Giovanni Battista Spinola
Giovanni Battista Spinola indicato anche come juniore o Giovanni Battista Spinola III e Giovan Battista Spinola (Genova, 6 luglio 1681; † Albano Laziale, 20 agosto 1752) è stato un cardinale e vescovo italiano.
Biografia
Nacque a Genova il 6 luglio 1681[1], primogenito dei sette figli di Francesco Spinola e Maria Negroni, famiglia patrizia. Alcune fonti lo indicano juniore o Giovanni Battista Spinola III o anche Giovan Battista Spinola. Pronipote del cardinale Gianfrancesco Negroni[2] (1686), per parte di madre. Imparentato con il cardinale Niccolò Serra[3] (1766), anche lui per parte di madre. Altri cardinali dei vari rami della famiglia Spinola furono Agostino Spinola[4] (1527); Filippo Spinola (1583); Orazio Spinola (1606); Agustín Spinola (1621); Giandomenico Spinola[5] (1626); Giulio Spinola (1666); Giambattista Spinola seniore (1681); Giambattista Spinola juniore (1695); Niccolò Spinola[6] (1715); Giorgio Spinola (1719); Girolamo Spinola (1759); e Ugo Pietro Spinola (1831).
Formazione e attività prelatizia
Trasferitosi a Roma quando aveva quindici anni, studiò al Seminario Romano; in seguito, proseguì la sua formazione sotto la direzione del pro-zio cardinale Negroni studiando diritto canonico, civile e penale presso l'Università "La Sapienza" dove conseguì il dottorato. Revisore dei conti dello zio cardinale, cameriere segreto di Sua Santità nel 1707. Entrò nella prelatura romana nel 1711. Governatore di Benevento dal 26 ottobre dell'anno seguente; la sua azione gli ottenne gli apprezzamenti del suo arcivescovo il cardinale Vincenzo Maria Orsini, futuro papa Benedetto XIII. Relatore della Sacra Congregazione della Consulta e uditore del cardinale Annibale Albani, camerlengo di Santa Romana Chiesa nel 1717, divenne chierico della Camera Apostolica nel 1722; governatore di Castelnuovo nel 1723, segretario della Congregazione della Sacra Consulta dal settembre 1724.
Ordinazione sacerdotale
Ricevette il diaconato nell'aprile del 1726 e successivamente l'ordinazione presbiterale il 15 febbraio 1728 a Roma, da Benedetto XIII. Governatore di Roma e Vice-Camerlengo della Camera Apostolica dal 30 maggio 1728 al 28 settembre 1733.
Cardinalato
Venne creato cardinale diacono da Clemente XII nel concistoro del 28 settembre 1733, ricevette la berretta rossa e la diaconia di San Cesareo in Palatio il 2 dicembre dello stesso anno. Legato apostolico di Bologna il 2 dicembre 1733, per un triennio e prorogato per un altro triennio, il 28 settembre 1736; vice-legato dall'11 marzo 1740 al successivo 14 ottobre. Gli anni a Bologna furono molto difficili perché l'Italia era assediata dalle truppe straniere e vessata da una grave carestia. Legato a latere nei ducati di Parma e Piacenza dall'8 gennaio 1734, conservò l'altra legazione. Abate commendatario di Subiaco nel 1738. Partecipò al conclave del 1740, che elesse Benedetto XIV. Divenne prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica il 15 giugno 1741, dopo la morte del cardinale Giacomo Lanfredini. Optò per il titolo di Santa Maria degli Angeli il 23 settembre 1743. Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 17 gennaio 1746 al 10 aprile 1747.
Nomina episcopale
Optò per l'ordine episcopale e per la Sede suburbicaria di Albano il 15 novembre 1751. Fu consacrato la domenica mattina del 9 aprile 1752, nella cappella Paolina del Palazzo Apostolico del Quirinale a Roma, da Benedetto XIV, assistito dai cardinali Giovanni Antonio Guadagni, O.C.D. e Giuseppe Spinelli.
Morte
Morì il 20 agosto 1752 all'età di 71 anni ad Albano Laziale, colpito da una crisi apoplettica mentre visitava la sua diocesi[7]. Trasferito il giorno successivo a Roma nella Chiesa del Gesù, casa professa della Compagnia di Gesù, vi ebbe luogo il 23 agosto seguente la capella papalis con la partecipazione di Benedetto XIV; secondo la sua volontà, fu sepolto in quella stessa chiesa, nella tomba della famiglia Negroni, senza alcuna memoria funebre.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri Degli Albertoni
- Papa Benedetto XII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Vescovo Giovanni Battista Spinola
Successione degli incarichi
Predecessore: | Governatore di Benevento | Successore: | |
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Giuseppe Ascanio Cansacchi c.g |
26 ottobre 1712 - 4 giugno 1717 | Giuseppe Maria Ercolani c.g. |
Predecessore: | Segretario della Congregazione della Sacra Consulta | Successore: | |
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Antonio Banchieri | 17 settembre 1724 - 17 luglio 1730 | Domenico Riviera |
Predecessore: | Governatore di Roma | Successore: | |
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Antonio Banchieri | 30 maggio 1728 - 28 settembre 1733 | Pompeo Aldrovandi |
Predecessore: | Vice-Camerlengo della Camera Apostolica | Successore: | |
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Antonio Banchieri | 30 maggio 1728 - 28 settembre 1733 | Pompeo Aldrovandi |
Predecessore: | Cardinale diacono di San Cesareo in Palatio | Successore: | |
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Thomas de Chimay | 2 dicembre 1733 - 23 settembre 1743 | Gian Francesco Albani |
Predecessore: | Legato apostolico di Bologna (vice-legato 11 marzo 1740 - 14 ottobre 1740) |
Successore: | |
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Girolamo Grimaldi ch |
2 dicembre 1733 - 22 febbraio 1740 | Silvio Valenti Gonzaga |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria degli Angeli | Successore: | |
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Camillo Cybo | 23 settembre 1743 - 15 novembre 1751 | Girolamo Bardi |
Predecessore: | Abate commendatario di Subiaco | Successore: | |
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Francesco Barberino ch |
17 agosto 1738 - 20 agosto 1752 | Giovanni Francesco Banchieri |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica | Successore: | |
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Raniero d'Elci | 15 giugno 1741 - 20 agosto 1752 | Giacomo Lanfredini |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Domenico Riviera | 17 gennaio 1746 - 10 aprile 1747 | Raniero d'Elci |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Albano | Successore: | |
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Pier Luigi Carafa | 15 novembre 1751 - 20 agosto 1752 | Francesco Scipione Maria Borghese |
Note | |
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Bibliografia | |
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Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
- Governatori di Benevento
- Segretari della Congregazione della Consulta
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