Giovanni Battista Spinola

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Giovanni Battista Spinola
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 71 anni
Nascita Genova
6 luglio 1681
Morte Albano Laziale
20 agosto 1752
Sepoltura Chiesa del Gesù (Roma)
Appartenenza Diocesi di Roma
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Ordinato diacono aprile 1726
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Ordinazione presbiterale Roma, 15 febbraio 1728 da papa Benedetto XIII
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Consacrazione vescovile Roma, Cappella paolina del palazzo del Quirinale, 9 aprile 1752 dal papa Benedetto XIV
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Creazione
a Cardinale
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Cardinale in pectore
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28 settembre 1733 da Clemente XII (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Collegamenti esterni
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(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
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Invito all'ascolto
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Giovanni Battista Spinola indicato anche come juniore o Giovanni Battista Spinola III e Giovan Battista Spinola (Genova, 6 luglio 1681; † Albano Laziale, 20 agosto 1752) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Biografia

Nacque a Genova il 6 luglio 1681[1], primogenito dei sette figli di Francesco Spinola e Maria Negroni, famiglia patrizia. Alcune fonti lo indicano juniore o Giovanni Battista Spinola III o anche Giovan Battista Spinola. Pronipote del cardinale Gianfrancesco Negroni[2] (1686), per parte di madre. Imparentato con il cardinale Niccolò Serra[3] (1766), anche lui per parte di madre. Altri cardinali dei vari rami della famiglia Spinola furono Agostino Spinola[4] (1527); Filippo Spinola (1583); Orazio Spinola (1606); Agustín Spinola (1621); Giandomenico Spinola[5] (1626); Giulio Spinola (1666); Giambattista Spinola seniore (1681); Giambattista Spinola juniore (1695); Niccolò Spinola[6] (1715); Giorgio Spinola (1719); Girolamo Spinola (1759); e Ugo Pietro Spinola (1831).

Formazione e attività prelatizia

Trasferitosi a Roma quando aveva quindici anni, studiò al Seminario Romano; in seguito, proseguì la sua formazione sotto la direzione del pro-zio cardinale Negroni studiando diritto canonico, civile e penale presso l'Università "La Sapienza" dove conseguì il dottorato. Revisore dei conti dello zio cardinale, cameriere segreto di Sua Santità nel 1707. Entrò nella prelatura romana nel 1711. Governatore di Benevento dal 26 ottobre dell'anno seguente; la sua azione gli ottenne gli apprezzamenti del suo arcivescovo il cardinale Vincenzo Maria Orsini, futuro papa Benedetto XIII. Relatore della Sacra Congregazione della Consulta e uditore del cardinale Annibale Albani, camerlengo di Santa Romana Chiesa nel 1717, divenne chierico della Camera Apostolica nel 1722; governatore di Castelnuovo nel 1723, segretario della Congregazione della Sacra Consulta dal settembre 1724.

Ordinazione sacerdotale

Ricevette il diaconato nell'aprile del 1726 e successivamente l'ordinazione presbiterale il 15 febbraio 1728 a Roma, da Benedetto XIII. Governatore di Roma e Vice-Camerlengo della Camera Apostolica dal 30 maggio 1728 al 28 settembre 1733.

Cardinalato

Venne creato cardinale diacono da Clemente XII nel concistoro del 28 settembre 1733, ricevette la berretta rossa e la diaconia di San Cesareo in Palatio il 2 dicembre dello stesso anno. Legato apostolico di Bologna il 2 dicembre 1733, per un triennio e prorogato per un altro triennio, il 28 settembre 1736; vice-legato dall'11 marzo 1740 al successivo 14 ottobre. Gli anni a Bologna furono molto difficili perché l'Italia era assediata dalle truppe straniere e vessata da una grave carestia. Legato a latere nei ducati di Parma e Piacenza dall'8 gennaio 1734, conservò l'altra legazione. Abate commendatario di Subiaco nel 1738. Partecipò al conclave del 1740, che elesse Benedetto XIV. Divenne prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica il 15 giugno 1741, dopo la morte del cardinale Giacomo Lanfredini. Optò per il titolo di Santa Maria degli Angeli il 23 settembre 1743. Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 17 gennaio 1746 al 10 aprile 1747.

Nomina episcopale

Optò per l'ordine episcopale e per la Sede suburbicaria di Albano il 15 novembre 1751. Fu consacrato la domenica mattina del 9 aprile 1752, nella cappella Paolina del Palazzo Apostolico del Quirinale a Roma, da Benedetto XIV, assistito dai cardinali Giovanni Antonio Guadagni, O.C.D. e Giuseppe Spinelli.

Morte

Morì il 20 agosto 1752 all'età di 71 anni ad Albano Laziale, colpito da una crisi apoplettica mentre visitava la sua diocesi[7]. Trasferito il giorno successivo a Roma nella Chiesa del Gesù, casa professa della Compagnia di Gesù, vi ebbe luogo il 23 agosto seguente la capella papalis con la partecipazione di Benedetto XIV; secondo la sua volontà, fu sepolto in quella stessa chiesa, nella tomba della famiglia Negroni, senza alcuna memoria funebre.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Benevento Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Ascanio Cansacchi
c.g
26 ottobre 1712 - 4 giugno 1717 Giuseppe Maria Ercolani
c.g.
I
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con
con
Giuseppe Ascanio Cansacchi
c.g
{{{data}}} Giuseppe Maria Ercolani
c.g.
Predecessore: Segretario della Congregazione della Sacra Consulta Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Banchieri 17 settembre 1724 - 17 luglio 1730 Domenico Riviera I
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con
con
Antonio Banchieri {{{data}}} Domenico Riviera
Predecessore: Governatore di Roma Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Banchieri 30 maggio 1728 - 28 settembre 1733 Pompeo Aldrovandi I
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con
con
Antonio Banchieri {{{data}}} Pompeo Aldrovandi
Predecessore: Vice-Camerlengo della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Banchieri 30 maggio 1728 - 28 settembre 1733 Pompeo Aldrovandi I
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con
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Antonio Banchieri {{{data}}} Pompeo Aldrovandi
Predecessore: Cardinale diacono di San Cesareo in Palatio Successore: Stemma cardinale.png
Thomas de Chimay 2 dicembre 1733 - 23 settembre 1743 Gian Francesco Albani I
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Thomas de Chimay {{{data}}} Gian Francesco Albani
Predecessore: Legato apostolico di Bologna
(vice-legato 11 marzo 1740 - 14 ottobre 1740)
Successore: Emblem Holy See.svg
Girolamo Grimaldi
ch
2 dicembre 1733 - 22 febbraio 1740 Silvio Valenti Gonzaga I
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Girolamo Grimaldi
ch
{{{data}}} Silvio Valenti Gonzaga
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria degli Angeli Successore: Stemma cardinale.png
Camillo Cybo 23 settembre 1743 - 15 novembre 1751 Girolamo Bardi I
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Camillo Cybo {{{data}}} Girolamo Bardi
Predecessore: Abate commendatario di Subiaco Successore: Stemmaabbaziasubiaco.jpg
Francesco Barberino
ch
17 agosto 1738 - 20 agosto 1752 Giovanni Francesco Banchieri I
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Francesco Barberino
ch
{{{data}}} Giovanni Francesco Banchieri
Predecessore: Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica Successore: Emblem Holy See.svg
Raniero d'Elci 15 giugno 1741 - 20 agosto 1752 Giacomo Lanfredini I
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Raniero d'Elci {{{data}}} Giacomo Lanfredini
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Domenico Riviera 17 gennaio 1746 - 10 aprile 1747 Raniero d'Elci I
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Domenico Riviera {{{data}}} Raniero d'Elci
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: Stemma cardinale.png
Pier Luigi Carafa 15 novembre 1751 - 20 agosto 1752 Francesco Scipione Maria Borghese I
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Pier Luigi Carafa {{{data}}} Francesco Scipione Maria Borghese
Note
  1. Questo secondo quanto indicato da Ritzler in Hierarchia Catholica Medii et Recientoris Aevi, volume VI, p. 7; e Notizie per l'anno 1753, p. 132, no. 44. Seidler in Päpste und Kardinäle in der Mitte des 18. Jahrhunderts (1730-1777), p. 296, riporta che nacque il 9 luglio 1681.
  2. cfr. Gianfrancesco Cardinal Negroni su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 04-03-2024
  3. cfr. Niccolò Cardinal Serra su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 04-03-2024
  4. cfr. Agostino Cardinal Spínola su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 04-03-2024
  5. cfr. Giovanni Domenico Cardinal Spinola su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 04-03-2024
  6. cfr. Niccolò Spinola su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 04-03-2024
  7. Questo è secondo quanto indicato da Ritzler in Hierarchia Catholica Medii et Recientoris Aevi, capitolo VI, p. 7, 39; Del Re in Monsignor governatore di Roma, p. 114. Seidler in Päpste und Kardinäle in der Mitte des 18. Jahrhunderts (1730-1777), p. 297; Notizie per l'anno 1753, p. 132, no. 44, riportano che morì il 21 agosto 1752.
Bibliografia
  • (IT) Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa. 9 vols, vol. VIII, Stamperia Pagliarini, Roma, 1794, pp. 264-265
  • (IT) Niccolò Del Re, Monsignor governatore di Roma, Istituto di Studi Romani Ediotres, Roma, 1972, pp. 113-114
  • (IT) , Notizie per l'anno1753, Nella Stamperia del Chracas, presso S. Marco al Corso, Roma, 1753, pp. 132, n. 44
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 7, 39, 45, 50, 56
  • (DE) Sabrina M. Seidler, Christoph Weber, Päpste und Kardinäle in der Mitte des 18. Jahrhunderts (1730-1777): das biographische Werk des Patriziers von Lucca, Bartolomeo Antonio Talenti (a cura di), Peter Lang, Frankfurt am Main; New York, 2007. (Beiträge zur Kirchen- und Kulturgeschichte, Bd. 18), pp. 296-297
  • (IT) Legati e governatori dello Stato Pontificio: 1550-1809, Christoph Weber (a cura di), Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1994. (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Sussidi; 7), pp. 143, 159, 361, 929
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., vol. II, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002. (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6), pp. 662, 914
Collegamenti esterni
Voci correlate