Domenico Umberto D'Ambrosio

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Domenico Umberto D'Ambrosio
Arcivescovo
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battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Arcivescovo emerito di Lecce
Età attuale 82 anni
Nascita Peschici
15 settembre 1941
Morte
Sepoltura
Appartenenza Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 19 luglio 1965 dal vescovo Andrea Cesarano
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Consacrazione vescovile Basilica di San Pietro, 6 gennaio 1990 dal papa Giovanni Paolo II
Elevazione ad Arcivescovo 27 maggio 1999 da Giovanni Paolo II
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...Nella Chiesa Santa di Dio non contano le fredde pagine che narrano, importa la stilo dell'amore che incide e lascia segni indelebili nei cuori di carne...
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(mons. D'Ambrosio a Lecce, 4 luglio 2009)

Domenico Umberto D'Ambrosio (Peschici, 15 settembre 1941) è un arcivescovo italiano, Arcivescovo emerito dell'Arcidiocesi di Lecce.

Biografia

La formazione e il ministero sacerdotale

Frequentò il Seminario Diocesano di Manfredonia mentre era Vescovo Andrea Cesarano e venne ordinato sacerdote il 19 luglio 1965 dalle mani dello stesso prelato sipontino. Per alcuni anni fino al 1990 fu parroco della Parrocchia di San Leonardo in San Giovanni Rotondo.

Il ministero episcopale

Segnalato per le sue eccezionali doti di comunicatore e pastore dall'Arcivescovo di Manfredonia-Vieste mons.Valentino Vailati fu eletto alla sede vescovile di Termoli-Larino il 14 dicembre 1989; ricevette la consacrazione episcopale il 6 gennaio dell'anno successivo dalle mani di papa Giovanni Paolo II, co-consacranti il cardinale Giovanni Battista Re (Prefetto della Congregazione per i Vescovi) e il vescovo Miroslav Stefan Marusyn (Segretario della Congregazione per le Chiese Orientali).

Il 27 maggio 1999 venne eletto arcivescovo dell'arcidiocesi metropolitana di Foggia-Bovino, presso la quale prestò il servizio episcopale per quattro anni. Dal 24 agosto 2002 all'8 marzo 2003 come Arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino fu anche Amministratore Apostolico per "Sede vacante" dell'Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste, sede suffraganea.

L'8 marzo 2003 fu trasferito all'arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo e delegato dalla Santa Sede per il santuario e le opere di San Pio da Pietrelcina per volontà di Giovanni Paolo II.

Il 16 aprile 2009 è stato eletto alla sede metropolitana di Lecce; il successivo 4 luglio ha preso possesso della cattedra.

Sabato 14 novembre 2009, in Piazza Duomo a Lecce, è stato il primo a firmare la Bandiera della Pace più grande del mondo insieme ai ragazzi di GPace - Giovani per la Pace[1].

Il 29 settembre 2017 papa Francesco accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Lecce per raggiunti limiti d'età; gli succede Michele Seccia[2].

L'esumazione di S. Pio da Pietrelcina

Il 6 gennaio 2008 durante l'omelia nel Santuario di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo ha annunciato l'esumazione e la ricognizione canonica di san Pio da Pietrelcina; inoltre la Santa Sede ha disposto l'esposizione del corpo del santo da aprile 2008 a settembre 2009 per il XL anniversario della sua morte. L'esumazione è avvenuta il 2 marzo dello stesso anno.

Il 21 giugno 2009 Benedetto XVI accompagnato da Mons. D'Ambrosio ha pregato sulle spoglie mortali del Santo di Pietrelcina.

L'episcopato leccese

Sin da i primi giorni l'episcopato di mons. D'Ambrosio, alla guida della Chiesa salentina, si rivelò come un periodo fecondo e ricco di innovazioni. Dopo il ventennale episcopato di mons. Cosmo Francesco Ruppi, la Chiesa leccese necessitava di nuova linfa; inoltre, ad aggravare il carico del neo-metropolita, vi era il fatto che il popolo leccese si trovasse in un periodo di conversione al terziario della propria economia, nella situazione di crisi generalizzata.

Sono stati numerosi i moniti che mons. D'Ambrosio ha rivolto ai leccesi, ed in particolare alla classe politica locale: quello avvenuto durante l'omelia della festa dei Santi patroni, nell'agosto 2010, è stato emblematico[3].

Altri incarichi

Oltre ai già citati:

Riconoscimenti

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Termoli-Larino Successore: Bishopcoa.png
Cosmo Francesco Ruppi 14 dicembre 1989 - 27 maggio 1999 Tommaso Valentinetti I
II
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X
con
con
Cosmo Francesco Ruppi {{{data}}} Tommaso Valentinetti
Predecessore: Arcivescovo di Foggia-Bovino Successore: Arcbishoppallium.png
Giuseppe Casale 27 maggio 1999 - 8 marzo 2003 Francesco Pio Tamburrino I
II
III
IV
V
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IX
X
con
con
Giuseppe Casale {{{data}}} Francesco Pio Tamburrino
Predecessore: Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo Successore: Arcbishop.png
Vincenzo D'Addario 8 marzo 2003 - 16 aprile 2009 Michele Castoro I
II
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VI
VII
VIII
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con
con
Vincenzo D'Addario {{{data}}} Michele Castoro
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Lecce Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Cosmo Francesco Ruppi 16 aprile 2009 - 29 settembre 2017 Michele Seccia I
II
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IV
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con
con
Cosmo Francesco Ruppi {{{data}}} Michele Seccia
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni