Francesco Colasuonno
Francesco Colasuonno Cardinale | |
---|---|
Laetus serviam | |
Età alla morte | 78 anni |
Nascita | Grumo Appula 2 gennaio 1925 |
Morte | 31 maggio 2003 |
Sepoltura | chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, Grumo Appula |
Ordinazione presbiterale | 28 settembre 1947 dall'arcivescovo Marcello Mimmi |
Nominato arcivescovo | 6 dicembre 1974 da Paolo VI |
Consacrazione vescovile | Bari, 9 febbraio 1975 dal card. Corrado Ursi |
Creato Cardinale |
21 febbraio 1998 da Giovanni Paolo II (vedi) |
Cardinale per | 5 anni, 3 mesi e 10 giorni |
Incarichi ricoperti |
|
Collegamenti esterni | |
Biografia su vatican.va (EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Francesco Colasuonno (Grumo Appula, 2 gennaio 1925; † 31 maggio 2003) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Biografia
Nacque a Grumo Appula, nell'Arcidiocesi di Bari, il 2 gennaio 1925. Fu ordinato presbitero per l'Arcidiocesi di Bari il 28 settembre 1947, nella chiesa madre del suo paese natale, da Monsignor Marcello Mimmi.
Dopo aver conseguito a Roma la laurea in teologia e in diritto canonico e dopo aver insegnato nel Seminario diocesano di Bari e in un liceo, entrò nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1958.
Prestò il suo servizio nella Segreteria di Stato fino al 1962 nell'allora Sezione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari, come collaboratore del Pro-Segretario di Stato, Monsignor Domenico Tardini. Dopo la morte del Cardinale Tardini, svolse la propria opera presso le Rappresentanze Pontificie negli Stati Uniti d'America per cinque anni e mezzo, in India per cinque anni e, infine a Taipei.
Ministero episcopale
Il 6 dicembre 1974 fu eletto da Papa Paolo VI Arcivescovo titolare di Tronto e allo stesso tempo nominato primo Delegato Apostolico in Mozambico.
L'ordinazione episcopale ebbe luogo nella Cattedrale di Bari il 9 febbraio 1975 per imposizione delle mani del Cardinale Corrado Ursi, Arcivescovo di Napoli. Il 7 marzo 1981 fu nominato Pro-Nunzio Apostolico in Zimbabwe.
L'8 gennaio 1985 ricevette la nomina a Pro-Nunzio Apostolico in Jugoslavia. Il 19 aprile 1986 fu nominato Nunzio Apostolico con incarichi speciali e Capo della Delegazione della Santa Sede per i contatti permanenti di lavoro con la Repubblica di Polonia.
Il 15 marzo 1990 fu nominato Rappresentante Ufficiale della Santa Sede presso l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), al rango personale di Nunzio Apostolico.
I quattro anni del suo servizio diplomatico a Mosca furono d'importanza fondamentale non solo per i rapporti con la Santa Sede, ma anche per la rinascita della Chiesa cattolica dopo la lunga persecuzione nei territori che una volta facevano parte dell'Unione Sovietica. Nel periodo del suo servizio come Rappresentante Pontificio, furono nominati gli Amministratori Apostolici della Russia Europea, della Siberia e del Kazakhstan e grandi benefici arrivarono anche per i cattolici dell'Ucraina.
Il 12 novembre 1994 fu nominato Nunzio Apostolico in Italia e il 22 aprile 1995 Nunzio apostolico a San Marino.
Cardinalato
Da Giovanni Paolo II fu creato e pubblicato cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 1998, diacono di Sant'Eugenio.
Morte
Il Cardinale Francesco Colasuonno morì il 31 maggio 2003, dopo una lunga malattia, nella residenza della famiglia a Grumo Appula, Bari. La messa esequiale, presieduta dal Cardinale Achille Silvestrini, è stata celebrata nella chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, Grumo Appula, lunedì 2 giugno 2003. Fu sepolto in un sarcofago di marmo appositamente costruito, in quella chiesa parrocchiale.
Onorificenze
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana | |
— 24 febbraio 1998[1] |
Balì Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie) | |
— [2] |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Hyacinthe Sigismond Gerdil
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Papa Benedetto XV
- Papa Pio XII
- Cardinale Carlo Confalonieri
- Cardinale Corrado Ursi
- Cardinale Francesco Colasuonno
Successione degli incarichi
Predecessore: | Incaricato d'affari in Cina | Successore: | |
---|---|---|---|
Edward Idris Cassidy (pro-nunzio apostolico) |
2 agosto 1972 - 6 dicembre 1974 | Thomas Anthony White |
Predecessore: | Vescovo titolare di Tronto | Successore: | |
---|---|---|---|
Michael Ryan Patrick Dempsey | 6 dicembre 1974 - 21 febbraio 1998 con dignità di arcivescovo |
Mario Roberto Cassari |
Predecessore: | Delegato apostolico in Mozambico | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 6 dicembre 1974 - 7 marzo 1981 | Giacinto Berloco |
Predecessore: | Pro-nunzio apostolico in Zimbabwe | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 7 marzo 1981 - 8 gennaio 1985 | Patrick Coveney |
Predecessore: | Pro-nunzio apostolico in Jugoslavia | Successore: | |
---|---|---|---|
Michele Cecchini | 8 gennaio 1985 - 9 aprile 1986 | Gabriel Montalvo Higuera |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Polonia | Successore: | |
---|---|---|---|
Luigi Poggi | 9 aprile 1986 - 15 marzo 1990 | Józef Kowalczyk |
Predecessore: | Delegato apostolico in Russia | Successore: | |
---|---|---|---|
Lorenzo Litta | 15 marzo 1990 - 12 novembre 1994 | John Bukovsky |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Italia | Successore: | |
---|---|---|---|
Carlo Furno | 12 novembre 1994 - 21 febbraio 1998 | Andrea Cordero Lanza di Montezemolo |
Predecessore: | Nunzio apostolico a San Marino | Successore: | |
---|---|---|---|
Pier Luigi Celata | 22 aprile 1994 - 17 aprile 2001 | Andrea Cordero Lanza di Montezemolo |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Eugenio | Successore: | |
---|---|---|---|
Paul Joseph Jean Poupard | 21 febbraio 1998 - 31 maggio 2003 | Julián Herranz Casado |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|
- ↑ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ↑ L'Ordine Costantiniano ed il Collegio Cardinalizio su constantinianorder.net. URL consultato il 17 aprile 2020
- Incaricati d'affari per la Cina
- Vescovi di Tronto
- Delegati apostolici per il Mozambico
- Nunzi apostolici per lo Zimbabwe
- Nunzi apostolici per la Jugoslavia
- Nunzi apostolici per la Polonia
- Delegati apostolici per la Russia
- Nunzi apostolici per l'Italia
- Nunzi apostolici per la Repubblica di San Marino
- Cardinali diaconi di Sant'Eugenio
- Presbiteri ordinati nel 1947
- Presbiteri italiani del XX secolo
- Italiani del XX secolo
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1975
- Vescovi italiani del XX secolo
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Presbiteri ordinati da Marcello Mimmi
- Vescovi consacrati da Corrado Ursi
- Concistoro 21 febbraio 1998
- Cardinali italiani del XX secolo
- Cardinali del XX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Giovanni Paolo II
- Biografie
- Arcivescovi per nome
- Cardinali italiani
- Arcivescovi italiani
- Nati nel 1925
- Nati il 2 gennaio
- Nati nel XX secolo
- Morti nel 2003
- Morti il 31 maggio
- Cavalieri di Gran Croce OMRI