Agostino Ciasca

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Agostino Ciasca, O.E.S.A.
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Polignano a Mare
7 maggio 1835
Morte Roma
6 febbraio 1902
Sepoltura Basilica di Santa Maria del Popolo (Roma)
Appartenenza Ordine di Sant'Agostino
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 18 settembre 1858 dal vescovo Lorenzo Signani
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Nominato arcivescovo 1º giugno 1891 da papa Leone XIII
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Consacrazione vescovile Chiesa di Sant'Agostino (Roma), 7 giugno 1891 dal card. arc. Mariano Rampolla del Tindaro
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Creazione
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a Cardinale 		19 giugno 1899 da Leone XIII (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Nomi postumi
Altri titoli
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Invito all'ascolto
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Agostino Ciasca, al secolo Pasquale Raffaele Ciasca (Polignano a Mare, 7 maggio 1835; † Roma, 6 febbraio 1902), è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Polignano a Mare, diocesi di Monopoli in una famiglia di modesti mezzi economici; era figlio di Leonardo Ciasca, sarto, e Olimpia Montanari. È stato battezzato lo stesso giorno della sua nascita dal parroco, il canonico Paolo Bianco, ricevendo il nome di Pasquale Raffaele. Ha ricevuto il sacramento della cresima nel 1842.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha ricevuto la sua prima educazione nella sua città natale dall'arcidiacono Francesco Pellegrini e più tardi dai Padri Francescani Riformati; in seguito ha studiato matematica, retorica e filosofia a Monopoli. Entrato nell'Ordine di Sant'Agostino, il 10 marzo 1856; accettato nell'Ordine da Padre Paolo Micallef(ch), vicario generale dell'Ordine. Ha fatto il noviziato a Gubbio e ha professato l'11 marzo 1857. Convento di Sant'Agostino a Roma (filosofia e teologia); convento di Santa Monica a Roma (Scritture greche ed ebraiche, per otto anni; dottorati in teologia ed ebraico).

Ordinato il 18 settembre 1858. Ulteriori studi a Roma, 1858-1866. Professore di ebraico, Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda fide" di Roma, 1º novembre 1866. Ha partecipato al Concilio Vaticano I (1869-1870) come teologo e interprete delle lingue orientali. Consultore della sezione Riti Orientali della Congregazione di Propaganda Fide. Scrittore di arabo alla Biblioteca Vaticana, 1876; censore ordinario dei libri orientali e professore di lingue orientali, Seminario Romano Maggiore, 1878. Interprete pontificio, S.C. di Propaganda Fide. Presidente del pontificio collegio degli interpreti della S.C. di Propaganda Fide, 1882, Decano delle facoltà di filosofia e lingue orientali del Seminario Romano. Interprete presso la S.C. di Propaganda Fide e revisore di libri orientali, 17 settembre 1887. Consultore alla Sacra Congregazione del Sant'Uffizio, 1889. Assistente generale e procuratore generale del suo ordine. Prefetto dell'Archivio Vaticano, 19 maggio 1891.

Episcopato

Eletto arcivescovo titolare di Larissa il 1º giugno 1891, è stato consacrato il 7 giugno 1891 nella chiesa di Sant'Agostino di Roma dal cardinale Mariano Rampolla del Tindaro, segretario di Stato, coadiuvato da Guglielmo Giosafat Giuseppe Pifferi(ch), O.S.A., vescovo titolare di Porfireone, sacrestano del Palazzo Apostolico, e da Luigi Sepiacci,O.S.A., vescovo titolare di Callinico, segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari. Segretario per gli affari orientali della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, 19 luglio 1891. Presidente del sinodo provinciale di Leopoli dei Ruteni, 4 settembre 1891. Pro-segretario della Congregazione di Propaganda Fide, 19 settembre 1892; segretario, 19 giugno 1893.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 19 giugno 1899, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di San Callisto, il 22 giugno 1899. Assegnato alle Congregazioni Concistoriale, dei Vescovi e Regolari e di Propaganda Fide. Protettore della Chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani e dell' Istituto di San Pietro Claver per le Missioni d'Africa.

Ha contribuito straordinariamente alla dottrina ecclesiastica con numerose pubblicazioni in teologia, studi biblici e lingue orientali, in particolare copto e arabo. Decorato con gli ordini di Francesco Giuseppe e del Santo Sepolcro.

Morte

Morto il 6 febbraio 1902 nella sua residenza a Roma, dopo aver ricevuto gli ultimi riti. Esposto nella Chiesa di Sant'Agostino di Roma, i suoi funerali si sono svolti nella Chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma; sepolto nella cappella del suo ordine, nel cimitero di Campo Verano a Roma. Il 28 aprile 1938 le sue spoglie sono state trasferite nella Chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Larissa di Tessalia Successore: Archbishop CoA PioM.svg
João Rebello Cardoso de Menezes 1º giugno 1891 – 22 giugno 1899 Diomede Angelo Raffaele Gennaro Falconio, O.F.M. I
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IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
João Rebello Cardoso de Menezes {{{data}}} Diomede Angelo Raffaele Gennaro Falconio, O.F.M.
Predecessore: Prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano Successore: Emblem Holy See.svg
Joseph Hergenröther 13 giugno 1891 – 19 luglio 1892 Luigi Tripepi I
II
III
IV
V
VI
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IX
X
con
con
Joseph Hergenröther {{{data}}} Luigi Tripepi
Predecessore: Segretario della Congregazione di Propaganda Fide
(Pro-segretario fino al 4 luglio 1893) 		Successore: Emblem Holy See.svg
Andrea Aiuti
Ignazio Persico, O.F.M.Cap. 		19 settembre 1892 – 6 febbraio 1902 Camillo Laurenti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Andrea Aiuti
Ignazio Persico, O.F.M.Cap. 		{{{data}}} Camillo Laurenti
Predecessore: Cardinale presbitero di San Callisto Successore: CardinalCoA PioM.svg
Isidoro Verga 22 giugno 1899 – 6 febbraio 1902 Carlo Nocella I
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III
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V
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IX
X
con
con
Isidoro Verga {{{data}}} Carlo Nocella
Voci correlate
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