di venire in mezzo a voi per vivere praticamente la teologia della mia cattedra, mettendo a vostra disposizione la mia vita. Mi precede la fama di uomo di studio, ma io ambisco di portarvi con la mente di teologo il cuore di pastore e di padre » | |
(Mons. Pietro Parente - dalla lettera pastorale alla diocesi Verità, amore, azione)
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Nel 1959 Giovanni XXIII lo richiamò a Roma, nominandolo il 23 ottobre, arcivescovo titolare di Tolemaide di Tebaide, con l'incarico di assessore della Sacra Congregazione del Sant'Uffizio. Partecipò al Concilio Vaticano II svoltosi dal 1962 al 1965 sin dalla fase preparatoria quando gli fu affidato il compito di rivedere diversi schemi. Durante le sessioni conciliari furono numerosi i suoi interventi sulla Parola di Dio, la libertà religiosa e sulle questioni etiche e teologiche. Inizialmente vicino alle posizioni dell'ala conservatrice, fu scelto da Paolo VI per guidare la commissione sulla collegialità; contro ogni previsione, Parente sostenne i rapporti tra la collegialità episcopale e il primato petrino. Da Paolo VI fu nominato segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede dal 7 dicembre 1965 al 1967.
Cardinalato
Paolo VI lo creò cardinale nel concistoro del 26 giugno 1967 e il 29 giugno dello stesso anno ricevette la berretta rossa e il titolo di San Lorenzo in Lucina. Perse il diritto di partecipare al conclave all'età di ottant'anni il 16 febbraio 1971.
Fu inviato dal Papa quale Cardinale legato al Congresso Eucaristico e alla celebrazione del VII centenario della morte di San Tommaso d'Aquino ad Aquino dal 15 maggio al 2 giugno 1974. Partecipò alla Prima Assemblea Plenaria del Sacro Collegio dei Cardinali tenutosi a Città del Vaticano dal 5 al 9 novembre 1979.
Morte
Morì il 29 dicembre 1986 all'età di 95 anni nel suo appartamento vaticano quando era il membro più anziano del Collegio cardinalizio. Fu sepolto nella sua città natale nel santuario della Vergine della Rocca di Casalnuovo Monterotaro.
Onorificenze
Gran Croce dell'Ordine di Carlo III (Spagna) | |
— 29 giugno 1968[4] |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P..
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Hyacinthe Sigismond Gerdil
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Papa Benedetto XV
- Cardinale Federico Tedeschini
- Cardinale Pietro Parente
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo di Perugia | Successore: | |
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Mario Vianello | 15 settembre 1955 - 23 ottobre 1959 | Raffaele Baratta |
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Tolemaide di Tebaide | Successore: | |
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Paolo Giobbe | 23 ottobre 1959 - 26 giugno 1967 | sede vacante |
Predecessore: | Assessore della Sacra Congregazione del Sant'Uffizio | Successore: | |
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Gabriel Acacius Coussa, B.A. | 23 ottobre 1959 - 7 dicembre 1965 | - |
Predecessore: | Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede | Successore: | |
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Alfredo Ottaviani | 7 dicembre 1965 - 26 giugno 1967 | Paul-Pierre Philippe, O.P. |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina | Successore: | |
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Pietro Ciriaci | 29 giugno 1967 - 29 dicembre 1986 | Opilio Rossi |
Note | |
Bibliografia | |
Ruberto, Michele, '"Bibliografia del Cardinale Pietro Parente". Città del Vaticano: Libreria Editrice Vaticana, 1991 | |
Collegamenti esterni | |
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- Vescovi di Perugia
- Vescovi di Tolemaide di Tebaide
- Assessori della Congregazione del Sant'Uffizio
- Membri della Commissione Antepreparatoria
- Consiglieri della Pontificia Commissione Centrale Preparatoria
- Segretari della Congregazione per la Dottrina della Fede
- Cardinali presbiteri di San Lorenzo in Lucina
- Presbiteri ordinati nel 1916
- Presbiteri italiani del XX secolo
- Italiani del XX secolo
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1955
- Vescovi italiani del XX secolo
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Federico Tedeschini
- Italiani
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- Concistoro 26 giugno 1967
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