Ludovico Valenti

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Ludovico Valenti
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 68 anni
Nascita Trevi
27 aprile 1695
Morte Roma
18 ottobre 1763
Sepoltura Basilica di Sant'Andrea delle Fratte (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 31 marzo 1736
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Consacrazione vescovile Chiesa di San Tommaso di Castel Gandolfo, 14 ottobre 1759 dal papa Clemente XIII
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato

Ordinazioni

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Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Invito all'ascolto
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Ludovico Valenti (Trevi, 27 aprile 1695; † Roma, 18 ottobre 1763) è stato un cardinale, vescovo e rettore italiano.

Cenni biografici

Nato a Trevi, diocesi di Spoleto. Dei conti di Riosecco, primogenito dei tre figli del capitano Alessandro Valenti, juniore, e di Paolina Venturelli. Gli altri fratelli erano Gaetano e Gaetana. È anche elencato come Ludovicus Valentibus. Un altro cardinale della famiglia fu Erminio Valenti (1604).

Formazione e attività prelatizia

Studiò all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", dove conseguì il dottorato in utroque iure, sia canonico che civile, il 20 marzo 1719. Più tardi, nel 1734, studiò diplomazia alla Pontificia Accademia Ecclesiastica di Roma.

Avvocato concistoriale coadiutore dello zio, Ferdinando Valenti, avvocato concistoriale e fiscale della Camera Apostolica, nel 1721. Il Cardinale Annibale Albani lo nominò commissario del conclave del 1721. Coadiutore dello zio come avvocato fiscale della Camera Apostolica durante il pontificato di papa Innocenzo XIII. Referendario del Tribunali della Segnatura Apostolica di Grazia e di Giustizia, 7 dicembre 1730. Prelato domestico di Sua Santità ed elettore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Grazia, 1734-1751. Promotore della fede nel marzo 1734. Consultore della Congregazione del Sant'Uffizio e dei Riti. Protonotario Apostolico soprannumerario partecipante nel giugno 1736.

Ordinato presbitero il 31 marzo 1736. Rettore dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" dal 22 novembre 1737 all'agosto 1741. Prelato della Fabbrica di San Pietro. Esaminatore dei prelati promossi all'episcopato. Segretario della Commissione della Riforma del Breviario (1741-1747) voluta da Benedetto XIV. Assessore della Sacra Congregazione della Romana e Universale Inquisizione, 7 luglio 1754. Canonico del capitolo della patriarcale basilica vaticana nel giugno 1754.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 24 settembre 1759, ricevette il cappello rosso il 27 settembre 1759 e il titolo di Santa Susanna, 19 novembre 1759. Ascritto alle SS.CC. del concilio, Esame dei Vescovi, dei Riti, dei Vescovi e i Regolari, delle Indulgenze e delle Sacre Reliquie. Protettore di Narni e del capitolo di quella cattedrale; di Trevi, sua terra d'origine e della Chiesa dei Santi Benedetto e Scolastica di Norcia a Roma

Episcopato

Eletto vescovo di Rimini il 24 settembre 1759. Consacrato il 14 ottobre 1759, chiesa di S. Tommaso di Castel Gandolfo, da papa Clemente XIII, assistito da dal cardinale Camillo Paolucci, vescovo di Frascati, e dal cardinale Carlo Alberto Guidobono Cavalchini, vescovo di Albano. Abate commendatario di Sant'Eutizio a Norcia, nell'agosto 1761. Optò per il titolo di Santa Croce in Gerusalemme il 20 dicembre 1762. Ha promosso la coltivazione del sedano nero a Rimini. Rinunciò alla sede di Rimini nel settembre 1763.

Morte

Morto il 18 ottobre 1763 e trasportato nella Chiesa di Sant'Andrea delle Fratte, dove si svolsero i funerali con la consueta pompa e solennità. La Messa da Requiem fu celebrata da Antonio Andrea Galli, camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali, che ha anche impartito l'assoluzione finale; al termine della cerimonia, la salma venne deposta in una triplice bara e trasportata per essere tumulata nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme. Il suo cuore fu deposto nella Chiesa di S. Andrea delle Fratte, sotto una lastra di marmo con lo stemma cardinalizio, vicino all'ingresso principale.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Rettore dell'Università "La Sapienza" Successore: Uniroma1.svg
? 22 novembre 1737 - 22 agosto 1741 Clemente Argenvilliers I
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con
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? {{{data}}} Clemente Argenvilliers
Predecessore: Assessore della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore: Emblem Holy See.svg
Pietro Girolamo Guglielmi 7 luglio 1754 - 24 settembre 1759 Benedetto Veterani I
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Pietro Girolamo Guglielmi {{{data}}} Benedetto Veterani
Predecessore: Vescovo di Rimini Successore: BishopCoA PioM.svg
Giovan Battista Stella 24 settembre 1759 - 18 ottobre 1763 Francesco Castellini I
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Giovan Battista Stella {{{data}}} Francesco Castellini
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Susanna Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luca Melchiore Tempi 19 novembre 1759 - 20 dicembre 1762 Carlo Crivelli I
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Luca Melchiore Tempi {{{data}}} Carlo Crivelli
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Croce in Gerusalemme Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luca Melchiore Tempi 20 dicembre 1762 - 18 ottobre 1763 Niccolò Serra I
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Luca Melchiore Tempi {{{data}}} Niccolò Serra
Voci correlate
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