Arcidiocesi di Foggia-Bovino

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Arcidiocesi di Foggia-Bovino
Archidioecesis Fodiana-Bovinensis
Chiesa latina
Cattedrale foggia.JPG
arcivescovo metropolita Giorgio Ferretti
Sede Foggia
Regione ecclesiastica Puglia
Arcidiocesi di Foggia - Bovino.png
Mappa della diocesi
Regione ecclesiastica
Regione ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Italia
diocesi suffraganee
Cerignola-Ascoli Satriano, Lucera-Troia, Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, San Severo
Parrocchie 54 (6 vicariati )
Sacerdoti 103 di cui 73 secolari e 30 regolari
2.021 battezzati per sacerdote
32 religiosi 108 religiose 13 diaconi
208.400 abitanti in 1.667 km²
208.200 battezzati (99,9% del totale)
Eretta 25 giugno 1855
Rito romano
Indirizzo
Via Oberdan 13, 71100 Foggia, Italia
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2021 (gc ch)
Dati dal sito web della CEI
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Italia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica
Il Duomo di Bovino, concattredale della diocesi

L'arcidiocesi di Foggia-Bovino (in latino Archidioecesis Fodiana-Bovinensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica appartenente alla regione ecclesiastica Puglia.

Ne sono patroni la Vergine Maria dell'Iconavetere (per Foggia) e san Marco di Ecana (per Bovino).

Territorio

L'arcidiocesi comprende i comuni di Foggia, Bovino, San Marco in Lamis, Castelluccio dei Sauri, Deliceto, Panni, Sant'Agata di Puglia, Accadia e Monteleone di Puglia.

Sede arcivescovile è la città di Foggia, dove si trova la Cattedrale di Maria Santissima Assunta in cielo, detta anche Iconavetere o dei Sette Veli; a Bovino sorge la Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo.

Storia

Le prime notizie su Bovino come sede vescovile risalgono al V secolo: nella cattedrale erano conservavate le reliquie di san Marco, vescovo della vicina Ecata (oggi presso Troia). Attorno al 663, quando l'esercito di Costante II, in guerra contro i Longobardi, invase le terre della Daunia, Bovino fu incendiata e la sua Chiesa devastata. La diocesi di Bovino rimase vacante fino al 969 e veniva amministrata dal vescovo di Benevento.

Quando Benevento venne elevata alla dignità metropolitica da papa Giovanni XIII, l'arcivescovo Landolfo rinunciò alla guida delle sedi vacanti. Con l'elezione a vescovo di Giovanni (969), la diocesi di Bovino tornò autonoma e divenne suffraganea di Benevento.

In origine Foggia era compresa nella diocesi di Troia: distrutta da un terremoto nel 1731, la città venne ricostruita e conobbe un notevole sviluppo economico e demografico, tanto che nel 1806 Giuseppe Bonaparte ne fece il capoluogo della Capitanata.

Il 23 settembre 1806 papa Pio VII eresse la chiesa dell'Assunta in Foggia (dove si conservava l'immagine dell'Iconavetere) in basilica minore e il 2 dicembre 1808 concesse ai canonici che la officiavano il privilegio di indossare l'abito prelatizio. A istanza della cittadinanza foggiana, sostenuta dal vescovo di Troia Antonio Monforte e dal re Ferdinando II, il 25 giugno 1855 papa Pio IX eresse Foggia in diocesi immediatamente soggetta alla Santa Sede: la giurisdizione del vescovo si estendeva sul territorio della città di Foggia e su quello dell'ex abbazia nullius di San Marco in Lamis, al tempo soggetta all'arcidiocesi di Manfredonia.

Il 30 aprile 1979 papa Giovanni Paolo II con la bolla Sacrorum Antistites, in attuazione delle norme stabilite dal Concilio Vaticano II in materia di circoscrizioni ecclesiastiche, elevò Foggia al rango di arcidiocesi metropolitana e riunì nella sua nuova provincia ecclesiastica tutte le diocesi della Capitanata.

Con il riordino delle sedi vescovili italiane del 30 settembre 1986 l'arcidiocesi di Foggia e la diocesi di Bovino vennero pienamente unite nell'arcidiocesi di Foggia-Bovino.

Cronotassi dei vescovi

Vescovi di Bovino

Vescovi di Foggia

Arcivescovi di Foggia-Bovino

Statistiche

Voci correlate
Fonti
Collegamenti esterni