Antonio Lanfranchi
Antonio Lanfranchi Arcivescovo | |
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Christi simus non nostri | |
Età alla morte | 68 anni |
Nascita | Grondone di Ferriere 17 maggio 1946 |
Morte | Modena 17 febbraio 2015 |
Appartenenza | Diocesi di Piacenza-Bobbio |
Ordinazione presbiterale | 4 novembre 1971 |
Nominato vescovo | 3 dicembre 2003 da Giovanni Paolo II |
Consacrazione vescovile | 11 gennaio 2004 da mons. Luciano Monari |
Elevazione ad Arcivescovo | 27 gennaio 2010 |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Antonio Lanfranchi (Grondone di Ferriere, 17 maggio 1946; † Modena, 17 febbraio 2015) è stato un arcivescovo e abate italiano.
Biografia
La formazione e il ministero sacerdotale
Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel Seminario minore di Piacenza e quelli filosofici e teologici nel Collegio Alberoni della stessa città, ha frequentato a Roma la Pontificia Università Lateranense e il Pontificio Ateneo Salesiano, conseguendo i titoli accademici in Teologia Biblica e in Scienze dell'Educazione.
È stato ordinato sacerdote il 4 novembre 1971 per la diocesi di Piacenza, attualmente di Piacenza-Bobbio.
I più importanti ministeri da lui ricoperti sono stati: Assistente nel seminario vescovile di Piacenza, dal 1971 al 1972; dopo gli studi a Roma dal 1972 al 1977, Docente nel seminario vescovile di Piacenza, dal 1977 al 1978; Assistente spirituale dell'A.I.M.C. e Segretario dell'Ufficio catechistico diocesano, dal 1978 al 1984; Assistente diocesano dell'Azione Cattolica Giovani, dal 1978 al 1986; Direttore dell'Ufficio catechistico diocesano, dal 1984 al 1988; Assistente diocesano dell'Azione Cattolica Adulti, dal 1986 al 1988; Direttore dell'Ufficio catechistico regionale, dal 1987 al 1988; Assistente nazionale del Settore Giovani dell'Azione Cattolica Italiana, dal 1988 al 1996; Docente di Pastorale giovanile presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, dal 1988 al 1996.
Il ministero episcopale
Dopo aver rivestito dal 5 settembre 1996 l’incarico di vicario generale della diocesi di Piacenza-Bobbio, papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Cesena-Sarsina il 3 dicembre 2003[1].
Riceve la consacrazione episcopale l'11 gennaio 2004 per imposizione delle mani del vescovo di Piacenza-Bobbio Luciano Monari, co-consacranti l'arcivescovo Paolo Romeo ed il vescovo emerito di Cesena-Sarsina Lino Esterino Garavaglia O.F.M. Cap., che aveva precedentemente rassegnato le dimissioni per raggiunti limiti d'età. Si insedia nella cattedra vescovile della sua nuova diocesi il 25 gennaio del medesimo anno.
È membro della Commissione Episcopale per l'evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese, nonché della Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna.
Il 27 gennaio 2010, papa Benedetto XVI lo promuove arcivescovo-abate di Modena-Nonantola, succedendo all'arcivescovo-abate Benito Cocchi, dimissionario per raggiunti limiti di età.
Il 9 marzo 2010, riceve la cittadinanza onoraria di Cesena.
Fa il suo ingresso ufficiale in arcidiocesi il 14 marzo dello stesso anno durante una solenne cerimonia.
Il 17 febbraio 2015, muore a Modena all'età di 68 anni in seguito a leucemia.
Opere
- Lanfranchi A., contributo in: Torresin A. (acd.), "Presbiterio è comunione. Riflessioni teologiche e pastorali ", Milano, Ancora, 2007
- Lanfranchi A. et al., "Vivere il vangelo oggi. Per un profilo del laico di Azione Cattolica", Milano, In Dialogo, 2005
- Lanfranchi A. et al., "Io ho scelto voi : per una pastorale rinnovata degli adolescenti", Roma, Edizioni Paoline, 1984
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Carlo Sacconi
- Cardinale Edward Henry Howard
- Cardinale Mariano Rampolla del Tindaro
- Cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte
- Cardinale Pietro Boetto , S.J.
- Cardinale Giuseppe Siri
- Cardinale Giacomo Lercaro
- Vescovo Gilberto Baroni
- Cardinale Camillo Ruini
- Vescovo Luciano Monari
- Arcivescovo Antonio Lanfranchi
Onorificenze
- Il 9 marzo 2010 ricevette la cittadinanza onoraria di Cesena[2].
- Nel giugno 2013 venne insignito dell'Antonino d'oro dal capitolo dei canonici della basilica di Sant'Antonino di Piacenza[3].
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Cesena-Sarsina | Successore: | |
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Lino Esterino Garavaglia | 3 dicembre 2003 - 27 gennaio 2010 | Douglas Regattieri |
Predecessore: | Arcivescovo-Abate di Modena-Nonantola | Successore: | |
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Benito Cocchi | 27 gennaio 2010 - 17 febbraio 2015 | Erio Castellucci |
Note | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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