Utente:Davide Bolis/Primate

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Nazione Carica Primazia Status
Austria e Germania e diocesi germanofone Arcivescovo di Salisburgo Primas Germaniae
Belgio Arcivescovo di Malines-Bruxelles (1560) Primate del Belgio
Bulgaria Vescovo di Veliko Tarnovo (1204-1235) Primate di Bulgaria e Valacchia soppressa
Croazia Arcivescovo di Spalato Primate di Dalmazia e di tutta la Croazia (925-1828)[3][4] soppressa
Dalmazia Patriarca di Venezia Primate di Dalmazia soppressa
Francia Arcivescovo di Parigi Primate di Francia
Arcivescocvo di Tarragona[5] Primate di Tarragona soppressa
Arcivescovo di Auch Primate della Novempopulania e del Regno di Navarra soppressa
Arcivescovo di Bordeaux Primate d'Aquitania (dopo l'VIII secolo) soppressa
Arcivescovo di Bourges Primate d'Aquitania (sino all'VIII secolo) soppressa
Arcivescovo di Lione primate delle Gallie
Arcivescovo di Rouen Primate di Normandia
Arcivescovo di Narbona Primate della Gallia Narbonense soppressa
Vescovo di Nancy e Toul Primate di Lorena[6]
Vescovo di Vienne primate di Borgogna soppressa
Germania Arcivescovo di Magonza (prima del 1801) Primate di Germania soppressa
Regno Unito Arcivescovo di Westminster Primate d'Inghilterra e Galles (dal XIX secolo)
Arcivescovo di Canterbury (597-1558) Primate di tutta l'Inghilterra soppressa dallo scisma anglicano
Arcivescovo di York (?-1558) Primate d'Inghilterra soppressa dallo scisma anglicano[7]
Arcivescovo di Saint Andrews e Edimburgo (dal 908) Primate di Scozia
Vescovo di Abernethy (844-908) soppressa
Vescovo di Dunkeld (?-844) soppressa
Irlanda Arcivescovo di Armagh Primate di tutta l'Irlanda
Arcivescovo di Dublino Primate d'Irlanda
Italia Papa primate d'Italia
Arcivescovo di Milano Primate di Lombardia[8] soppressa
Arcivescovo di Otranto[9] Primate del Salento
Arcivescovo di Palermo Primate di Sicilia
Arcivescovo di Pisa Primate delle isole di Sardegna e Corsica[10].
Arcivescovo di Salerno Primate del Regno di Napoli e poi del Regno delle Due Sicilie soppressa
Paesi Bassi Arcivescovo di Utrecht Primate dei Paesi Bassi
Polonia Arcivescovo di Gniezno[11] Primate di Polonia
Arcivescovo di Varsavia[12] soppressa
Portogallo Arcivescovo di Braga Primate del Portogallo
Repubblica Ceca Arcivescovo di Praga Primate di Boemia[13]
Scandinavia Lund[14] Primate di Scandinavia soppressa
Serbia Arcivescovo di Antivari Primate di serbia
Spagna Arcivescovo di Toledo[15] Primate di Spagna
Ucraina Arcivescovo di Leopoli[16] Primate d'Ucraina
Ungheria Arcivescovo di Esztergom-Budapest Primate d'Ungheria
  1. (LA) Bullarii Romani continuatio su books.google.com, ex typographia Reverendae Camerae Apostolicae, 1849, pp. 254 URL consultato il 4 settembre 2020
  2. Concordato entre la Santa Sede y la República Dominicana su www.vatican.va. URL consultato il 4 settembre 2020
  3. Anathasius Matanić, De origine tituli "Dalmatiae ac totius Croatiae Primas (Romae - Sublaci, 1952)
  4. Ottavio Maria Paltrinieri, Notizie intorno alla vita di quattro Arcivescovi di Spalatro, Primati della Dalmazia e di tutta la Croazia (Roma, 1829)
  5. gli arcivescovi francesi di Auch e Narbona pretendevano, negli anni 714-1019, la primazia sui territori settentrionali della Spagna, che infine venne assegnata
  6. Sito ufficiale della diocesi Archiviato il 24 maggio 2012 Data nell'URL non combaciante: 24 maggio 2012 in Internet Archive.
  7. Papa Innocenzo VI, pur confermando una bolla di Callisto II che sanciva la precedenza dell'arcivescovo di Canterbury su quello di York, gli concesse il titolo di Primate di Inghilterra. Cfr.
  8. Dal 1815 al 1859 quando la Lombardia era parte costituente del Regno Lombardo-Veneto
  9. Elevato a tale dignità nel 968 dall'Imperatore Bizantino, Niceforo II Foca a mezzo del Patriarca di Costantinopoli, Polieutto, in quanto fu elevata al rango di Arcidiocesi autocefala che intorno alla meta degli anni '60 dell'XI secolo tornò sotto obbedienza romana.
  10. Mantiene il titolo onorifico (e discusso) che fu concesso solo temporaneamente da Innocenzo II. In Sardegna è vantato - senza accettabili basi storiche - dagli arcivescovi di Sassari e Cagliari, ma anche di Oristano. Cfr. Papers relating to the Primacy of Sardinia. Raccolta di documenti sulla causa per il Primato ecclesiastico in Sardegna (1272-1679) a cura di B. Tavera, G. Piras, Sassari-Muros, 2006 in Raccolta di documenti editi e inediti per la Storia della Sardegna vol. VIII.
  11. Il card. Józef Glemp rimase primate ad personam anche dopo la rinuncia alla guida dell'arcidiocesi di Gniezno, fino al compimento dell'ottantesimo compleanno.
  12. Dal 1815 al 1829 e dal 1925 al 1938
  13. È rimasto il titolo antico di primate di Boemia del 1344.
  14. Ora nella Svezia del sud, fu sede primaziale dell'allora più estesa Danimarca.
  15. L'arcivescovo di Tarragona mantiene il titolo di primate che aveva nella Corona d'Aragona
  16. Già "primate di Galizia e Lodomeria" dal 1817 al 1858